Il calo dei geopotenziali e il debole flusso di correnti atlantiche determinerà un aumento dell’instabilità in particolare sui settori alpini. Si tratterà di temporali pomeridiani legati al soleggiamento; lo sviluppo sarà aiutato dall’orografia visti gli scarsi o nulli shear. Per tale ragione, i temporali tenderanno a risultare poco mobili e potranno localmente determinare piogge abbondanti e la caduta di grandine piccola, anche con accumulo. Tuttavia al momento, la presenza di buon CAPE ma la scarsità di shear non mette in luce pericolosità tali da porre un livello 1 di pericolosità. I temporali, generalmente a cella singola, si svilupperanno prevalentemente dal primo pomeriggio a partire dalle zone interne; verso sera non è da escludere il conivolgimento di alcune zone pianeggianti specie del NE e a ridosso dei monti anche se la probabilità al momento rimane piuttosto bassa.
Qualche rovescio potrà formarsi nel pomeriggio anche nelle zone interne di Molise, Campania e Basilicata; in serata tempo stabile.
Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di martedì 24 aprile 2018
Autore: CARLON