Il sistema perturbato che ha interessato la parte centrale del bacino del Mediterraneo nella giornata di domenica traslerà verso oriente. Sarà ancora presente dell’instabilità, soprattutto sui mari occidentali e lungo le coste balcaniche. L’entrata già al primo mattino di aria fredda e secca in quota (-28/-29°C a 500hPa) sarà un ingrediente chiave per probabili temporali che tenderanno a originarsi sulla Sardegna e sulla Corsica (accumuli maggiori sui settori occidentali), poi sul Mar Tirreno e sulla Liguria di Levante, sulla Toscana, Lazio e sulla Campania. Come accennato poco fa, anche le coste orientali del Mar Adriatico saranno soggette ad accumuli abbondanti, associati a dei temporali più incidenti nelle aree lungo le coste (accumuli più significativi fuori dal nostro dominio di previsione). Un generale miglioramento del tempo è atteso poi dal tardo pomeriggio/sera.
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Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 12 marzo 2018
Autore: CARPENTARI