
Quadro Barico Europeo: Analisi Sinottica
- Dinamica Anticiclonica e Promontorio Subtropicale
Una significativa area anticiclonica di matrice subtropicale sta risalendo dall’Oceano Atlantico orientale e dal Nord Africa occidentale, determinando un’ampia area di alta pressione sull’Europa Occidentale.
Tale struttura barica interessa direttamente:
- L’Europa occidentale, includendo la Penisola Iberica (Spagna), la Francia e le Isole Britanniche meridionali.
- Gran parte della Penisola Italiana.
La presenza di questo promontorio è indice di un quadro di stabilità atmosferica su tutte queste regioni.
- Contesto Ciclonico Settentrionale
In contrasto, il Nord Europa, in particolare i Paesi Bassi, la Germania e la Penisola Scandinava, rimangono sotto l’influenza di una vasta saccatura depressionaria. Questa struttura mantiene condizioni di tempo perturbato e instabile sulle regioni settentrionali del continente.
Situazione Prevista per l’Italia
- Stabilità e Fenomeni di Inversione
L’affermazione dell’alta pressione sulla Penisola determinerà un regime di stabilità atmosferica con graduali schiarite diffuse.
Tuttavia, le condizioni di subsidenza (aria che scende e si comprime) potrebbero favorire l’insorgenza di fenomeni legati all’inversione termica e all’accumulo di umidità negli strati bassi:
- Nebbie e/o nubi basse (stratificate), in particolare sulla Pianura Padana e nelle valli interne del Centro, che potranno persistere anche per gran parte della giornata.
- Aumento dell’escursione termica giornaliera, con temperature minime rigide (rischio di gelate in pianura) e temperature massime più miti, specialmente sui rilievi.
- Ventilazione e Gradiente Barico
Osservando la mappa a 500 hPa l’Italia si trova in queste ore sul bordo orientale del campo anticiclonico, e potrebbe esporsi a un richiamo di correnti settentrionali:
- Venti: Lungo il Tirreno e in Sardegna, la ventilazione da Maestrale (NW) potrà essere moderata.
- Gradiente al Suolo: Nonostante la tendenza al rinforzo, non si prevedono gradienti barici orizzontali al suolo tali da sostenere venti forti o di burrasca. La ventilazione sarà quindi generalmente debole o moderata, con locali rinforzi sui bacini occidentali.
- In Sintesi: venti deboli o moderati.
Inoltre, dalla mappa a 850 hPa non si osservano eventuali ulteriori avvezioni di aria fredda proveniente dall’ Europa Nord-Occidentale.
- Residua Instabilità Meridionale
L’ex vortice ciclonico che ha interessato il Mediterraneo centrale ha completato il suo spostamento verso il Mediterraneo orientale. La sua influenza marginale può ancora generare residua instabilità, con possibilità di rovesci o temporali isolati sui settori meridionali della Puglia e della Calabria ionica.
Autore: Roberto Pinna