10.11.2012 - Attività Associativa
Analisi meteo-climatica salentina: Ottobre 2012

Ottobre parte dall’eredità di Settembre, temperature sopra la media accompagnate da qualche fenomeno convettivo. Fenomeni che il giorno 3, complice una veloce saccatura atlantica, hanno bagnato buona parte del Salento. La ripresa anticiclonica non si fa attendere; il giorno 6 l’anticiclone era già ben fermo su tutto il Mediterraneo. Il giorno 9 la spinta di aria fresca e instabile da est prepara il campo all’instabilità. Un primo passaggio perturbato interessa tutta la penisola Salentina con accumuli che vanno dai 10 mm di Squinzano ai 15 di Gallipoli.
Durante la seconda decade finalmente l’autunno sembra alzare la voce; una depressione sull’Europa centrale influenza anche il Mediterraneo centro-occidentale. Il giorno 13 inizia il primo affondo perturbato richiamando correnti meridionali sulla penisola; nel pomeriggio sul Salento si accende la miccia che fa scatenare i temporali causando forti fenomeni nel leccese, Franco segnala un violento nubifragio a Lecce città. Gli altri accumuli: Caprarica 65mm, 21mm a Lecce ovest, 32mm Lecce centro e Cavallino, 43.4mm il parziale di Corigliano.
Qui le foto del fenomeno.
Il giorno 16 un ultimo sussulto autunnale causa un passaggio temporalesco nelle prime ore della giornata interessando maggiormente il lato Jonico. Se dal lato Adriatico Squinzano accumula 3 mm, Monteruga raccoglie 62mm giornalieri, 46mm San Pietro Vernotico, 25mm San Pancrazio, 56mm Salice Salentino. Dal 17 la situazione è destinata nettamente a cambiare; si prepara un deciso affondo tra Spagna e Marocco. Di risposta si crea un muro di alta pressione su Italia e Mediterraneo centro-orientale richiamando aria calda direttamente dal deserto africano. Esplode nuovamente l’estate.
La terza decade vede il muro di aria calda indebolirsi gradualmente, ma bisognerà aspettare la fine del mese per un deciso affondo di aria artica. L’aria fredda in arrivo trova un terreno caldo scatenando fenomeni temporaleschi di rilievo. Il giorno 27 buona parte del Salento centro-settentrionale viene interessato da intensi rovesci (registrate punte da 176 mm/h), forti raffiche di vento e locali grandinate. Tra gli accumuli di rilievo Lecce est con oltre 60 mm.
Qui il video del fenomeno.
Nei giorni successivi gli ultimi fenomeni lasciano lo spazio all’entrata di aria più fresca abbinata ad un abbassamento generale delle temperature.

Marco Fioschini

Associazione MeteoNetwork OdV
Via Cascina Bianca 9/5
20142 Milano
Codice Fiscale 03968320964