La saccatura in quota responsabile per l’instabilità nella giornata di martedì rimarrà posizionata sull’Europa centrale, con un’onda che si spingerà in direzione sudest verso l’Italia; questo risulterà nel transito di un debole minimo barico dai comparti tirrenici a quelli adriatici. Al minimo saranno associate nuove precipitazioni localmente a carattere convettivo o temporalesco sulle regioni centrali e meridionali d’Italia (specialmente tirreniche e basso-adriatiche), le isole maggiori ed i mari circostanti.
Ai temporali saranno associabili precipitazioni localmente intense anche a carattere grandinigeno (con chicchi di piccole dimensioni) e/o di graupel con accumuli. Non si escludono fenomeni vorticosi in mare.
E’ necessario dire qualcosa in più riguardo il Salento, zona di rischio borderline con un livello 1: la regione potrebbe vedere fenomeni localmente più intensi a causa di parametri termodinamici leggermente migliori del resto del Paese (maggior CAPE e parametri di windshear ottimali per una migliore organizzazione); non si escludono quindi grandinate con chicchi di dimensioni leggermente maggiori e forti raffiche di vento convettive (esaltate anche dai venti sinottici), specialmente nel caso in cui si venissero a formare strutture lineari. Non è pari a 0 neanche la possibilità di un debole vortice in terraferma.
Emessa martedì 29 dicembre 2020 alle ore 20.00UTC
Previsore: PAVAN