Sulla dorsale orientale di un vasto anticiclone sub-tropicale, presente a tutte le quote su Europa occidentale con massimi sulla penisola iberica, si instaura un flusso di correnti da nord-ovest sulla totalità del dominio di previsione, il quale mostra una debole curvatura anticiclonica ad eccezione del basso Mediterraneo e regioni meridionali italiane, specie quelle adriatiche e ioniche, laddove permane un residuo e debole afflusso di aria fredda. Tale condizione sarà favorevole a sostanziale stabilità, tuttavia i residui dell’aria fredda in quota portata dalle correnti nord-occidentali, potranno favorire linee convettive di debole intensità sul Tirreno meridionale, basso Adriatico e Ionio, con marginale interessamento delle coste calabresi, della Sicilia settentrionale e della Puglia, con qualche breve rovescio, ma difficilmente con attività elettrica, poiché sia gli indici di instabilità che di wind-shear non depongono per lo sviluppo di convezione sufficientemente profonda e prolungata. Pertanto, nonostante la possibilità prima citata di qualche rovescio locale, non si prevedono temporali.
Autore: RANDI