Una circolazione ciclonica giunta alla fase occlusiva va indebolendosi a SE in progressivo allontanamento verso la Grecia, facendo sentire i suoi ultimi effetti convettivi sulle aree meridionali del territorio nazionale.
Aria fresca rilegata ad una leggera depressione in quota continua ad affluire verso il Tirreno meridionale e la Sicilia. Portando alla formazione di strutte temporalesche prevalentemente multicellulari scarsamente mobili iniziando dalle Isole Eolie sul basso Tirreno dalla notte di sabato e le prime ore di domenica.
Fenomeni che al primo mattino potrebbero lambire le coste tirreniche della Calabria e Sicilia Nord-orientale dove è stato valutato un livello di pericolosità 1 per piogge e trombe marine.
Non escludendo la caduta di grandine con accumuli specie in corrispondenza dei rilievi montuosi.
L’energia convettiva sarà risaltata maggiormente sulla superficie marina con quantitativi di CAPE in media sui 900-1.000 J/kg.
Potenziale che aumenterà progressivamente nelle ore centrali della giornata anche sulle zone interne della Sicilia dove potrebbero innescarsi dei temporali termoconvettivi localmente forti con rischio di rovesci grandinigeni superiori ai 10 mm di diametro con accumuli al suolo.
Temporali più isolati e generici potrebbero insorgere anche sulla Sardegna meridionale, sulle alture pugliesi presso Le Murge (tra Puglia e Basilicata) e al largo sul Mar Adriatico meridionale.
Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 17 ottobre 2021
Emessa sabato 16 ottobre 2021 alle ore 21:40 UTC
Previsore: ROTUNNO