Il moto da nord verso sud di un’onda perimetrale alla sacca d’aria fredda locata dai Balcani verso est potrà originare convezione e temporali nel corso di notte e mattina sul medio-alto Adriatico e sul Mar Tirreno nel corso di mattina e pomeriggio con un’estensione alle isole maggiori. Viene emesso un livello 0 su queste zone e le aree intermedie dell’Appennino per la possibilità di isolati nubifragi con accumuli non eccessivi, chicchi di grandine al più di medio-piccole dimensioni e trombe marine. Queste ultime saranno favorite su eventuali convergenze (per esempio quella data dal fronte avanzante della ventilazione da nordest nella notte sull’Adriatico) che coincidano con lo 0-3km CAPE di almeno 100-150 J/kg simulato dai modelli in mare, ma potrebbero essere inibite dalla possibilità di una prevalenza di precipitazioni stratiformi.