
Il robusto anticiclone che da qualche giorno sta portando un’ondata di caldo particolarmente severa su buona parte dell’Europa centro-occidentale tenderà a indebolirsi. Una circolazione ciclonica dal Mar di Norvegia muoverà i suoi minimi verso meridione, per trovarsi prossima al Mare del Nord tra martedì e mercoledì. La parte più settentrionale del nostro dominio di previsione per prima sperimenterà un progressivo calo dei geopotenziali, con la quota della 500 hPa che già nella giornata di domani passerà da circa 5900 m a circa 5800 m. Le correnti in quota diverranno più occidentali, acquisendo una leggera componente ciclonica. La parte più meridionale di un ramo della corrente a getto polare si spingerà verso il Sud della Germania, favorendo notevolmente il richiamo di aria dai bassi strati. Anche dal punto di vista della temperatura un rapido calo termico è atteso alle quote medio-basse, con il passaggio da una +10 °C in mattinata a una +6 °C circa in serata sulla Svizzera e sull’Austria alla quota di 700 hPa: il radiosondaggio 10868 Muenchen-Oberschlssheim delle 00Z del 30.06.2019 pone tale quota a circa 3200 m.
Un livello 2 è stato posto sui settori Oltralpe per pioggia e grandinate anche di grossa taglia, mentre un livello 1 è stato emesso per vento e fenomeni vorticosi.
Un livello 1 è stato posto su buona parte del settore alpino e prealpino per piogge, grandinate e forti raffiche di vento. Qui per i fenomeni vorticosi è stato posto un livello 0.
Un livello 0 è stato posto sulla Pianura Padana centro-occidentale per tutti e quattro i parametri: qui alcuni modelli propongono l’innesco di alcune celle temporalesche anche di forte intensità. Le correnti di outflow dei sistemi sui monti potranno incentivare la convezione.
Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 1 luglio 2019;
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Autore: CARPENTARI