04.06.2012 - Comitato Tecnico Scientifico
Piove sempre sul bagnato

La settimana scorsa una perturbazione già descritta nel precedente articolo ha causato un' alluvione nella Liguria orientale, con gravi danni e purtroppo una decina di morti soprattutto nell'area delle 5 terre. Tutto a causa di una sistema convettivo stazionario in loco per circa 6 ore. Durante la settimana una depressione stazionaria tra Sicilia e Tunisia ha contribuito ad incrementare ulteriormente la pluviometria locale con precipitazioni convettive che si sono esaurite oggi. Adesso nel prossimo week-end ci attende una nuova perturbazione atlantica, figlia di una ondulazione piuttosto marcata in senso meridionale del jet stream polare. La sua evoluzione seguirà all'incirca la stessa avutasi la settimana scorsa, quindi contribuendo ad aggravare ulteriormente la situazione idrogeologica del nord- ovest italiano. Ma vediamo in dettaglio. Attualmente l 'estesa depressione atlantica a ridosso delle isole britanniche sta generando una lunga serie di fronti estesi tra il Marocco e l' Islanda, con precipitazioni che interessano tutta la penisola iberica e la Francia insieme alle già citate isole britanniche. (fig. 1) Nelle prossime ore il fronte si spezzerà a ridosso delle Alpi generando un minimo secondario sul Golfo del Leone.

Figura 1. Analisi satellitare sull'Europa rielaborata delle ore 16.30 UTC del 03-11-2011. Fonte www.sat24.com
Stanotte le precipitazioni cominceranno ad interessare il nord- ovest, sostanzialmente a causa dello Stau, dovuto alle correnti prevalentemente meridionali, che causeranno anche un consistente aumento delle temperature su tutta l' Italia. La quota neve sarà in rialzo dai 2000 m. si nota un primo abbozzo del minimo descritto in precedenza (figg 2-3).

Figura 2. Pressione al livello del mare (linee bianche), altezza di geopotenziale a 500 hPa (colori) previsti dal modello GFS per le 00 UTC del 04/11/2011 sull' Europa. Presenti anche i fronti al suolo. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 3. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 00 UTC del 04/11/2011 sull' Europa. Plotting by MeteoNetwork.
Domani in giornata il fronte proseguirà la sua lenta traversata verso est, e a causa di ciò le precipitazioni risulteranno più intense lungo l'area frontale che parte dal Marocco e arriva alle Alpi Marittime (figg. 4-5). Comunqeu saranno ancora a regime tra il debole e moderato su cuneese e Liguria occidentale. Il vento soffierà molto forte laddove i rilievi formano delle vallate strette, ad esempio nella valle del Rodano.

Figura 4. Pressione al livello del mare (linee bianche), altezza di geopotenziale a 500 hPa (colori) previsti dal modello GFS per le 12 UTC del 04/11/2011 sull' Europa. Presenti anche i fronti al suolo. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 5. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 12 UTC del 04/11/2011 sull' Europa. Plotting by MeteoNetwork.
Ecco finalmente che in nottata domani il fronte si spezzerà formando un minimo di pressione al largo della costa catalana. In questa fase le precipitazioni interesseranno quasi tutto il nord-ovest, e precipitazioni da Stau saranno presenti anche sulle prealpi centro orientali. Particolarmente critica potrebbe essere la situazione in Liguria, che sarà interessata da precipitazioni consistenti forse anche di natura convettiva, spinte dalle correnti meridionali (figg. 6-7).

Figura 6. Pressione al livello del mare (linee bianche), altezza di geopotenziale a 500 hPa (colori) previsti dal modello GFS per le 00 UTC del 05/11/2011 sull' Europa. Presenti anche i fronti al suolo. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 7. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 00 UTC del 05/11/2011 sull' Italia. Plotting by MeteoNetwork.
Sabato 5 novembre durante la giornata la situazione rimarrà all'incirca stazionaria, il fronte freddo si avvicinerà alle due isole maggiori, il minimo depressionario rimarrà tra Baleari e Catalogna cominciando ad occludersi. L precipitazioni però insisteranno sul nord-ovest spostandosi proprio a ridosso delle Alpi sud- occidentali. Però anche il nord del Piemonte e il nord ovest della Lombardia risentiranno dell'influsso umido meridionale, e le precipitazioni arriveranno consistenti anche in queste aree, così come nelle prealpi centro-orientali (figg. 8-9). Il resto del paese rimarrà sotto le correnti umide meridionali, con cieli velati da nubi alte e temperature ben oltre la media del periodo.

Figura 8. Pressione al livello del mare (linee bianche), altezza di geopotenziale a 500 hPa (colori) previsti dal modello GFS per le 12 UTC del 05/11/2011 sull' Europa. Presenti anche i fronti al suolo. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 9. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 12 UTC del 05/11/2011 sull' Italia. Plotting by MeteoNetwork.
Andando più in la con le linea temporale, ma rimanendo sul condizionale, per domenica la situazione prevede che il minimo sia ormai in cut-off sulle Baleari. Ma un minimo secondario sulla Francia orientale potrebbe insistere per altre 24-36 ore. Il fronte freddo dovrebbe interessare tutta la costa tirrenica con precipitazioni a carattere convettivo dapprima sulla Sardegna e poi al resto della fascia tirrenica, con ulteriore incremento nell'intensità delle stesse sul Piemonte e sulla Liguria occidentale. Datosi che il minimo rimarrebbe stazionario in loco, il fronte non si sposterebbe più verso est ma si esaurirebbe in loco. Marginalmente potrebbero essere colpite ancora prealpi centro-orientali, Toscana e Emilia-Romagna tra piacentino e parmense (figg. 10-12). Alla fine di questo evento gli accumuli supereranno le tre cifre in molte aree del nord-ovest. Speriamo solo che non succeda ciò che è accaduto in Riviera di Levante durante l'ultimo evento perturbato, ancora fresco nella mente dei suoi abitati.

Figura 10. Pressione al livello del mare (linee bianche), altezza di geopotenziale a 500 hPa (colori) previsti dal modello GFS per le 12 UTC del 06/11/2011 sull' Europa. Presenti anche i fronti al suolo. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 11. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 00 UTC del 06/11/2011 sull' Italia. Plotting by MeteoNetwork.

Figura 12. Precipitazioni accumulate in 6 h previste dal modello GFS per le 12 UTC del 06/11/2011 sull' Italia. Plotting by MeteoNetwork.
Autori:
Cristian Rendina