Il cut-off in quota che il giorno precedente ha dato luogo a diversi temporali al sud Italia, sul mar Tirreno e sul mar Adriatico, tende a portarsi in nottata verso i Balcani per essere definitivamente riassorbito dal flusso umido principale. Nel corso della nottata sono così possibili alcuni residui temporali sul basso mar Adriatico e al più in prossimità delle coste pugliesi. Successivamente un’ampia e profonda depressione con i minimi di pressione centrati al suolo sull’oceano nord Atlantico muove un’intensa perturbazione verso il bacino centrale del mar Mediterraneo. È atteso così un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche sul centro nord Italia a partire dalla mattinata. Potranno verificarsi accumuli di pioggia elevati specie su Liguria, basso Piemonte, alta Toscana e tra Ticino, Lombardia e Piemonte. Tuttavia, la maggior parte delle piogge risulterà stratiforme. Solo in prossimità del mar Tirreno, su Liguria e Toscana, potrebbero svilupparsi temporali severi, nel pomeriggio sera, in grado di dar luogo ad intense precipitazioni, forti grandinate di piccole dimensioni e forti raffiche lineari. I temporali potrebbero in seguito interessare il Piemonte, la Lombardia, la Toscana, il Lazio e la Sardegna. Seppur tutte le Prealpi non risultino nel livello 0 di pericolosità, non si esclude che possa registrarsi qualche fulminazione per l’intenso sollevamento forzato delle correnti in quota. Viste le possibili criticità idrogeologiche su alcune regioni del centro nord Italia si consiglia di consultare i bollettini della protezione civile.
Previsione completa su PRETEMP
Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 20 dicembre 2019
Autore: BUTTURA