Il profondo e ampio minimo depressionario attivo sulle isole Britanniche che sta facendo affluire correnti umide a leggera divergenza ciclonica verso il bacino centrale del mar Mediterraneo, tende a portarsi lentamente verso i paesi Scandinavi. Sul nostro dominio di previsione soffieranno quindi ancora correnti occidentali che potranno dar luogo sia a locali fenomeni convettivi che a piogge stratiformi. Nello specifico per la giornata di venerdì sono attese sul versante nord alpino, soprattutto tra Svizzera e Francia, precipitazioni stratiformi di moderata intensità tra la nottata e il primo pomeriggio, mentre nella seconda metà del pomeriggio potrebbero registrarsi alcuni temporali a cella singola. Altri rovesci o deboli temporali potranno interessare l’arco alpino nel corso del pomeriggio e in particolare tra Trentino Alto Adige orientale, alto Veneto e Friuli. Non si esclude poi nel tardo pomeriggio sera un interessamento delle zone di pianura di Veneto e Friuli. Inoltre una locale instabilità potrà attivarsi lungo la dorsale appenninica, sempre nel corso del pomeriggio, e potrebbe localmente sconfinare sulle coste dell’Abruzzo meridionale, del Molise e della Puglia. Su tutte le zone a livello 0 di pericolosità potranno svilupparsi fenomeni convettivi a cella singola e al più in pulse storm. Le pericolosità sono associate alla possibilità di grandine di piccole dimensioni all’interno dei temporali per la presenza di temperature di circa -18°C a 5500 metri. Infine non si può completamente escludere la formazione di qualche funnel o debole fenomeno vorticoso tra Puglia e le coste molisane.
Previsione completa su PRETEMP
Emessa giovedì 30 aprile 2020 alle ore 18:45 UTC
Autore. BUTTURA