L'Inverno non si è fatto troppo “attendere”, e a “colpi” di irruzioni artiche è giunto fino al centro-sud, con neve persino sulle località di mare.
Dopo aver imbiancato le località di pianura del nord, da Milano fino a Venezia, la precipitazione nevosa ha raggiunto perfino le località marittime del versante adriatico, imbiancando Rimini, Caorle, e più giù, fino alle Marche, Abruzzo e Molise. Il maltempo con freddo e neve ha raggiunto stamane la Sicilia, e nella scorsa durante un forte temporale, neve e grandine hanno imbiancato la città di Messina.
Stamane su tutto il nord il gelo è il “protagonista”, con termiche di gran lunga sotto lo zero. Segnalati -7°C a Linate, tra -10/-12°C su bassa Emilia, -22°C a Livigno, -8°C Milano Malpensa, -12°C Dobbiaco, Pian Rosa (3480 m) -18.0 °C.
Ma anche nei primi giorni della prossima settimana le correnti ariche continueranno ad investire la nostra penisola, ed un nuovo impulso artico è atteso per la giornata di Martedì 11Dicembre.
La vasta depressione fredda con “centro” motore tra Polonia ed Ungheria, “piloterà” l'ennesimo fronte artico verso la nostra Penisola, ove gli effetti più marcati tra basso Tirreno, medio-basso versante Adriatico, fin verso la Sicilia. La neve cadrà sui rilievi tra i 700/800 metri di quota, bello al nord, ma sempre molto freddo.
Mercoledì 13 Dicembre avremo una breve pausa su tutta l'Italia, ma le temperature faranno molta “fatica” a risalire.
Ma da Giovedì 14 Dicembre interverrà un cambio circolatorio molto importante. I venti gelidi di tramontana saranno sostituiti da più miti sciroccali, che teneranno di far “riprendere” un pò “fiato” alle temperature.
L'Atlantico dopo qualche settimana di assenza “invierà” un suo fronte, che nella giornata di Venerdì 15 Dicembre con primi “interessamenti” ad inizare dai settori più occidentali.
Le correnti umide sciroccali scorrendo sopra il “cuscino” freddo “eredidato” dalle incursioni artiche, potranno inizialmente rinnovare le condizioni per un ritorno della neve nelle zone di pianura. Questa sarà poi sostituita dalla pioggia, a causa dell'aumento termico che “eroderà” lo strato freddo presente.
Il rialzo termico proseguirà nei giorni seguenti, in un contesto a tratti perturbato, ma non freddo.
Termiche in aumento che solo momentaneamente, poichè già a partire dalla terza decade di Dicembre, sembra prospettarsi una nuova fase fredda, a causa del rallentamento del Getto.
Fabio Porro
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