Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 17 aprile 2024

La saccatura responsabile per l’instabilità odierna si estenderà verso sudest e continuerà a produrre convezione e temporali in due fasi: la prima sarà associata al fronte odierno che tra nottata e mattinata raggiungerà il Mar Adriatico meridionale ed il Mar Ionio. L’arrivo di aria più fredda da nord potrà innescare celle temporalesche supportate da energia sufficiente (CAPE anche fino a 1000 J/kg) e dalla divergenza del getto in quota. Il getto comunque non appare particolarmente intenso ed il windshear migliore sarà sul Mar Tirreno, dove non ci sarà forzante, o dietro al fronte, quindi non appare necessaria l’emissione di un livello 1. Viene comunque emesso un livello 0 per locali nubifragi e forti raffiche di vento.

La seconda fase è attribuibile all’irraggiamento solare mattutino che si potrà verificare al nordest e lungo l’Appennino, che porterà ad un accumulo di energia (CAPE fino a 500-700 J/kg), il quale a sua volta originerà celle convettive pomeridiane sui rilievi con possibili sconfinamenti sulla pianura padana orientale prima e sulle coste adriatiche poi, tra serata e nottata. Anche per queste zone varrà un livello 0 per l’assenza di windshear non essendo presente buona ventilazione in quota. Tale livello varrà per locali nubifragi e graupel/grandine al più di dimensioni medio-piccole, specialmente dove si avrà maggior energia, favorita dall’aria fredda in quota associata alla saccatura.

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 14 aprile 2024

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 di domenica 14 aprile 2024

La depressione presente sul deserto algerino continuerà a determinare rovesci e qualche temporale sulle zone coperte dal nostro dominio.
Sull’Italia invece continua a predominare il promontorio anticiclonico calco anche se nel pomeriggio-sera qualche infiltrazione di aria più fresca in quota dall’Europa centrale potrà determinare qualche rovescio o isolato temporale a confine tra Francia e Svizzera e sulle Alpi di NW (Specie VCO). Non sono attese pericolosità.

Previsore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 12 aprile 2024

Il cut-off isolatosi nelle 24 ore precedenti andrà a sprofondare velocemente verso il deserto algerino, determinando gli ultimi fenomeni tra Algeria e Tunisia nelle prime ore del giorno. Sull’Italia andrà a rinforzarsi un promontorio anticiclonico con geopotenziali tipici dell’estate, che determinerà l’avvezione di aria molto mite soprattutto verso il nord. Non sono quindi attesi fenomeni convettivi.

Emessa giovedì 11 aprile 2024 alle ore 19:45 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 11 aprile 2024

Un cut-off in quota, chiuso tra il Nord Africa e la Sardegna, proseguirà ad allontanarsi verso sud indebolendosi, ma potrà generare ancora moderata instabilità nelle zone interessate, principalmente a causa del gradiente termico verticale che si manterrà significativo per la presenza di aria fredda in quota. Tuttavia, blandi parametri d’instabilità e wind shear suggeriscono la possibilità di convezione poco organizzata e principalmente nella prima parte della giornata sulle zone più occidentali del dominio di previsione, con celle sparse ed irregolari le quali potranno provocare forti rovesci di pioggia, essenzialmente sul Nord Africa, locali grandinate di piccole dimensioni e la possibilità di qualche tromba marina sui mari indicati e in forma sporadica sulle coste (livello 0). Sul Piemonte occidentale prevarranno fenomeni forzati dall’orografia e solo entro la mattinata, con prevalenza di rovesci ma con remoto rischio di attività elettrica.

Emessa mercoledì 10 aprile 2024 alle ore 18:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 10 aprile 2024

Una saccatura di provenienza atlantica entrerà in fase di cut-off a ovest dell’Italia settentrionale e rallenterà fermandosi sul Mar Tirreno settentrionale. Soprattutto nella prima metà della giornata, un intenso flusso in quota da sud-sudest divergerà sopra le regioni del nord favorendo moti ascendenti. Al suolo, un blando minimo barico si estenderà dal Mar Tirreno settentrionale alla pianura padana e porterà alla genesi di una o più deboli convergenze di venti. La presenza di aria instabile, convergenze e orografia delle Alpi meridionali e degli Appennini settentrionali permette l’emissione di un livello 1 per precipitazioni localmente elevate a causa della possibilità di nubifragi localmente insistenti. Non è escluso un isolato fenomeno vorticoso. Qualche altro debole temporale sarà possibile sulle regioni circostanti al Mar Ligure, in Corsica ed in Sardegna.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 09 APRILE 2024

Un fronte freddo al suolo interesserà nella giornata di martedi’ 09 aprile parte del dominio previsionale. In seno a tale fronte sarà possibile la formazione di qualche temporale in serata, specie dove l’azione del fronte stesso troverà alcune convergenze al suolo che potrebbero accumulare un po’ di energia disponibile alla convezione tramite alcune “moisture convergence” ed anche grazie al lifting orografico offerto dalle Prealpi. I bassi valori di CAPE dovrebbero evitare la formazione di fenomeni pericolosi, motivo per il quale è stato emesso un livello 0 per forti piogge e forse un landspout che non è possibile escludere per la presenza di un flusso umido orientale sulla pianura padana che dovrebbe far aumentare il LLS e che dovrebbe convergere con venti occidentali in un contesto che vede il CAPE 0-3 km > 100 J/kg. Possibile qualche temporale sul Mar Ligure sempre sotto un livello 0 di pericolosità per forti piogge e trombe marine.

Emessa lunedi’ 08 aprile 2024 alle ore 20:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione completa su PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 04 aprile 2024

Un flusso di correnti occidentali in quota assumerà gradualmente una componente sempre più anticiclonica contestualmente ad un aumento della pressione anche al suolo, favorendo pertanto crescente stabilità. Solo oltralpe il suddetto flusso sarà inizialmente umido e relativamente fresco in quota favorendo il verificarsi di precipitazioni intermittenti nelle aree sopravvento, in qualche caso sotto forma di breve rovescio ma difficilmente di tipo temporalesco. Qualche pioggia possibile anche sulla Liguria favorita da correnti meridionali umide nei bassi livelli in sollevamento orografico lungo il corrispondente Appennino.

Emessa mercoledì 03 aprile 2024 alle ore 16:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 03 aprile 2024

Una blanda saccatura in quota porterà ad un calo dei geopotenziali, mentre un altrettanto blando fronte al suolo da ovest potrà aiutare ad innescare della convezione. I venti meridionali precedenti al fronte potranno trasportare aria più umida in terraferma, ma l’energia a disposizione sarà scarsa; un ulteriore aiuto potrebbe arrivare dall’eventuale destabilizzazione per irraggiamento solare, eventualità incerta a causa della probabile presenza di nubi e precipitazioni stratiformi. In ogni caso viene emesso un livello 0 tra le Alpi meridionali e l’Appennino centro-settentrionale per la possibilità di convezione legata alla suddetta evoluzione (in concomitanza con l’orografia). I fenomeni possibili saranno al più piccoli chicchi di grandine/graupel e isolati nubifragi. Sulla porzione del livello 0 per Liguria e adiacente mare, tale livello varrà anche per la possibilità di isolati fenomeni vorticosi lungo la convergenza tra venti meridionali e occidentali, specie se in presenza di energia nei bassi strati; la componente orografica qui potrebbe contribuire ad accumuli pluviometrici maggiori.

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 02 APRILE 2024

Una circolazione ciclonica in quota con interessa la parte settentrionale del dominio previsionale con correnti sempre più tese da Nord-Ovest in risposta all’intenso gradiente termico orizzontale che si verrà a creare per la risalita dei geopotenziali da Ovest.. Sul Mar Ligure dovrebbe formarsi una bassa pressione sottovento alle Alpi che inasprirà il gradiente barico orizzontale, facendo accelerare il vento di Libeccio. Questo dovrebbe aumentare le probabilità di avere dei temporali orografici sull’Appennino Tosco-Emiliano, tuttavia nella mattinata non si esclude del tutto la formazione di temporali sulle coste dell’alta Toscana per effetto di una convergenza al suolo ( come simula ICON 12z). Gli eventuali temporali saranno associati sia a grandine di piccole dimensioni per la presenza di isoterme ancora fredde che a trombe marine per la presenza di vorticità di basso livello che va a forzare i valori di NSTP in un ambiente con CAPE 0-3 km anche superiore a 200 J/kg.
Durante il pomeriggio lungo alcune convergenze tra venti occidentali rimangono possibili temporali in Emilia-Romagna orientale con annessi locali episodi grandinigeni.
Tra il pomeriggio e la serata sono invece probabili temporali in formazione dalle prealpi in spostamento verso SE. Questi temporali potrebbero temporaneamente assumere rotazione, specie tra Veneto e FVG dove per un Lapse-Rate 3-5.5 km fino a 7°/km e isoterme fredde non si escludono grandinate. Su quest’ultima regione, grazie ad un richiamo umido da SSE, sono possibili anche funnel/brevi eventi vorticosi. Tutto questo sotto un livello 0 di pericolosità.

Emessa lunedi’ 01 aprile 2024 alle ore  19:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione completa su PRETEMP

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