Negli ultimi giorni la Cina sta affrontando due fenomeni tanto difficili quanto opposti e suggestivi. In una nazione così vasta è facile incontrare fenomeni che stridono tra di essi, ma vale la pena di affiancarli proprio perchè in questo caso hanno la medesima origine e mostranano le due faccie di un medesimo evento che si abbatte da ovest verso est sul nord Paese durante il terzo giorno di questo mese di novembre 2012. Una intensa ondata gelida dalle origini siberiane accompagnata da forti venti si è riversata sul nord della Cina e in particolare sul deserto del Taklimakan, venti che hanno sollevato una incredibile tempesta di sabbia che si è progrevvisamente spostata verso est raggiungendo la parte abitata della regione autonoma dello Xinjiang situata proprio nell'estremo nord-ovest del Paese.
Secondo i testimoni il cielo è diventato giallo improvisamente e la visibilità si è rapidamente ridotta a 200 metri. La tempesta ha costretto la sospensione delle attività all'aria aperta, obbligando la popolazione ad indossare delle maschere protettive. Le immagini che seguono da sole riescono a dimostrare la situazione di disagio nella quale si sono ritrovati gli abitanti dei luoghi coinvolti. L'evento è stato riportato alle cronache anche dalla BBC che ne ha dedicato un servizio nel suo notiziario on-line. Anche il satellite Terra ha immortalato negli scorsi giorni la tempesta mentre si trovava ancora nel deserto del Taklimakan.
L'ondata gelida che dapprima ha coinvolto la Cina nord-occidentale si è poi portata velocemente nelle ultime ore verso est determinando dei veri e propri blizzard, con nevicate rapide ma intense che ancora stanno colpendo la Mongolia Interna, Hebei, Shanxi e le zone di montuose a ovest di Pechino. Le temperature sono scese rapidamente, in media di 10 gradi a Gansu, Ningxia, Shaanxi, nella Mongolia Interna, nello Liaoning, su Hebei, Henan, Shandong, Anhui, Jiangsu, Hubei e Hunan. Dalla Cina, e in particolare dalla Mongolia Interna, arrivano proprio le prime immagini risultato di questi blizzard, che hanno colpito diverse città con temperature gelide e neve finissima che ha attechito ovunque apportando numerosi disagi.