Nei giorni precedenti al clou dell’evento in questione, che approfondiremo in seguito, precipitazioni diffuse hanno interessato l’arco alpino piemontese, apportando accumuli significativi prevalentemente lungo la dorsale delle Alpi Marittime, Cozie, Graie e Pennine.
Le prime precipitazioni in particolare si sono protratte quotidianamente, con intensità compresa tra il debole e il moderato ad eccezione di locali rovesci e sono state recepite senza problemi dal terreno che ha assorbito tranquillamente l’apporto meteorico, poiché la quasi totale assenza di fenomeni nelle settimane precedenti non ne aveva pregiudicato la permeabilità.
Analizziamo ora i dati provenienti dalla Rete di Monitoraggio Meteoidrologico di ARPA Piemonte (che gentilmente ci ha concesso anche l’utilizzo delle immagini radar e dei grafici pluviometrici presenti in questi articoli, N.d.R.).