
Nella giornata di domenica una saccatura ha interessato parte del Nord Italia, con il transito di un fronte freddo. Aria di estrazione artica marittima fredda è giunta nel Bacino del Mediterraneo da Nord, con una temperatura alla quota di 500hPa di circa -30°C/-32°C. Nella giornata di ieri è stata emessa una tendenza per lunedì 28 gennaio. Mantenendo le linee guida proposte, la profonda saccatura sul suo settore occidentale sarà associata a una forte ventilazione di maestrale, sia nei bassi strati come anche in quota. Forti venti di libeccio, invece, insisteranno sul lato destro della saccatura, i quali si faranno sentire soprattutto su parte del Mar Ionio centro-orientale e lungo le coste di Grecia e Balcani. Dei fenomeni temporaleschi sono attesi sulla Sardegna, sul Mar di Sardegna, sul Mar di Corsica, sul Canale di Sardegna e lungo le coste del Nord Africa, localmente anche forte intensità. Il livello 1 è stato emesso per possibili forti venti di origine convettiva e per possibili grandinate (generalmente di piccole dimensioni, ma potenzialmente associate a degli accumuli al suolo), nonché per lo sviluppo di trombe marine. Il livello 0 varrà per piogge. Il livello 1 è stato poi posto su parte delle coste balcaniche, della Grecia, sul Medio-Basso Adriatico, Canale d’Otranto e Mar Ionio centro-orientale per piogge, grandinate di piccole dimensioni (non esclusi degli accumuli) e per trombe marine/tornado. Il livello 0, su tali aree, invece, varrà per venti. Infine, il livello 1 è stato posto su parte di Lazio, Campania e Calabria, per piogge e per trombe marine. Il livello 0, invece, varrà per possibili grandinate associate a degli accumuli e per venti convettivi.
Bollettino completo su PRETEMP
Emessa domenica 27 gennaio 2019 alle ore 21:31 UTC
Previsore: CARPENTARI