
La presenza di un solido anticiclone sulle estreme regioni settentrionali dell’Europa (Islanda), determinerà assieme ad una leggera rimonta anticiclonica di origine subtropicale sui settori mediterranei, l’isolamento di una massa d’aria fredda associata alla precedente entrata fredda retrograda sui settori centrali europei. Tale zona di bassa pressione, associata ad aria fredda in quota (cut-off) con temperature sull’ordine dei -25/-27 °C alla quota isobarica di 500 hPa, tenderà nella giornata di domani a traslare verso sudest coinvolgendo buona parte dei settori del dominio di previsione inducendo l’attivazione di intensi flussi occidentali al suolo, in uscita dal golfo del Leone, sui settori meridionali del Mar Tirreno. Nonostante l’entrata di aria fredda in quota saranno sfavoriti gli eventi temporaleschi intensi e prevarranno piogge a carattere stratiforme e deboli rovesci, forse temporaleschi. Al momento, stando alle elaborazioni dei modelli matematici, le zone più predisposte allo sviluppo di temporali risultano i settori meridionali del Tirreno e la relativa costa campana, calabra e marginalmente per la Sardegna dove è stato posto un livello di pericolosità 1 associato a possibili temporali stazionari, specie nella prima parte della giornata, con possibili picchi precipitativi superiori a 50mm/3h indotti dal fenomeno del Lifting orografico. Un livello di pericolosità 0 invece è stato posto per l’intera costa tirrenica che va dalla Calabria al Levante Ligure e per la possibilità di locali rovesci con possibili raffiche di vento. Possibile, inoltre, debole convezione sui settori adriatici per effetto ASE, dovuta allo scorrimento di aria fredda in quota su una superficie marina ancora calda. Maggiori dettagli su PRETEMP
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 26 novembre 2018
Autore: NORDIO