
Una saccatura atlantica continua ad insistere sull’Europa occidentale inviando correnti sud-occidentali molto umide sull’Europa centrale, nord Italia compreso. Le regioni maggiormente esposte a tale flusso saranno le regioni di nord-ovest. Specie sul Piemonte e la Lombardia occidentale/nord-occidetale saranno probabili temporali diffusi anche intensi. L’elevata umidità disponibile determinerà celle temporalesche persistenti in grado di provocare forti piogge concentrate; non si escludono locali alluvioni lampo ma anche violente grandinate grazie agli elevati shear sia in direzione che in velocità. Proprio il mix CAPE-shear significativo renderà possibili sia multicelle ma anche supercelle in grado di evolvere anche in MCS: per tali ragioni su queste zone è stato posto un livello 2 di pericolosità.
Più ad est i fenomeni saranno più incerti; tuttavia saranno probabili sull’Appennino centro-settentrionale specie sull’Appennino Tosco-emiliano. Si sottolinea che i temporali potranno, nel pomeriggio e in serata, sconfinare sulla Pianura Padana anche se permane incertezza di innesco. Tuttavia è stato posto un livello 1 di pericolosità in quanto in caso di innesco i temporali potranno risultare forti e in grado di determinare violente grandinate (con diametri fino a 5 cm) e forti colpi di vento.
Fulminazioni e deboli celle temporalesche saranno inoltre probabili sull’alto Tirreno motivo per cui è stato segnalato un livello 0 di pericolosità: su queste zone non ci saranno pericolosità ed eventualmente le celle temporalesche determineranno prevalentemente attività elettrica e accumuli molto scarsi al suolo. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP
Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 09 giugno 2019;
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Autore: CARLON