
La goccia fredda che da qualche giorno stazionava tra la Penisola Iberica e il Marocco è stata riagganciata nella giornata di domenica dal flusso atlantico. Sotto la spinta delle correnti occidentali in quota si muoverà progressivamente verso Levante. Ciò attiverà venti miti e umidi nei bassi strati da Sud – Sud Ovest sul nostro dominio di previsione, in rapida rotazione da Sud – Sud Est. Il minimo di pressione principale dalla Tunisia risalirà in direzione di Corsica e Sardegna, muovendosi verso il Tirreno. La struttura depressionaria non vedrà, però, la presenza di fronti ben organizzati, ma aree di convergenza più o meno marcate. La fenomenologia di conseguenza tenderà a presentarsi sotto forma di clusters temporaleschi e poco estese squall-lines. Un ruolo importante, inoltre, lo giocherà l’orografia del territorio, specialmente sul versante tirrenico dell’Appennino centro-meridionale e su Sardegna e Corsica.
Il livello 1 è stato emesso per grandinate sui settori occidentali della Sardegna e della Corsica, dove il livello 0 varrà per piogge, vento e trombe marine. Su parte del versante tirrenico dell’appennino centrale, su Lazio, Campania e Bassa Toscana, il livello 1 varrà per grandinate e per pioggia. Qui il livello 0, invece, varrà per i restanti parametri: vento e trombe marine.
Il livello 0 sugli altri territori è stato emesso per piogge, grandinate di piccole dimensioni1, forti venti di origine convettiva e per possibili trombe marine nelle aree costiere soprattutto tra Golfo Ligure e Toscana.
1Specialmente sull’Adriatico centrale e sull’Appennino tra Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna in serata.
Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 22 aprile 2019;
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Autore: CARPENTARI