In quota, la profonda saccatura di origine artica tende ad evolvere ulteriormente verso levante portando il proprio asse sulla penisola balcanica, spinta dall’avanzare di un promontorio anticiclonico proveniente dalla Francia e dalla penisola iberica. Rimarrà, tuttavia un afflusso di aria ancora alquanto fredda da nord-ovest, specie nella prima parte della giornata e sulle regioni centrali adriatiche ed al sud. Nei bassi strati un cellula di alta pressione tenderà a conquistare gran parte del dominio di previsione, salvo la presenza di una iniziale e residua ansa depressionaria sul settore meridionale adriatico e comparto ionico con prevalenza di correnti settentrionali. Nella prima parte della giornata, essenzialmente tra notte e primo mattino, saranno ancora possibili brevi temporali a carattere locale e sparso su centro e sud Adriatico incluse le coste, su Puglia e Calabria ionica. I sistemi saranno poco organizzati del tipo a cella singola e dovuti principalmente al gradiente termico verticale ancora elevato. Nel pomeriggio qualche isolato temporale non si esclude sui rilievi della Calabria e della Sicilia, ma nelle ore successive i fenomeni andranno esaurendosi. Si avrà la possibilità di brevi rovesci di pioggia e localmente di grandine di piccole dimensioni o graupel, mentre sulle coste di Puglia, Calabria e Sicilia non si esclude qualche tromba marina. Per tutte le zone indicate si stima un livello di pericolosità 0.
Bollettino completo al sito di PRETEMP
Previsore: RANDI