In seno ad una vasta saccatura in quota di origine nord-atlantica, in avanzamento sul centro-nord Europa, correnti occidentali o sud-occidentali a moderata curvatura ciclonica tendono a invadere buona parte del dominio di previsione, con particolare riferimento all’Italia centro-settentrionale. Al suolo un relativo minimo barico secondario, tuttavia senza fronti associati, andrà chiudendosi tra il Golfo del Leone e quello ligure, attivando flussi sud-occidentali umidi e instabili, particolarmente sul settore occidentale della penisola. Pertanto, si avranno condizioni favorevoli all’innesco di debole attività temporalesca tra il mar Ligure, il medio ed alto Tirreno, e i mari ad ovest di Corsica e Sardegna, con la possibilità che qualche fenomeno arrivi ad interessare le zone costiere ed i rispettivi entroterra, specie in riferimento all’area ligure e dell’alta Toscana. Gli indici di instabilità saranno su livelli alquanto bassi, con CAPE non eccedente 300/400 J/Kg sulle zone marittime (più calde), mentre il windshear sarà relativamente più elevato, specie nei bassi livelli nelle zone di confluenza tra correnti orientate tra SSW e WSW sull’area tirrenica e ligure, ove si notano valori di elicità di basso livello. Prevarranno sistemi poco organizzati con celle a distribuzione irregolare associate a forti ma brevi rovesci di pioggia e innesco di trombe marine di tipo misociclonico in mare aperto ma non da escludere anche lungo le coste individuate. Per tutti i fenomeni considerati si stima un livello di pericolosità 0.
Previsione emessa il 20-01-2021 ore 18.00 UTC
Previsore: RANDI