In quota permane una complessa saccatura nel campo di geopotenziale sul piano isobarico di 500 hPa, la quale si articola in tre minimi chiusi: uno su Balcani, un secondo su mar Ionio, ed un terzo su isole Baleari, i quali contribuiscono a mantenere una moderata instabilità sulle regioni centrali ma soprattutto quelle meridionali. Queste ultime saranno interessate soprattutto dal cut-off ionico ad eccezione della Sardegna che sarà influenzata da quello Balearico. Nel contempo i geopotenziali andranno aumentando su centro-nord Italia con maggiore stabilità. Nei bassi strati permarrà una circolazione depressionaria correlata alla presenza di un minimo chiuso su Mar Egeo, con interessamento delle regioni meridionali ed isole maggiori. Permarrà quindi instabilità sull’Italia meridionale con possibili temporali sparsi, specie tra mattino e pomeriggio. I fenomeni saranno più probabili sulle isole maggiori, in particolare su Sardegna orientale, nord Sicilia, Calabria ionica, ed area tirrenica meridionale, ove sono previsti valori di CAPE sui 400/600 J/kg. Altrove eventuali celle temporalesche saranno solo isolate con fenomeni deboli o moderati. Nelle zone più interessate potranno aversi grandinate di piccole dimensioni per elevato gradiente termico verticale (fino a -26°C a 500 hPa), possibili trombe marine (valori di LLS 0-1 km localmente fino a 15 m/s, di NSTP fino a +3, e di SWEAT fino a 250/275 su area ionica), e forti piogge concentrate, segnatamente sui rilievi della Calabria.
Bollettino completo su PRETEMP
Emessa venerdì 27 marzo 2020 alle ore 19:40 UTC
Autore: RANDI