04.06.2012 - Puglia
Analisi meteo-climatica salentina: Febbraio 2012

Il mese di Febbraio inizia con un incredibile massa d’aria fredda di origini siberiane ormai alle porte dell’Europa. Il Burian sbatte sulle Alpi aggirandole dalla Valle del Rodano, formando così una depressione sui mari occidentali italiani in lento movimento verso est – s/e. Il Salento viene interessato da un passaggio perturbato il giorno 1 a suon di piogge e temporali, accompagnati da vento sostenuto.
Nei giorni 3 e 4 si assiste al graduale abbassamento di latitudine dell’aria fredda, nel frattempo la depressione si intensifica e guadagna passi verso est; il giorno 4 è sul basso tirreno e nella penisola salentina si fa sentire: vento, temporali e grandine accumulano a Squinzano 28.4 mm.
Non è finita qui. L’aria fredda fa un giro davvero molto ampio attraversando Europa centro-settentrionale, parte dell’Italia, Spagna e Nord Africa. Il Sud Italia rimane linea di demarcazione tra l’aria fredda e quella più mite mediterranea ed una nuova intensa depressione non tarda a formarsi.
Dal giorno 6 al giorno 8 si assiste alla formazione di una depressione nord africana con movimento verso la Grecia. Il passaggio causa nuovi fenomeni temporaleschi su tutto il Meridione mentre il Centro – Nord è alle prese con l’emergenza neve.
La seconda decade inizia con il freddo che cerca di avvolgere il Sud Italia ma lo fa solo in parte, già dal giorno 11 le temperature sul Salento sono destinate ad aumentare causa un nuovo impulso freddo in tuffo dalla Valle del Rodano e nuove piogge il giorno 12. Proprio in questo periodo si registra l’eccezionale nevicata sulla capitale.
Nei giorni successivi l’asse del freddo cambia proponendosi maggiormente su binari meridiani, in questo modo il Salento potrà beneficiare di refoli freddi di una configurazione storica ormai “morta”, senz’altro si potrà apprezzare qualche valore minimo vicino allo 0.
La terza decade vede il graduale riassorbimento del freddo stagnante ormai da quasi un mese sull’Europa, iniziano ad aumentare le temperature in attesa di un impulso artico il giorno 21. La goccia artica percorre Francia, Sardegna e Nord Africa, in quest’ultima zona si scava una depressione in movimento verso n/e. Il giorno 22 è sulla Sicilia. Il Salento vedrà giorni instabili, piogge sparse fino al 23 quando la situazione migliorerà. La fine del mese sarà anticiclonica con qualche insidia da est che al massimo farà alzare un po’ di vento.
Marco Fioschini
Autori:
Staff Meteonetwork Puglia