Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 12 ottobre 2024

Valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di sabato 12 ottobre 2024

La giornata di Sabato 12 Ottobre 2024 vedrà la graduale espansione di un promontorio anticiclonico di matrice subtropicale sul Paese, grazie alla presenza di una saccatura in approfondimento a ridosso della penisola iberica.

Tuttavia, residua instabilità potrà interessare nelle prime ore della notte, in maniera localizzata, l’Adriatico e le coste balcaniche. In tal frangente infatti si prevedono valori di CAPE intorno ai 600-800 J/kg e LI negativi, oltre che aria relativamente più fredda (intorno ai -16/-18°C) alla quota di 500 hPa, la quale potrà favorire la genesi di instabilità. Sarà possibile qualche fulminazione e non si esclude completamente qualche tromba marina.

Inoltre un debole cavo d’onda transiterà sulle Alpi di Nordovest determinando qualche piovasco di natura stratiforme e dunque non di interesse per PRETEMP.

Previsori: CIMMINO / CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 10 ottobre 2024

Il passaggio di una veloce saccatura in quota, collegata all’evoluzione in Europa dell’ex ciclone tropicale Kirk, disporrà correnti umide sud-occidentali che avranno componente ciclonica principalmente sul settore centro-settentrionale del dominio di previsione. Un minimo barico al suolo muoverà rapidamente dal Golfo Ligure verso l’alto Adriatico per poi tendere ad un lento processo di colmamento contestualmente all’indebolimento della sistema frontale associato.
Le zone favorevoli allo sviluppo di temporali saranno essenzialmente le regioni centrali e meridionali affacciate al Tirreno e al Mar Ligure oltre che al Nord-Est, ma con particolare riferimento alla fascia alpina e prealpina, e zone balcaniche occidentali. Un livello 1 si attende sulle Alpi e Prealpi di nord-est e sulle aree balcaniche occidentali per forti piogge concentrate ed a tratti anche prolungate, particolarmente sul comparto più orientale. Un livello 0 si attende sulle restanti zone indicate per temporali perlopiù generici ma con la possibilità per lo sviluppo di qualche tromba marina lungo le coste e qualche intensa precipitazione locale sui rilievi.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 09 ottobre 2024 alle ore 18.00 UTC

PREVISORE: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 09 ottobre 2024

Tra notte e mattina, il transito di un fronte freddo sarà responsabile di instabilità sulle regioni del Sud Italia e sul settore adriatico. Poi, in serata, l’approfondimento di una nuova saccatura atlantica verso il centro Europa, legata all’ex uragano Kirk, comincerà ad interessare il nord Italia, in particolar modo le regioni nord-occidentali.

Un livello 1 è stato messo sulle coste adriatiche dei Balcani per temporali con nubifragi e possibili grandinate di piccole dimensioni. Un  più ampio livello 0 per le stesse criticità (meno diffuse e intense) è stato emesso anche per il Friuli Venezia Giulia orientale, il basso Mar Adriatico e il Salento.

Un livello di pericolosità 0 è stato emesso su parte del Lazio, Campania e coste tirreniche di Calabria e messinese per possibili temporali nella prima parte della notte, con nubifragi localizzati, possibile grandine di piccole dimensioni. In queste zone non si escludono fenomeni vorticosi lungo le coste.

Un livello di pericolosità 0 è stato emesso per la Liguria per possibili trombe marine dalla serata.

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Emessa martedì 08 ottobre 2024 alle ore 18.00 UTC

PREVISORI: DE ROS / BENTIVOGLIO / ISIDORI

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 08 OTTOBRE

Una perturbazione atlantica inserita in un pattern da NAO- interesserà gran parte del dominio previsionale nella giornata di martedì 8 ottobre. Nella fattispecie una saccatura transiterà sopra un fronte freddo al suolo guidato da una ciclogenesi sul golfo del Leone in evoluzione verso NE, il quale sarà anticipato da una fase pre-frontale che già durante la notte potrebbe dare inizio alla convezione partendo dai settori occidentali. La saccatura sarà contraddistinta sul lato ascendente da isoipse diffluenti con relativa divergenza in quota che incentiverà la formazione di temporali autorigeneranti in seno ad alcune convergenze al suolo e ad una “warm air advection” riscontrabile sul piano isobarico di 850 hpa ( T-Adv > 8 K/6h). La saccatura sarà inoltre associata ad un atmospheric river ( IVT fino a 700-800 kg/m/s) che andrà a forzare i valori di acqua precipitabile (PWAT diffusamente attorno ai 40 mm sul Tirreno). Il rischio principale per la giornata in questione sembra dunque essere quello legato alle piogge abbondanti per le quali viene quindi emanato un livello 2 che copre la maggior parte della fascia tirrenica, mentre un livello 1 vale per forti venti lineari e, al più, per lo sviluppo di fenomeni vorticosi che potrebbero approdare sulla costa, un livello 1 vale anche per grandinate ma in maniera più isolata e soprattutto nella seconda parte della giornata. In Sardegna saranno probabili anche raffiche di vento sempre sotto un livello 2, mentre vale un livello 1 anche per grandinate e forti piogge. Al Nord viene emesso un livello 1 per forti piogge per il fatto che la componente convettiva sarà molto limitata rispetto a quella stratiforme per la mancanza di CAPE.

 

Emessa lunedì 07 ottobre 2024 alle ore 19.40 UTC

PREVISORI: CERAGIOLI/BELLOTTI

 

BOLLETTINO COMPLETO SU PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi 7 ottobre 2024

Nella giornata di domani, lunedì 7 ottobre, il passaggio di un’onda mobile di matrice subtropicale sarà garanzia di tempo stabile e in prevalenza soleggiato sulle regioni centro-meridionali e sulla Romagna, dove si avrà anche un rialzo delle temperature.

Una saccatura di origine atlantica si approfondirà invece sull’Europa occidentale, esponendo i settori settentrionali del dominio di previsione a flussi umidi sud-occidentali. L’avvezione calda e umida nei bassi strati sul Mediterraneo centro-occidentale causerà un aumento di instabilità potenziale in condizioni cinematiche favorevoli allo sviluppo di convezione anche organizzata tra Mar di Corsica e Golfo Ligure che verrà avvettata su terra dal flusso sinottico da SW.

Un livello di pericolosità 1 principalmente per temporali forti con piogge intense localizzate sarà valido per Liguria, Alta Toscana e mari adiacenti.

Un livello di pericolosità 0 viene emesso su basso Piemonte, pavese, Emilia e Corsica per piogge generalmente non forti (cumulate < 50 mm/3h) e associate a qualche isolata fulminazione.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa domenica 06 ottobre 2024 alle ore 19.30 UTC

PREVISORE: TONNINI / TRUDU / DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 06 ottobre 2024

Un temporaneo aumento del geopotenziale in quota favorirà una situazione meteorologica maggiormente stabile sui mari occidentali, a causa di una pressione atmosferica generalmente elevata.
Qualche accenno di instabilità rimarrà confinato all’estremo sud-est del medio-basso Adriatico, dove permarrà una blanda ventilazione di Maestrale e in parte Grecale, con qualche debole temporale tra Molise, Puglia e, localmente, nei pressi delle regioni prospicienti al Tirreno meridionale, tra cui la bassa Campania, Basilicata e Calabria.
Un livello 0 è stato emesso, soprattutto per la possibilità di locali piogge concentrate a carattere di rovescio forte e qualche tromba marina, specie al largo dell’Adriatico meridionale, senza escludere eventuali approdi di vortici sulle zone costiere, soprattutto al primo mattino.

Dalle ore serali e notturne, flussi umidi sud-occidentali saranno convogliati verso il Mar Ligure e le Alpi orientali, in seno a una vasta saccatura atlantica, con effetti diretti sull’Italia a partire dalla prossima settimana.
Nel periodo di validità previsionale, avremo inizialmente un aumento della nuvolosità cumuliforme, con qualche fenomeno convettivo sparso al largo del Mar Ligure.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 06 ottobre 2024

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 05 ottobre 2024 alle ore 15.20 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 05 ottobre 2024

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di sabato 05 ottobre 2024

La saccatura che nei precedenti giorni ha influenzato le dinamiche meteorologiche sulla nostra Penisola, tenderà ad evolvere dapprima in tear-off nelle prime ore della giornata di sabato 5 ottobre 2024 e poi successivamente in cut-off a causa dell’azione di un promontorio anticiclonico tra Spagna, Francia occidentale e Isole Britanniche che tenderà ad espandersi verso nord-est. In contemporanea, il centro depressionario ubicato sul Tirreno centrale traslerà verso il medio-alto Adriatico e la Penisola Balcanica, continuando ad apportare condizioni di instabilità atmosferica, seppur non marcata, su parte delle Adriatiche e sul medio-basso Tirreno.

In tal contesto, un livello 0 di pericolosità sarà valido sulle regioni adriatiche, sui Balcani e sullo Ionio per temporali perlopiù a cella singola, a cui saranno associati possibili grandinate di piccole dimensioni. Non si esclude la genesi di trombe marine a largo della Romagna e più in generale sull’Adriatico, per la presenza di convergenze di basso livello.

Un livello 0 sarà valido sulle tirreniche soprattutto per la prima parte del giorno per temporali che potranno assumere carattere multicellulare di tipo lineare e a cui potranno essere associati fenomeni quali vento forte, nubifragi perlopiù localizzati e grandinate al più piccola dimensione.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autore: CIMMINO

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 04 ottobre 2024

Un cut-off centrato sul nord Italia, determinerà ancora isntabilità nella giornata di domani, a causa della presenza di aria fredda in quota (fino a -22°C a 500 hPa) e di un minimo al suolo che dal medio-alto Mar Adriatico si porterà verso i Balcani. Nella notte e nella mattina di domani è atteso lo sviluppo di un fonte freddo che coinvolgerà il sud Italia, in particolare l’area tra il Mar Ionio e il basso Adriatico.

E’ stato emesso un livello di pericolosità 1 sul basso Adriatico e la Puglia per temporali a multicella e/o supercella con grandine anche di medie dimensioni, isolati nubifragi, raffiche di vento lineari e fenomeni vorticosi.

E’ stato emesso un livello di pericolosità 1 sull’Italia centrale per possibili temporali a supercella nel pomeriggio con grandine piccola, isolati nubifragi e raffiche di vento lineari.

E’ stato emesso un livello di pericolosità 0 per la regione d tirrenica a causa del possibile sviluppo di convezione isolata in serata a causa del passaggio del nucleo di aria fredda in quota.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa giovedì 03 ottobre 2024 alle ore 17:30 UTC

Previsore: DE ROS

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 03 ottobre 2024

Una profonda saccatura in quota di origine nord-atlantica, nella sua evoluzione verso ESE tenderà ad andare in cut-off all’altezza del nord Italia, associata all’ingresso di una massa d’aria piuttosto fredda (-18/-19°C sul livello isobarico di 500 hPa). Ad essa sarà associato un minimo depressionario al suolo che dall’Isola d’Elba si porterà entro la notte sul medio e alto Adriatico collegato con un attivo sistema frontale in fase di occlusione. Emesso un livello 2 per piogge molto consistenti tra alto Adriatico, Friuli orientale, Slovenia e Croazia, mentre un livello 0 varrà per trombe marine sulle coste delle medesime aree. Un livello 1 varrà per gli stessi parametri sul restante nord-est, in particolare sui settori orientali. Un secondo livello 2 è stato attribuito a bassa Toscana, Umbria, Lazio e Marche per piogge intense localizzate, mentre un livello 1 si stima per grandine di piccole o medie dimensioni, raffiche di vento e fenomeni vorticosi sulla costa. Sulle restanti aree tirreniche, Corsica e Sardegna settentrionale si attribuisce un livello 1 per le precipitazioni consistenti e un livello 0 sui restanti parametri.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 02 ottobre 2024 alle ore 19:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 02 ottobre 2024

Un asse di saccatura in quota raggiunge l’Italia, generando un minimo di pressione al suolo sottovento alle Alpi. Questo porterà diffusa instabilità atmosferica sulle regioni del nord, interessando marginalmente anche il centro e le regioni tirreniche meridionali. Un livello 2 è stato emesso sul Friuli-Venezia Giulia orientale per piogge intense persistenti e raffiche di vento senza escludere fenomeni vorticosi sulla costa e in mare, circondato da un livello 1 sul nordest per i medesimi rischi. Un secondo livello 1 per nubifragi e trombe marine sul Golfo di Genova viene emesso per parti di Liguria, Appennino ed Emilia. Un più ampio livello 0 è stato infine emesso per il restante centro (lato tirrenico) e nord così come per Corsica e Sardegna settentrionale per possibilità di locali nubifragi e raffiche di vento.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

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