Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 03 luglio 2020

Nella giornata di venerdì, in quota una stretta seccatura atlantica scivola dal golfo di Biscaglia fin sulla Provenza e il nord Italia isolandosi su queste due regioni dal flusso umido principale. Intanto, un ampio campo di alta pressione interessa la penisola iberica, parte del bacino del mar Mediterraneo e l’Europa orientale.

Al suolo, invece, l’afflusso di correnti nord occidentali verso l’Italia settentrionale causerà una diminuzione della pressione a sud della catena alpina con la formazione di un ampio minimo depressionario da 1011 hPa sul mar Ligure. La presenza quindi di correnti in quota a divergenza ciclonica, di gradienti termici instabili e di una discreta ventilazione nei bassi strati atmosferici determineranno la possibilità di temporali severi su parte del nostro dominio di previsione.

Nello specifico, nel corso della mattinata l’instabilità risulterà piuttosto limitata e confinata all’arco alpino centro occidentale e alla dorsale appenninica. A partire dal primo pomeriggio, intensi temporali tenderanno a svilupparsi sulla Liguria e sull’Emilia Romagna interessando successivamente il Piemonte, la Lombardia e il Veneto. I temporali potranno perdurare anche in tarda serata e nelle prime ore della notte successiva.

Visti gli alti valori di CAPE e di mixr e i discreti valori di DLS, potrebbero verificarsi, sulle zone contrassegnate dal livello 2 di pericolosità, forti piogge concentrate con possibili allagamenti e flash flood, grandine di medie o grosse dimensioni e forti raffiche lineari in uscita dalle celle temporalesche. Inoltre non si possono escludere fenomeni vorticosi per locali accelerazioni dell’LLS.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa giovedì 02 luglio 2020 alle 16:20 UTC

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 2 LUGLIO 2020

In quota tende a indebolirsi un promontorio anticiclonico sub-tropicale sotto la spinta di una saccatura di provenienza nord atlantica, il quale porterà il proprio asse da Mare del Nord al Golfo di Biscaglia, intensificando un flusso di correnti da WSW sul nord Italia associate all’ingresso di aria progressivamente più fresca e instabile. Nei bassi strati una vasta circolazione depressionaria sull’Europa centro-orientale estenderà una debole saccatura sulla nostra penisola, mentre un fronte freddo tenderà ad addossarsi da NW all’arco alpino. Pertanto, saranno probabili, in una prima fase (tardo mattino o pomeriggio) temporali di tipo multicellulare (in prevalenza QLCS) o pulse storm, sulle regioni nord-orientali fino all’Emilia settentrionale in prossimità del Po; tuttavia non si può escludere qualche isolata supercella tra Friuli e Veneto. Nel corso della serata nuova attività convettiva si attende sul nord-ovest della Penisola, con l’organizzazione di temporali multicellulari sul Piemonte. Sulle zone alpine e prealpine centro-orientali, Friuli, Veneto, Emilia settentrionale, Austria e Slovenia è stato considerato un livello 1 per forti piogge concentrate; grandinate di piccole o medie dimensioni con possibili accumuli al suolo, e per forti raffiche di vento convettive (downburst). In serata il livello 1 potrà essere valido anche per la pianura piemontese. Un livello 0 appare più consono per un marginale rischio di fenomeni vorticosi (landspout). Sul resto del nord Italia e sul crinale appenninico centro-meridionale fino alla Sila, è stato considerato un livello 0 per forti ma brevi rovesci di pioggia, grandinate di piccole dimensioni, e qualche colpo di vento convettivo; fenomeni più probabili nelle ore pomeridiane.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 01 luglio 2020 alle ore 20.15 UTC

Previsore: RANDI

 

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 30 GIUGNO 2020

Buona parte del dominio previsionale sarà protetta da un vasto promontorio anticiclonico il quale ingloberà temporaneamente anche il settentrione. Nonostante ciò la presenza di un isoterma fresca oltralpe e un teso ramo di jet-stream renderà possibile lo sviluppo di temporali di calore, prevalentemente ad innesco orografico sui versanti alpini Italiani ed esteri. Per quanto riguarda i settori italici i fenomeni si presenteranno maggiormente sui rilievi di Veneto-Friuli e Austria organizzati in celle singole o multicelle di debole o al più moderata intensità. I rischi saranno essenzialmente connessi a locali grandinate di piccole dimensioni (<2cm) e rovesci intensi di pioggia.

Nella tarda serata-prime ore della giornata di mercoledì sarà possibile l’innesco di locali ma severi temporali sull’alta Lombardia e Piemonte orientale a causa dello scivolamento verso meridione di aria più fresca in quota. Data l’incertezza temporale è stato emesso un livello di rischio 0 ma i fenomeni che potrebbero derivarne potranno facilmente risultare intensi. Nel dettaglio non sono escluse grandinate di medie dimensioni (2-3cm) e locali downburst di moderata entità (>35nodi). Per tanto si rimanda alla lettura del bollettino per la giornata successiva.

 

Emessa lunedì 29 giugno 2020 alle ore 20.15 UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi 29 giugno 2020

Una vasta area di bassa pressione sull’Europa centro-settentrionale verrà incalzata da Sud Ovest dall’Anticiclone delle Azzorre e da un teso ramo della corrente a getto polare che da Nord Ovest si direzionerà verso le Alpi. Ciò imporrà una leggera traslazione della bassa pressione verso Est, con un debole fronte freddo che a partire dalle ore centrali di domani riuscirà a portarsi sulle Alpi italiane.

I primi temporali si svilupperanno lungo la cresta di confine e sull’Austria, per traslare in direzione della Pianura friulana e veneta orientale nel corso del pomeriggio. Saranno prevalentemente organizzati in multicelle con la probabile formazione di una squall line più o meno organizzata in discesa dai monti.

Un livello 1 è stato emesso per parte dell’Alto Adige, per l’Alto Veneto e parte della stessa Pianura orientale, l’Austria e il Friuli-Venezia Giulia per grandine e vento. Sul Friuli varrà anche per precipitazioni. La grandine sarà mediamente di 1-2 cm sui monti, con possibili accumuli al suolo, mentre potrà portarsi a 1-4 cm sulla Pianura. Le raffiche di vento lineari potranno eccedere gli 80-100 km/h e più probabili saranno sulle aree pianeggianti friulane. Sulla Pianura, inoltre, non si esclude qualche fenomeno vorticoso che non necessariamente raggiungerà il suolo.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa domenica 28 giugno 2020 alle ore 17:20 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi 27 giugno 2020

Mentre l’anticiclone garantisce tempo stabile su buona parte d’Italia, sulla fascia alpina correnti atlantiche più umide causeranno instabilità pomeridiana.

Nel pomeriggio sono probabili temporali sparsi sulle Alpi in possibile estensione molto localizzata alle zone pedemontane. E’ possibile qualche forte temporale con grandinate di piccole-medie dimensioni, qualche colpo di vento e nubifragi. Il rischio di qualche forte temporale è maggiore sulle Alpi piemontesi e tra Alto Adige, Dolomiti e Carnia.

Qualche isolato debole temporale è possibile anche sull’Appennino tra Marche, Umbria e Abruzzo.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 26 giugno 2020 alle ore 21:45 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 26 giugno 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 26 giugno 2020.

Sull’Europa orientale e sul bacino centro meridionale del mar Mediterraneo, un vasto promontorio anticiclonico mantiene condizioni di stabilità atmosferica mentre sull’Europa occidentale soffiano correnti umide ed instabili per la presenza di alcune depressioni atlantiche. Tra queste due figure bariche e in particolare tra Austria e Repubblica Ceca, staziona, da qualche giorno, una goccia d’aria più fredda in grado di sviluppare dell’instabilità anche sul nostro dominio di previsione. Questa goccia d’aria più fredda tenderà, nel corso della giornata di venerdì, a portarsi più a settentrione rientrando in fase con il flusso umido atlantico ma, nonostante ciò, potrebbe dar luogo ancora ad alcuni temporali. Sono attesi temporali a cella singola o a pulse-storm a partire dal pomeriggio sul versante alpino e prealpino italiano e sull’Appennino, tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. I fenomeni convettivi si esauriranno entro la serata e potranno dar luogo a forti piogge concentrate e a grandine di piccole dimensioni. Sul versante nord alpino i temporali potrebbero invece risultare severi: anche qui si svilupperanno nel corso del pomeriggio ma potranno essere presenti anche nel corso della serata. Su queste zone saranno presenti valori di CAPE > di 1200 J/kg con valori di DLS > 10 – 15 m/s. Potrebbero svilupparsi sistemi temporaleschi a multicella o, non si esclude, la formazione di MCS. Potrebbero quindi verificarsi grandinate con diametro superiore a 2 cm, a forti piogge concentrate e forti raffiche convettive.

Autore: BUTTURA

Si ricorda di segnalare eventuali fenomeni intensi attraverso lo STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 25 giugno 2020

In quota la presenza di un vasto promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale, sarà disturbata dall’azione di un cut-off chiuso sui paesi danubiani che, prima di entrare in fase con una saccatura atlantica, stazionerà in loco nella giornata in esame, favorendo instabilità essenzialmente sulle regioni nord-orientali italiane, sui rilievi alpini e sulle aree danubiane comprese nel dominio di previsione. Nei bassi strati prevarrà un campo di pressione livellata solo marginalmente disturbato da una debole saccatura a nord dell’arco alpino, ma non associata a fronti. Potranno quindi aversi temporali di tipo multicellulare (in prevalenza QLCS) o pulse storm, sulle regioni nord-orientali fino alle coste del ferrarese; tuttavia non si può escludere qualche isolata supercella tra Friuli e Veneto nord-orientale. Sul comparto alpino occidentale, crinale appenninico tosco-emiliano e rilievi più elevati dell’Appennino centro-meridionale, i fenomeni saranno del tipo a cella singola o pulse storm. Sull’Austria, Slovenia, Friuli e Veneto nord-orientale è stato considerato un livello 1 per grandinate di piccole o medie dimensioni, e con possibili accumuli al suolo, e per forti raffiche di vento convettive (downburst). Un livello 0 appare più appropriato per forti rovesci di pioggia e occasionali trombe marine lungo la costa dell’Adriatico settentrionale. Su rilievi alpini e prealpini occidentali, crinale appenninico tosco-emiliano, nonché tra monti Sibillini, Gran Sasso e rilievi della Sila un livello 0 è stato assegnato per forti ma brevi rovesci di pioggia, grandinate di piccole dimensioni, e qualche colpo di vento causati da fenomeni pomeridiani e nella prima serata.

Autore: RANDI

Previsione completa su PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 24 giugno 2020

Nella giornata di domani a livello sinottico un promontorio di matrice subtropicale marittima calda (anticiclone delle Azzorre) verrà progressivamente strozzato all’altezza della Francia dal progredire verso Est di una saccatura atlantica. Un nucleo di alta pressione andrà piano piano ad isolarsi sul Nord Europa, mentre sull’Austria una goccia fredda determinerà un aumento di instabilità anche sulle Alpi italiane centrorientali e sui Balcani settentrionali.

Andranno a svilupparsi dei temporali ad asse obliquo/piccole multicelle in traslazione dalle Alpi verso la Pianura Padana Orientale. Sul Nord Ovest la debole ventilazione in quota determinerà il possibile sviluppo di temporali a cella singola o pulse storm.

Sull’Austria, Slovenia e parte del Nord Est il livello 1 varrà per grandinate di 1-3 cm con possibili accumuli al suolo. Un livello 0 varrà per pioggia, vento e trombe marine lungo la costa del Nord Adriatico specie in tarda serata. Non si escludono locali flash floods molto localizzate in caso di semi-stazionarietà dei fenomeni.

Sul Nord Ovest il livello 0 è stato emesso per pioggia e grandine, pur sottolineando il fatto di come i chicchi di grandine potranno localmente eccedere 1 cm al di sotto delle celle temporalesche più vigorose.

L’Appennino sarà interessato ancora da una debole circolazione ciclonica collegata a un’area di bassa pressione disposta tra la Grecia e il Mar Nero. Tra Calabria e Sicilia nordorientale un piccolo nucleo freddo andrà ad assorbirsi in quota con il passare delle ore. Potrà determinare lo sviluppo di temporali semi-stazionari, che localmente scaricheranno moderati accumuli di pioggia in breve tempo (non escluse locali flash floods) e grandinate di piccole dimensioni. Un livello 0 è stato emesso per pioggia, grandine e trombe marine.

Autore: CARPENTARI

Si ricorda di segnalare eventuali fenomeni intensi attraverso lo STORM REPORT

Una breve discussione del livello 1 al seguente LINK

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 22 giugno 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 22 giugno 2020

In giornata una vasta depressione con minimi in quota tra lo Ionio e i Balcani tenderà a ritirarsi verso est. Nel frattempo un promontorio anticiclonico avanzerà dal Mediterraneo occidentale verso l’Italia e l’Europa centrale.
Il tempo risulterà dunque stabile al Nord e sulle regioni tirreniche del Centro. A causa della depressione sui Balcani, sulle regioni Centrali adriatiche sarà probabile invece qualche isolata e breve pioggia sparsa o rovescio tra la notte e il primo mattino, poi è atteso un miglioramento. Anche sulle regioni meridionali tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia settentrionale e orientale (sempre a causa della depressione centrata sui Balcani) saranno probabili isolati rovesci e qualche temporale ma non si attendono pericolosità; al pomeriggio i fenomeni saranno relegati alle zone interne mentre in serata esclusivamente tra Messinese e Reggino.
Si segnala, nonostante la stagione sia poco favorevole a tali fenomeni, la possibile formazione di qualche tromba marina probabilmente al mattino su tutte le zone a livello 0, poi dal pomeriggio grazie alla pressione – e alle temperature in quota – in progressivo aumento da ovest solo su basso Adriatico e Ionio.

Autore: CARLON

Si ricorda di segnalare eventuali fenomeni intensi attraverso lo STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 21 giugno 2020

Un’onda depressionaria secondaria connessa al CUT-OFF in chiusura sulla Penisola Balcanica traslerà celermente in direzione dell’Italia meridionale nella giornata di domenica 21/06. La circolazione in quota avrà ancora una modesta direttrice ciclonica dai quadranti settentrionali, con la presenza di un’esigua massa di aria più fresca sul piano isobarico dei 500hPa variabile tra i -14/-16°C. Non saranno presenti dei transienti dinamici ben organizzati e seguirà oltretutto un marcato consolidamento del gpt da Ovest dalla sera, con aria sempre più calda che subentrerà a tutte le quote, inibendo del tutto i moti convettivi e di conseguenza la formazione dei temporali. Un livello di pericolosità 1 è stato emesso sulle zone centrali per possibili temporali forti che potranno determinare la caduta di grandine di piccola-media dimensione (diametro dei chicchi stimato tra 15/20 mm), con piogge concentrate e occasionali raffiche di vento di natura convettiva. Non si escludono degli accumuli grandinigeni al suolo.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 21 giugno 2020

Emessa sabato 20 giugno 2020 alle ore 14.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

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