Fenomeni temporaleschi 10 settembre 2018

Per la giornata di domani un campo di alta pressione da Ovest si estenderà progressivamente verso il nostro dominio di previsione, soprattutto a partire dalla seconda parte del giorno. Delle infiltrazioni fresche in quota e una ventilazione a leggera curvatura ciclonica da Nord saranno alla base dello sviluppo di qualche cella temporalesca sulle Alpi. Possibili fenomeni anche sugli Appennini, come anche sulle due Isole Maggiori, in modo particolare sulla Sardegna. Il livello 0, su tutte le aree, è stato emesso per possibili precipitazioni intense concentrate su porzioni limitate di territorio, per possibili grandinate (generalmente di piccole dimensioni, ma non sono esclusi degli accumuli) e qualche colpo di vento. Sulle Isole, non è del tutto esclusa la possibilità di qualche tromba marina, anche se permane ancora qualche incertezza se i fenomeni si svilupperanno anche nei pressi del mare.

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Emessa domenica 09 settembre 2018 alle ore 18:10 UTC

Autore: CARPENTARI

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Fenomeni temporaleschi 09 settembre 2018

Mentre sulla penisola iberica permane una blanda depressione in grado di generare temporali di forte intensità, sul bacino del Mediterraneo centrale una graduale rimonta anticiclonica tende a mantenere condizioni di stabilità atmosferica. Sulla penisola italiana potranno quindi verificarsi dei locali temporali a cella singola nelle ore più calde su alcune zone interne di Alpi e Appennini. Potrebbero verificarsi grandine di piccole dimensioni e qualche forte pioggia.

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Emessa sabato 08 settembre 2018 alle ore 18:45 UTC

Autore: BUTTURA

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione fenomeni temporaleschi 08 settembre 2018

Un’ondulazione ciclonica continuerà a causare instabilità nella prima parte di giornata sul settore adriatico. In particolare nel medio-basso Adriatico e tra le zone costiere di Abruzzo, Molise e Puglia ( settore adriatico) potrebbero svilupparsi alcuni temporali  forti in grado di generare qualche grandinata, forte colpo di vento, pioggia eccessiva e tromba marina. In tutti i settori tuttavia c’è dell’incertezza sull’effettivo sviluppo dei temporali che comunque dovrebbero essere generalmente isolati. Nelle ore centrali della giornata sono possibili rovesci e isolati temporali su tutta la fascia appenninica centro-meridionale, ma non sono attesi temporali forti. Nelle altre zone la rimonta dell’anticiclone garantirà tempo stabile e assenza di temporali.

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Emessa venerdì 07 settembre 2018 alle 20.20 UTC

Autore: DE MARTIN

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione fenomeni temporaleschi 07 settembre 2018

Sull’Italia affluisce aria umida e instabile di origine atlantica. Questo favorirà lo sviluppo di numerosi temporali, localmente intensi specie nella prima parte del giorno sulle coste tirreniche di Toscana e Lazio. Saranno possibili alluvioni lampo, intense raffiche di vento e accumuli di grandine piccola. Rovesci e temporali saranno poi possibili nel corso della giornata sulle regioni del nord e del centro Italia. Le pericolosità principali anche per queste zone riguarderanno possibili intense piogge concentrate, grandinate (anche sottoforma di forti accumuli di grandine piccola) e marginalmente intensi venti. Sui mari saranno possibili delle trombe marine; sulle coste tirreniche del centro Italia non sono esclusi landfalls.

Fuori dai confini nazionali saranno possibili forti temporali tra NE Algeria e N Tunisia e sulle coste balcaniche.

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di venerdì 07 settembre 2018

Autore: CARLON

 

Previsione fenomeni temporaleschi 06 settembre 2018

Il promontorio di alta pressione sub-tropicale, che ancora interessa la penisola, tenderà gradualmente a cedere a causa dall’approssimarsi da ovest di una veloce saccatura nel campo di geopotenziale in medio-alta troposfera facente riferimento ad un minimo chiuso tra isole britanniche e Mare del Nord. Tenderanno quindi a rinforzare correnti occidentali o sud-occidentali più fresche ed umide a partire dalla regioni settentrionali con spiccata curvatura ciclonica, mentre nei bassi strati la pressione tenderà a diminuire. Temporali sparsi, specie dal pomeriggio, si avranno pertanto sulla fascia alpina e prealpina, talora anche severi, con associate forti piogge concentrate in poco tempo, intense raffiche di vento, grandinate di piccole o medie dimensioni (in qualche caso con deposito al suolo). In linea di massima i temporali più intensi potranno innescarsi sul versante estero del dominio di previsione tra Svizzera e Francia, ma saranno possibili anche sul settore alpino di Trentino-Alto-Adige e Friuli. I fenomeni potranno poi sconfinare nella pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli fino ad addossarsi alla linea del Po, anche se in forma più isolata. Il grado di pericolosità 1 è stato emesso per la zona alpina e prealpina tra Svizzera, Francia, Piemonte, Austria, Trentino-Alto-Adige e Friuli, ma in massima parte sui settori  esteri compresi nel dominio. Altri temporali, ma in genere non intensi potranno innescarsi tra Corsica e Toscana centrale. Su queste zone si stima un livello di pericolosità 0 con fenomeni in genere imputabili all’ingresso in quota di aria via via più fresca e condizioni  di windshear favorevoli nei bassi strati.

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 Emessa 05 settembre 2018 alle 18 UTC

Autore: RANDI

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione fenomeni temporaleschi 05 settembre 2018

Una temporanea rimonta anticiclonica interesserà temporaneamente l’Italia determinando tempo generalmente stabile. Si segnala solamente la possibile formazione di rovesci o deboli e isolati temporali lungo la catena alpina, su parti dell’Appennino settentrionale, tra Corsica e Sardegna e sui Balcani. Si tratterà di fenomeni diurni legati al soleggiamento che non provocheranno fenomeni di rilievo; tempo stabile in serata. Qualche temporale sarà infine possibile al mattino sul basso Adriatico. Questi fenomeni poi, grazie alle correnti fresche nord-occidentali in quota, tenderanno a spostarsi più a sud interessando parti di Ionio e alcune zone della Puglia meridionale, della Basilicata e della Calabria affacciate a questi mari; su queste ultime regioni i fenomeni saranno possibili anche al pomeriggio. Non sono attesi fenomeni di rilievo. Si segnala solo la possibile formazione di trombe marine tra medio-basso Adriatico e Ionio. COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di mercoledì 05 settembre 2018

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi 04 settembre 2018

Martedì 04 settembre la circolazione depressionaria che nei giorni scorsi ha interessato il Mediterraneo centrale si porterà verso i Balcani. Un blando promontorio anticiclonico si estenderà in seguito verso il Mediterraneo centro-occidentale garantendo una graduale e debole rimonta del geopotenziale su Canale di Sardegna, Tirreno meridionale e Mar Ionio. Sarà ancora attiva dell’instabilità sul Mar Ligure e aree della Toscana settentrionale, dove un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di nubifragi localizzati e possibili accumuli pluviometrici >80 mm. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso anche sull’alto Adriatico e coste della Croazia  e Slovenia per possibili accumuli pluviometrici elevati e rischio formazione di trombe marine. Temporali non forti o generici potranno interessare i restanti settori posti a un livello di pericolosità 0.

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Previsione valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di martedì 04 settembre 2018

Autore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 03 settembre 2018

Per la giornata di domani ancora instabilità sui settori centro-settentrionali del nostro dominio di previsione, per la stazionarietà della goccia fredda in quota, che da qualche giorno sta portando del maltempo. Nel corso del giorno probabili rovesci, localmente anche temporaleschi, saranno probabili sulle Alpi, su parte della Pianura Padana, soprattutto orientale e piemontese, su Toscana, Liguria e area montuosa di Emilia-Romagna, Marche e Umbria. Inoltre, dei fenomeni sono attesi anche sui Balcani. Sulle aree contrassegnate da un livello 0, esso varrà soprattutto per piogge e grandinate e per possibilità non nulla di qualche tromba marina in caso di fenomeni in prossimità del mare (in modo particolare tra Toscana e Liguria e tra Friuli e coste Balcani settentrionali). Su parte degli Appennini, sui Balcani, su parte del Nord Est e sull’Austria è stato scelto di porre un livello 1 per piogge che localmente potranno risultare rilevanti in caso di insistenza dei fenomeni, unite a possibili grandinate.

Maggiori informazioni nel bollettino PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di lunedì 03 settembre 2018

Autore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi 02 settembre 2018

Una goccia fredda in quota centrata sul nord Italia continua a determinare diffusa instabilità che localmente potrà essere marcata. In giornata numerosi rovesci e temporali interesseranno in particolare il nord-est, il centro e parte del sud Italia. I temporali in particolare tra centro Italia, Adriatico, est Sicilia e Balcani potranno essere localmente forti provocando intense piogge concentrate, intense raffiche di vento, accumuli di grandine piccola e trombe marine sui mari. Sulla Campania e sul medio-basso Adriatico non è esclusa qualche grandinata con diametri significativi (max 4-5 cm). I temporali saranno probabili in tutte le fasi della giornata.

Maggiori informazioni nel bollettino PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle ore 24.00 UTC di domenica 02 settembre 2018

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi 1 settembre 2018

La saccatura sull’Europa Centrale si isola in cut-off nel corso della giornata, trasferendo il nocciolo freddo nella prima parte di giornata sul Nord-Ovest e poi nella seconda parte di giornata tra Toscana ed Emilia Romagna. Nella prima parte di giornata un fronte semi-stazionario si estenderà dal Lazio fino al Friuli, mentre successivamente non si avranno sistemi frontali definiti. Nella notte e in mattinata sono probabili temporali, anche forti, tra Liguria Orientale e alta Toscana e nella zona costiera tra Lazio e Campania. Nella notte sono probabili alcuni temporali, localmente forti, anche sulla Lombardia e zone limitrofe, nonché sulle Alpi Orientali. In mattinata sono probabili temporali in Friuli, anche forti. Nel pomeriggio sono probabili temporali sul Nord-Est, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche, più locali e meno probabili sulla Lombardia e Liguria. In serata/notte sono probabili altri temporali sul Nord-Est e sul Mar Adriatico. I temporali potranno causare grandinate anche abbondanti ma con chicchi generalmente di piccole dimensioni, piogge eccessive ( possibili flash floods) su Friuli, Liguria Orientale e alta Toscana, qualche downburst e uno/due landspout o un debole tornado mesociclonico ( più dettagli nella discussione). Il livello di rischio è stato alzato a livello 2 laddove i temporali saranno probabilmente più diffusi e dove la probabilità di temporali forti è un po’ più alta.

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Emessa venerdì 31 agosto 2018 alle 16:10 UTC

Autore: DE MARTIN

 

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