Previsione fenomeni temporaleschi 24 marzo 2025

Un’estesa area di bassa pressione continua ad interessare i paesi dell’Europa centro-occidentale, rinnovando condizioni di frequente instabilità.

Nella giornata di domani, la nostra penisola si troverà ancora sotto il tiro delle correnti sud-occidentali nei medi-bassi strati della troposfera. Non sono attesi fenomeni diffusi ma a carattere irregolare e ad evoluzione diurna.

Nel corso della giornata, su gran parte delle regioni centro-settentrionali si alterneranno schiarite e annuvolamenti anche di natura cumuliforme che potranno dar luogo a qualche rovescio o temporale isolato, generalmente di breve durata e non intensi (o al più puntualmente), data la scarsa energia potenziale convettiva in gioco.

Gli eventuali fenomeni convettivi saranno più probabili tra le ore centrali e il primo pomeriggio, in virtù del massimo irraggiamento solare. Data la difficile localizzazione, si è preferito optare per un livello di pericolosià 0 esteso a tutto il dominio previsionale centro-settentrionale. Rimarranno fuori le regioni meridionali che sarannno maggiormente protette dall’ala alto-pressoria subtropicale con tempo più stabile e molto mite.

Emessa domenica 23 marzo 2025 alle ore 23:00 UTC

Previsori: CIMMINO/TONNINI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 23 marzo 2025

Nel corso del fine settimana è atteso un graduale peggioramento del tempo al Nord Italia, in particolare tra sabato notte e domenica mattina. L’aria calda e umida che risale dal Mar Tirreno verso l’Appennino settentrionale lascerà spazio a correnti più fresche in arrivo dall’Atlantico.

I primi segnali di instabilità si faranno sentire nelle regioni nord-occidentali, specialmente tra Mar Ligure, alta Toscana e entroterra ligure, dove tra la notte e il primo mattino di domenica si potranno sviluppare temporali multicellulari, con raffiche di vento e locali grandinate. Possibili trombe marine lungo le coste.

Dal pomeriggio di domenica, un secondo passaggio instabile interesserà le pianure emiliane e parte del Nord-Est. Qui, complici le schiarite e venti secchi dai rilievi, l’atmosfera potrebbe diventare favorevole alla formazione di temporali più organizzati, anche a caratteristiche supercellulari, specie tra Piacentino, Parmense e Veneto occidentale. Non si esclude la possibilità di fenomeni grandinigeni e medie dimensioni (2-3 cm) e trombe d’aria, seppur di breve durata.

Il Sud resterà invece sotto l’influsso di correnti calde, con tempo più stabile, a parte qualche temporale a base alta.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 23 marzo 2025

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LEGENDA ABBREVIAZIONI   

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 22 marzo 2025 alle ore 18:40 UTC

Previsori: ROTUNNO / BELLOTTI

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 20 marzo 2025

Una vasta area di alta pressione in lenta evoluzione verso l’Europa orientale mantiene ancora stabile l’atmosfera. Nonostante un graduale afflusso sud-orientale di aria più mite e umida a partire dai settori occidentali del dominio di previsione, che potrà provocare deboli piogge sui settori orientali di Corsica e Sardegna, non si prevedono fenomeni temporaleschi.

Emessa mercoledi’ 19 marzo 2025 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 16 marzo 2025

 

Permane una zona depressionaria in quota, associata a sporadica instabilità pomeridiana sul dominio previsionale.

Nelle prossime ore sulle regioni centrali, soprattutto tra Lazio, Umbria e Abruzzo, saranno possibili dei temporali, con rovesci grandinigeni sulle zone montuose e/o pedemontane, soprattutto dal pomeriggio tra Abruzzo meridionale, Molise e la Puglia garganica, dove un livello 1 è stato evidenziato a causa di un’instabilità termica puntualmente forte e per la possibilità di chicchi grandinigeni di medie dimensioni.

Tra Abruzzo, Molise e nord Puglia i temporali potrebbero essere pertanto più forti, con rischio di grandinate ed elevata attività elettrica, a condizione che permanga un buon soleggiamento diurno nell’arco della mattinata.

Durante la notte tra domenica e lunedì possibili temporali al largo della Sardegna, con piogge e rischio di trombe marine sulle coste occidentali.

Residui fenomeni convettivi potranno imperversare ancora tra la notte di sabato e le prime ore di domenica all’estremo NE, con qualche rovescio anche grandinigeno.

Altrove sono attesi temporali deboli e generici di scarso rilievo.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 16 marzo 2025

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 15 marzo 2025 alle ore 18:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedi 13 marzo 2025

Un sostenuto flusso di correnti sud-occidentali in media e alta troposfera in seno all’approfondimento verso la Francia e la Penisola iberica da parte di una vasta saccatura di origine artica marittima, mantiene condizioni di moderata instabilità sul comparto centro-settentrionale del dominio di previsione. Ciò corrisponderà alla presenza di un minimo barico al suolo tra basso Piemonte e Golfo di Genova cui sarà associata una estesa linea frontale caratterizzata da ondulazioni calde e fredde di scarsa ampiezza la quale interesserà principalmente il Nord Italia.
Un livello 0 è stato emesso su tutte le regioni tirreniche fino alla Calabria e fino ai rispettivi settori appenninici, Corsica e Sardegna per locali temporali inseriti in bande di nuvolosità stratiforme per la presenza di una massa d’aria mite ma condizionatamente instabile. Ad esse potranno associarsi forti rovesci di pioggia, isolate grandinate di piccole dimensioni e sporadici fenomeni vorticosi lungo le coste. Gli accumuli di pioggia saranno consistenti solo sulle aree appenniniche del levante ligure al comparto tosco-emiliano per il lifting orografico in seno a persistenti correnti da sud-ovest. Un secondo livello 0 è stato considerato sulle Alpi centro-orientali e zone limitrofe della Pianura Padana; su Istria e Croazia per piogge intense localizzate, locali grandinate, brevi raffiche di vento convettive e trombe marine sulle coste dalmate.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledi’ 12 marzo 2025 alle ore 20:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 12 marzo 2025

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Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di mercoledì 12 marzo 2025

Il transito di un cavo d’onda corta in quota genera diffusa instabilità sulla Penisola, in particolare nelle aree tirreniche.

Un livello 1 è stato emesso su Levante Ligure e Toscana centrosettentrionale per temporali con nubifragi anche persistenti, grandine di piccole dimensioni, raffiche di vento e fenomeni vorticosi lungo le coste. Un secondo livello 1 è stato emesso su parte dei versanti occidentali di Corsica e Sardegna per probabili piogge intense localizzate, raffiche di vento e fenomeni vorticosi sulle coste. Un terzo livello 1, infine, è stato emesso su parte delle coste Croate per piogge intense localizzate e trombe marine sulle coste.

Un più ampio livello 0 include la quasi totalità della Penisola, in particolare le aree Tirreniche. Un secondo livello 0 viene emesso per il Nordest e le coste Balcaniche. Qui saranno possibili temporali con piogge intense localizzate, raffiche di vento, fenomeni vorticosi sulle coste.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autore: DE ROS / ISIDORI

 

Previsioni fenomeni temporaleschi 11 marzo 2025

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Un promontorio depressionario posizionato a nord della penisola iberica procede nel suo progressivo spostamento verso est. Ad esso si associa un flusso intenso in quota, trasversale agli appennini sulle regioni del centro-sud, dove sono attesi fenomeni nelle prime ore del mattino.

Viene emesso un livello 1 per queste aree, per temporali diffusi e localmente intensi, con possibili grandinate di piccole dimensioni e raffiche.

Un ulteriore livello 1 viene emesso per Liguria e alta Toscana per fenomeni convettivi attesi in serata, con possibili rovesci persistenti specie sul Levante.

Un più ampio livello 0 si estende su Emilia-Romagna e sulle pianure del nord-est per possibili fenomeni convettivi meno organizzati.

Bollettino completo sul sito PRETEMP

Emessa: lunedì 10 marzo 2025 alle ore 18.00 UTC

Previsore: BENTIVOGLIO / BELLOTTI

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 10 marzo 2025

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 10 marzo 2025

Una depressione atlantica con minimo di pressione posizionato ad ovest della Penisola Iberica invierà verso l’Italia un primo sistema frontale, la cui parte fredda transiterà tra la prossima notte e la giornata di domani sulle regioni centro-settentrionali, apportando un peggioramento anche marcato in particolare al Nord-Ovest, regioni prealpine e medio-alto versante tirrenico.

I fenomeni più consistenti sono attesi al Nord-Ovest nella notte su lunedì, anche di tipo temporalesco sulla Liguria e sull’Alta Toscana, per poi interessare in maniera più attenuata anche le regioni prealpine, la Toscana centro-meridionale e il Lazio nelle ore successive.

Sulla Liguria sono attese piogge intense localizzate anche in forma di nubifragio e possibili fenomeni vorticosi, in un livello di pericolosità 1. Sulle regioni prealpine, invece, i fenomeni saranno spesso continuativi ma in prevalenza di tipo stratiforme, con nevicate sulle Alpi a partire dai 1600-1700 m di quota.

Nella serata di domani, alcuni modelli fisico-matematici a griglia ristretta vedono la formazione di un sistema multicellulare lineare tra la Sardegna e il Lazio per una convergenza al suolo tra un vento di scirocco e un vento di maestrale in uscita dalle Bocche di Bonifacio. Tale sistema potrebbe dar luogo a piogge intense concentrate con accumuli localmente fino a 70-80 mm/3h, grandine di piccole dimensioni e possibili fenomeni vorticosi, il tutto sempre in un livello di pericolosità 1.
Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autori: CIMMINO / TONNINI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 09 marzo 2025

Nelle prossime ore un’area di bassa pressione tra l’Atlantico e la Penisola Iberica porterà un aumento dell’instabilità atmosferica su parte dei bacini occidentali. Tra la serata di domenica e la notte, correnti umide da sud-ovest favoriranno la formazione di temporali, inizialmente sulle isole occidentali e il Mar Ligure. In questa fase, le piogge potranno risultare forti, specie sul versante ligure di Ponente, con possibili episodi di grandine di piccole o medie dimensioni (≥2-3 cm di diametro) nei pressi della Sardegna settentrionale e meridionale, dove potrebbero porsi le condizioni per temporali a supercella, con la possibilità di un evento tornadico.

Tuttavia, il rischio di fenomeni temporaleschi particolarmente rilevanti rimane contenuto: le precipitazioni sulla Liguria rientrano in un livello di pericolosità 1, con la possibilità di piogge intense localizzate sotto forma di nubifragi, ma senza criticità diffuse.

Al Nord, invece, il peggioramento si tradurrà in cieli nuvolosi, piogge diffuse stratiforme e nevicate sulle Alpi a quote elevate. Possibili rovesci grandinigeni e/o di gruapeln con accumuli al suolo.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 09 marzo 2025

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 08 marzo 2025 alle ore 18.00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 27 febbraio 2025

Un cut-off in quota, in distacco da una saccatura in transito sul centro-nord Europa, tenderà a portarsi sul settore meridionale del dominio di previsione con minimo chiuso tra il Tirreno meridionale e l’alto Ionio in associazione alla circolazione di aria moderatamente fredda. Al suolo corrisponderà la presenza di un minimo ciclonico centrato sul Salento e in ulteriore evoluzione verso levante contemporaneamente a un suo indebolimento, con il sistema frontale associato in allontanamento verso la penisola balcanica.
Un livello 0 è stato considerato per le regioni meridionali con particolare riferimento a Salento, coste della Basilicata, Calabria e Sicilia per la possibilità di rovesci o locale attività temporalesca associata a piogge concentrate e localmente intense. I fenomeni potranno interessare anche le coste meridionali balcaniche incluse nel dominio di previsione, mentre saranno più frequenti sulle aree marittime. Un medesimo tipo di livello riguarderà anche la possibilità di trombe marine.
Su queste aree l’avvezione fredda post- frontale manterrà una debole o moderata instabilità con CAPE modesto (fino a 300-500 J/kg), mentre confluenze di basso livello alla mesoscala potranno localmente innescare una convezione meglio organizzata. Nonostante parametri di DLS e LLS in attenuazione, potranno ancora formasi sistemi a cluster di celle irregolari, prevalentemente sui mari ma in grado di interessare anche le coste, ma con gli accumuli maggiori sulle coste balcaniche indicate (fino a 100 mm/24 h). Sull’Adriatico meridionale e sullo Ionio valori previsti di CAPE 0-3 km fino a 250-280 J/kg potranno supportare l’innesco di trombe marine (livello 0) principalmente nella prima parte della giornata e lungo boundary di basso livello tra flussi sud-orientali preesistenti e nord-occidentali in avanzamento dietro al fronte.

Emessa mercoledì 26 febbraio 2025 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

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