Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 28 giugno 2024

Il promontorio anticiclonico nord-africano si espande sul Mediterraneo, garantendo una generale stabilizzazione dell’atmosfera. Tuttavia, le estreme regioni settentrionali poterbbero ancora risentire di correnti più fresche e umide atlantiche che determineranno la formazione di qualche isolato temporale nel pomeriggio/sera sulle zone montuose.

Un livello di pericolosità 1 è stato emesso per la regione svizzera per la probabile formazione nel pomeriggio/sra di temporali anche a supercella con probabili grandinate fino a medie dimensioni, downburst e nubifragi. Qualcuno di questi temporali non è escluso possa interessare le propaggini settentrionali di Piemonte e Lombardia.

Emessa mercoledì 27 giugno 2024 alle ore 09:00 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi giovedì 27 giugno 2024

Il cut-off in quota che nelle recenti giornate ha provocato diffusa instabilità tenderà a portarsi sulla Penisola balcanica indebolendosi ulteriormente, e lasciando spazio alla rimonta di un promontorio anticiclonico sub-tropicale che si estenderà a buona parte del dominio di previsione. La residua massa d’aria fresca in quota potrà favorire ancora attività temporalesca, principalmente nelle ore pomeridiane-serali e forzata dal gradiente termico verticale e dal lifting orografico, sulle zone alpine, sul mare Adriatico con interessamento ancora della Puglia e sulle aree balcaniche incluse nel dominio di previsione, tuttavia qualche cella temporalesca potrà estendersi anche alle pianure dell’alto Veneto e del Friuli tra il pomeriggio e la serata. Gli scarsi valori di shear e di moderato CAPE suggeriscono l’innesco di sistemi poco organizzati, in genere del tipo cluster irregolari o pulse storm, con un livello 0 per forti piogge concentrate, isolate grandinate di piccole o medie dimensioni e qualche raffica di vento convettiva. Lungo eventuali boundary di confluenza di basso livello sulla Puglia e in parte che sul mare antistante le pianure friulane non si esclude la formazione di trombe marine (livello 0).

Emessa mercoledì 26 giugno 2024 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi 26 giugno 2024

Un cut-off in lenta traslazione verso Nord Est genererà instabilità diffusa su gran parte del Paese, in particolare sulle regioni Adriatiche e sul Nord Italia. Associata a questa dinamica, una linea di convergenza attraverserà il Mezzogiorno.

Un livello 1 è stato emesso per precipitazioni e grandine su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Ferrarese-Ravennate, Romagna, Marche, parte di Abruzzo e Molise, Puglia settentrionale. Sulla Puglia settentrionale è maggiore il rischio di grandine di medie dimensioni (> 2 cm).

Un livello 1 viene emesso anche sulla Valle d’Aosta, su Alpi e Prealpi Piemontesi e Lombarde, Alpi del Trentino Alto Adige, su parte della Pianura Padana, sulla Liguria orientale e sull’Appennino Tosco-Emiliano per piogge intense localizzate e grandine.

Un livello 1 viene infine emesso per fenomeni vorticosi e forti raffiche di vento convettive sul medio-basso Adriatico.

Un livello 0 viene invece emesso su quasi tutto il restante territorio italiano per precipitazioni, grandine di piccola dimensione, raffiche di vento e fenomeni vorticosi associati a temporali isolati.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa martedì 25 giugno 2024 alle ore 19.28 UTC

Previsore: ISIDORI

Previsione fenomeni temporaleschi 24 giugno 2024

L’isolamento di un vortice di bassa pressione sul Mar Tirreno darà luogo ad una giornata spiccatamente instabile sulle regioni centro-settentrionali. Viene emesso un livello 2 sull’Emilia-Romagna, alte Marche e Appennino Settentrionale per forti piogge convettive anche persistenti e in secondo luogo per grandinate di piccole-medie dimensioni e tornado. Un esteso livello 1 che comprende i settori meridionali della pianura padana (eccetto il Piemonte), la Corsica, la Sardegna centro-settentrionale e gran parte delle regioni centrali viene emesso per possibili isolati temporali forti che potranno dar luogo a piogge intense, grandine di piccole-medie dimensioni e forti raffiche di vento lineari. Sulle aree costiere sono possibili trombe marine.

Sulle Alpi, la Sardegna meridionale, il Molise e la Puglia Settentrionale, il livello 0 è valido per la possibilità di temporali in forma isolata, eventualmente associati a qualche piccolo chicco di grandine.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa domenica 23 giugno 2024 alle ore 20.00 UTC

Previsore: TONNINI/DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 23 giugno 2024

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 23 giugno 2024

Un tear off di una saccatura a nordovest delle alpi produrrà una goccia di aria fredda in alta quota, che transiterà nel corso della giornata dal Piemonte al mar Tirreno. Essa instabilizzerà l’atmosfera verticale, convogliando intensi flussi di aria umida e mite nei bassi strati sul suo lato ascendente in direzione delle Prealpi lombardo venete, dove subiranno lifting orografico e produrranno forti piogge convettive anche persistenti questa notte. Per tale motivo è stato emesso un livello 2 per le Prealpi lombardo-venete e le relative pedemontane.  Un minore livello 0 varrà per tornado e grandine.

Un ampio livello 1 di rischio varrà per grandine fino a medie dimensioni, forti piogge tra Emilia-Romagna, basso Veneto e resto della Lombardia.

Un livello 1 per grandine fino a medie dimensioni, trombe marine, forti piogge e raffiche di vento sarà valido per Liguria, Toscana. Temporali più isolati con rischio grandinate, forti piogge e raffiche di vento saranno possibili tra Umbria e Marche e sui Balcani. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autore: NEGRO / BELLOTTI

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 22 giugno 2024

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di sabato 22 giugno 2024

Una saccatura ubicata sulle Isole britanniche traslerà verso la Francia occidentale entrando gradualmente in fase di cut-off. Il nocciolo della goccia fredda raggiungerà il nord ovest italiano entro la tarda serata di domani con isoterme fino a -16/-18°C a 500 hPa. Tale sinottica favorirà dell’instabilità sparsa sul Nord Italia; i temporali sono attesi a partire dall’arco alpino dalla seconda parte del pomeriggio per poi traslare verso la pianura padana nel corso della sera. Saranno favorite in genere le pianure a nord del Po ad eccezione del Nord-Ovest dove saranno possibili su tutte le zone.

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per grandine anche di medie dimensioni e nubifragi, non escludendo qualche isolato fenomeno vorticoso. Maggiori dettagli presenti nella discussione PRETEMP.

Autore: PERBELLINI / CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 21 giugno 2024

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 21 giugno 2024

Una struttura ciclonica con minimo principale in quota attualmente sulla penisola iberica transiterà nella giornata di venerdì 21 giugno, sull’Europa Centrale. A tale struttura sarà associata una linea frontale fredda al suolo che interesserà i settori nord-occidentali del dominio di previsione.
Saranno associati fenomeni convettivi organizzati, specie sul nord Italia, compatibili con un livello di pericolosità 2 per piogge intense, grandine anche di medio-grosse dimensioni e raffiche di vento lineari. Marginale è il rischio di eventi vorticosi.
Dalle prime ore della giornata, il transito in direzione NE dell’asse di saccatura sull’Europa Centrale determinerà l’attivazione di flussi sud-occidentali relativamente umidi da 700 hPa in giù e divergenza in quota sul dominio previsionale. I livelli di pericolosità maggiori si stimano sul nord-Italia, dove la forzante sinottica troverà condizioni termodinamiche e cinematiche favorevoli allo sviluppo di fenomeni convettivi intensi e organizzati. Il sollevamento necessario all’inizio della convezione sarà fornito dal transito di una linea frontale fredda associata all’avvezione di un’anomalia di vorticità potenziale positiva, da sollevamento orografico  e da possibili locali convergenze al suolo in Pianura Padana. Il valore massimo di EFI CAPE shear sulla base dell’IFS ENS per tutte le 24 ore mostra valori superiori a 0.9, con SoT al 90° percentile superiore a 1 sui settori settentrionali, confermando la possibile severità dei fenomeni previsti. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

Autore: TRUDU / VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 20 giugno 2024

Un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale in quota tenderà ad evolvere lentamente verso levante, favorendo l’avvicinamento da occidente di un cut-off chiuso sulla penisola iberica. I flussi meridionali in medio-alta troposfera tenderanno a intensificarsi sul comparto occidentale della Penisola assumendo gradualmente componente ciclonica e diffluente in concomitanza all’approssimarsi di un getto da SSW che abborderà le Alpi occidentali in serata. È stato considerato un livello di pericolosità 1 per accumuli di pioggia sulle Alpi occidentali, e un livello 0 per forti piogge concentrate, locali grandinate anche di medie dimensioni e qualche raffica di vento convettiva sul settore nord-occidentale. Tuttavia, la convezione sarà in parte ostacolata, nonostante la presenza di una massa d’aria molto calda nei bassi strati e di parametri di wind-shear piuttosto significativi, dalla presenza di ancora forti concentrazioni di pulviscolo desertico, da valori di CIN alquanto elevati e dalla presenza di livelli di LFC piuttosto alti, i quali potrebbero favorire al più lo sviluppo di nubi cumuliformi con base piuttosto alta e con fenomenologia di scarso rilievo.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 19 giugno 2024 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 19 giugno 2024

Nella giornata di mercoledì si avrà un’ulteriore rinforzo del promontorio anticiclonico nord africano, con assenza di fenomeni e caldo in aumento su gran parte dell’Italia. Tuttavia, le regioni di nordovest saranno marginalmente influenzate da una saccatura posizionata sulla Penisola Iberica. Nel pomeriggio/sera potranno svilupparsi isolati rovesci e temporali sull’arco alpino occidentale, supportati da valori di DLS fino a 25-30 m/s a causa del rinforzo del getto in quota. Non è da escludere localmente un’estensione dei temporali alla pianura piemontese occidentale. Su quest’ultima infatti, il CIN è più basso rispetto al resto della Pianura Padana dove, invece, gli elevati valori di CAPE non troveranno sfogo a causa dell’avvezione di aria calda e secca africana nei bassi e medi livelli. Da citare l’abbondante avvezione di pulviscolo sahariano che tenderà ad inibire ulteriormente la convezione. Un livello 0 di pericolosità per temporali isolati è stato comunque emesso per Valle d’Aosta, Piemonte occidentale e parte delle Alpi lombarde, con possibilità di qualche grandinata di piccole dimensioni.

Previsione fenomeni temporaleschi 18 giugno 2024

L’ulteriore rinforzo del campo anticiclonico di matrice subtropicale a seguito della discesa di una saccatura sulla Penisola Iberica determinerà un sensibile aumento dei geopotenziali su tutta l’Italia. Le regioni alpine, specie quelle occidentali, si troveranno lungo sul bordo del lato ascendente della saccatura. La presenza di correnti umide sud-occidentali negli strati medi della troposfera, unitamente ad un flusso divergente in quota, potranno dar luogo a qualche isolato temporale di calore, in particolare sulle Alpi piemontesi. Viene emesso un livello 0 su queste zone per isolate forti piogge dati i valori di PWAT > 22 mm e qualche chicco di grandine, generalmente di piccole dimensioni, in virtù di un DLS > 20 m/s.

Emessa lunedì 17 giugno 2024 alle ore 21.00 UTC

Previsore: TONNINI/BENTIVOGLIO

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