Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 18 ottobre 2023

Una piccola saccatura atlantica, mentre verrà assorbita da una più estesa ed intensa che interesserà il dominio previsionale nei prossimi giorni, porterà aria più fresca in quota insieme ad un progressivo aumento del getto e sua divergenza. L’arrivo del corrispondente minimo barico al suolo risulterà in una depressione sul Mar Tirreno settentrionale che supporterà la genesi di convezione specialmente tra il tardo pomeriggio e la serata fino alla giornata di giovedì (seguire i futuri bollettini previsionali). Viene emesso un livello 2 tra Liguria di levante e Toscana nordoccidentale per precipitazioni abbondanti (accumuli anche superiori ai 100 mm in 6 ore), con la possibilità di trombe marine. Un livello 1 più ampio tra la Corsica e l’Emilia-Romagna occidentale varrà sempre per precipitazioni e fenomeni vorticosi in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 17 OTTOBRE 2023

Un cavo d’onda è previsto scorrere da NW verso SE durante la prima parte della giornata di martedì 17 ottobre. Il forte gradiente termico orizzontale sulla superficie isobarica di 300 hpa che si creerà in risposta ad una rimonta del geopotenziale da ovest, andrà a determinare un’accelerazione del getto che, grazie alla divergenza da “left exit”, dovrebbe plasmare un minimo di pressione al suolo che innescherà una ciclogenesi sul Tirreno meridionale in spostamento verso l’Adriatico meridionale. A tale minimo saranno collegati i due fronti ed alcune convergenze al suolo che daranno vita a temporali già durante la notte sul Tirreno e poi nella prima mattinata verso le regioni adriatiche. Viene emesso quindi un livello 1 di pericolosità per forti piogge per la Campania, Calabria, Basilicata, Puglia meridionale e coste estere, tale livello vale anche per forti raffiche di vento lineari e per trombe marine.

Emessa lunedì 16 ottobre alle ore 19:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione completa su PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 15 ottobre 2023

Una vasta saccatura attiva alle alte latitudini continentali sta avanzando mediante un fronte freddo sull’Europa centrorientale, andando a disturbare l’ampia circolazione anticiclonica attiva da più giorni sul bacino del Mediterraneo.
A livello meteorologico si riscontra un calo termico, associato a gradienti instabili nello strato troposferico incluso tra i 700-500 hPa, dove il lapse rate risulta a 7-7.5°C/Km, specialmente sul medio-alto Adriatico a ridosso delle porzioni alpine nord-orientali e le restanti aree balcaniche rientranti nel dominio previsionale.
In mattinata avremo l’insorgenza di temporali prefrontali e frontali, mentre in serata i fenomeni riguarderanno il medio-basso Adriatico e il Gargano, soprattutto nel corso della tarda sera/notte.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 15 ottobre 2023

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 14 ottobre alle ore 15:50 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 14 ottobre 2023

Valida dalle 00 alle 24 UTC di sabato 14 ottobre 2023.

Una profonda ed ampia depressione centrata al suolo sulla penisola scandinava, muove un marcato fronte freddo dalle isole Britanniche fin sul versante nord alpino. L’entrata d’aria fredda sui settori più settentrionali del nostro dominio previsionale favorisce la formazione di piogge e rovesci con qualche debole temporale per il gradiente termico instabile in media troposfera. A sud delle Alpi, invece, i fenomeni convettivi saranno favoriti tra il mar Ligure e il Mar Tirreno e zone limitrofe e sul Friuli.

Tra Liguria di Levante e Toscana settentrionale infiltrazioni d’aria umida in quota da occidente favoriranno la formazione di rovesci e precipitazioni già a partire dalla mattinata ma potranno, in maniera alternata, essere presenti fino a sera. Potrebbero quindi verificarsi temporali a cella singola o al più in pulse storm in grado di dar luogo a qualche forte pioggia e grandinata di piccole dimensioni. Sul mare, in particolare tra mattino e primo pomeriggio, potrebbero formarsi trombe marine per convergenze di venti al suolo. Non sono esclusi successivi landfalls.

Sul Friuli i temporali risulteranno probabili in serata quando in quota si avrà l’entrata dell’isoterma -14 °C a 500 hPa e al suolo i venti meridionali porteranno a un incremento della quantità di vapore acqueo nei bassi strati atmosferici. I fenomeni convettivi potranno organizzarsi sia a cella singola che in multicella e saranno in grado di dar luogo a qualche forte pioggia e a grandinate di piccole dimensioni.

Emessa venerdì 13 ottobre 2023 alle ore 16:00 UTC.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 12 ottobre 2023

Permane l’azione stabilizzante di un promontorio di alta pressione su buona parte del dominio di previsione, che resta sfavorevole all’innesco di fenomeni temporaleschi organizzati. Solo su basso Ionio la presenza di un relativo cut-off nel campo di geopotenziale in quota, associato alla circolazione di aria debolmente fredda, potrà favorire una relativa convezione pomeridiana sui rilievi della Calabria e sulla Sicilia orientale con qualche isolato e breve rovescio.

Emessa mercoledì 11 ottobre alle ore 16:30 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 07 ottobre 2023

Valida dalle 00 alle 24 UTC di sabato 07 ottobre 2023

Sull’Italia meridionale permane una debole e residua curvatura ciclonica mentre un promontorio anticiclonico staziona sul bacino occidentale del mar Mediterraneo. Nel corso del pomeriggio potrebbero quindi svilupparsi alcuni temporali a cella singola in prossimità dei promontori e nell’entroterra di Sicilia e Calabria. I fenomeni convettivi potrebbero dar luogo a qualche grandinata e a qualche forte pioggia.

Emessa venerdì 06 ottobre alle ore 16:00 UTC

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 06 ottobre 2023

Nel corso della giornata di venerdì un blando disturbo scivolerà sul bordo orientale di un vasto promontorio anticiclonico, coinvolgendo il sud Italia. Nel corso del pomeriggio si potranno sviluppare isolati temporali sull’Appennino campano, lucano e calabrese, che si dissolveranno prima del tramonto.

Emessa giovedì 05 ottobre alle ore 19:15 UTC

Previsore: VISALLI

 

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 05 ottobre 2023

Il breve disturbo legato a un temporaneo calo dei geopotenziali in medio-alta troposfera tende a esaurirsi lasciando posto a una nuova rimonta anticiclonica a tutte le quote a partire da ovest con ritorno a condizioni stabili. I residui dell’avvezione fredda potranno comportare l’innesco di fenomeni temporaleschi assai isolati (celle singole) sui rilievi maggiori delle regioni centro-meridionali e zone interne dei Balcani centrali con qualche episodica grandinata di piccole dimensioni (livello 0). Qualche breve rovescio, ma difficilmente associato ad attività elettrica, potrà aversi nelle prime ore su Alpi e Prealpi centro-occidentali per lo sbarramento orografico in concomitanza al residuo rientro di flussi umidi orientali nei bassi livelli.

Emessa mercoledì 04 ottobre alle ore 16:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 04 ottobre 2023

Un lieve calo dei geopotenziali, insieme a destabilizzazione per irraggiamento solare ed aria sufficientemente instabile trasportata dal mare, potrà generare temporali pomeridiani sulle regioni settentrionali. La situazione è poco dinamica e l’unica forzante presente deriverà da un aumento della ventilazione da nordest sull’alto Adriatico, sul cui fronte avanzante potrà innescarsi convezione localmente intensa. Il windshear potrà essere sufficiente per organizzare le celle, specie se in presenza di isolate convergenze e di massimi di CAPE (che alcuni modelli simulano anche superiori ai 1500 J/kg), perciò viene emesso un livello 1 al limite con uno 0 per la possibilità di isolati chicchi di grandine di dimensioni medio-piccole (l’aria in quota non sarà troppo fredda, quindi i chicchi non dovrebbero essere di dimensioni maggiori) senza escludere accumuli al suolo. Saranno inoltre possibili forti raffiche di vento e precipitazioni localmente insistenti, queste ultime soprattutto sul Friuli-Venezia Giulia. Infine sia sul Mar Ligure (dove agirà anche l’orografia) che sul Mar Adriatico non sono esclusi fenomeni vorticosi specie con il supporto da parte di convergenze. Nel resto del livello 0 sono possibili al più forti rovesci ed isolati piccoli chicchi di grandine.

Associazione MeteoNetwork OdV
Via Cascina Bianca 9/5
20142 Milano
Codice Fiscale 03968320964