
Il continente europeo è interessato dall’interazione tra tre tipi diversi di masse d’aria mosse da una complessa sinottica. Ritroviamo due figure bariche principali: un’area di alta pressione sulla penisola scandinava e una di bassa pressione posizionata sul nord Atlantico. Sul bordo meridionale dell’alta pressione si muove in moto retrogrado un nocciolo di aria molto fredda per il periodo, con valori di -12/-14°C alla quota isobarica di 850 hPa. La contemporanea presenza dell’alta pressione e della pesante massa d’aria fredda sulla mitteleuropa, costringe le perturbazioni in ingresso dall’Atlantico a seguire una traiettoria su latitudini più basse, entrando direttamente sul Mar Mediterraneo, anche grazie alla disposizione dell’anticiclone delle Azzorre in pieno oceano.
Nel corso della giornata di sabato una saccatura si protenderà verso l’Algeria, dove affluiranno correnti fresche nord-atlantiche, mentre più ad est, cioè sui mari intorno all’Italia, la pressione calerà e verrà avvettata una massa d’aria più umida e mite da sud. Il contemporaneo calo dei geopotenziali, della pressione al suolo e l’afflusso di aria più fredda in quota e mite al suolo renderà l’atmosfera instabile, cioè propensa a generare moti convettivi.
Il campo di pressione al suolo sarà complesso, ma si può identificare la formazione di tre minimi nella prima parte della giornata, uno di origine orografica sul Mar Ligure, uno a sud-ovest della Sardegna e un altro sul medio-alto Tirreno derivante dal forcing orografico della Sardegna. Gli ultimi due sono quelli che daranno gli effetti più rilevanti sul dominio di previsione; il minimo tirrenico si muoverà verso il Lazio, consentendo lo sviluppo di temporali anche intensi che dal Mar Tirreno si muoveranno verso le coste laziali, campane e del nord Calabria. Il secondo minimo traslerà velocemente verso est tra il pomeriggio e la sera, generando ulteriori sistemi temporaleschi sulle acque del basso Tirreno in successivo movimento verso Calabria, Basilicata e Puglia.
Un livello di pericolosità 2 è stato quindi emesso nelle zone sopracitate per temporali intensi accompagnati da raffiche di vento, locali grandinate e frequenti fulminazioni. Non sono esclusi temporali a supercella con associato possibile sviluppo di tornado.
Bollettino completo su PRETEMP
Emessa venerdì 18 novembre 2022 alle ore 21:00 UTC
Previsore: VISALLI