Previsione fenomeni temporaleschi 24 aprile 2022

Una circolazione fredda ciclonica insisterà per tutto il giorno sul Centro-Nord. Nelle prime ore finirà di transitare sul Nord-Est il fronte giunto il giorno precedente, con possibilità di temporali residui sul Friuli e Veneto Orientale, mentre dalla mattinata nuovi temporali si formeranno sul Mar Ligure e forse sul Nord-Ovest in spostamento verso Est a causa dell’avanzare di un altro fronte (menno definito rispetto al precedente).

Il settore a maggior rischio temporalai forti è quello ligure-toscano, dove tra mattinata e primo pomeriggio sono possibili intense multicelle in grado di causare grandinate con chicchi fino a 2-4 cm di diametro, downburst e intense precipitazioni. Saranno anche possibili trombe marine.

Con minore probabilità è possibile qualche temporale forte anche sul Nord-Est: nella notte sul Friuli, nel pomeriggio sulla pianura veneta (e forse parte di quella romagnola più settentrionale). Qui gli eventuali temporali forti potranno causare qualche grandinata con chicchi al massimo di 1-3 cm di diametro e qualche forte raffica di vento. Non sono esclusi landspout.

Altrove i temporali non dovrebbero dar luogo a criticità, eccetto che a qualche debole grandinata.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa sabato 23 aprile 2022 alle ore 17:30 UTC.

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi 23 aprile 2022

Un ampio cut-off traslerà velocemente nel corso della giornata dalla penisola iberica alla Francia meridionale, avvicinandosi in serata al nord Italia; sarà accompagnato da un minimo di pressione al suolo che seguirà approssimativamente la stessa traiettoria.

Tra la tarda mattina e il pomeriggio si potrà osservare la formazione di isolate e deboli celle temporalesche, prima sull’alta pianura piemontese e poi su quella lombarda, in veloce spostamento verso l’arco alpino. La fenomenologia sarà rapida e di debole intensità sulle zone di pianura, ma verrà esaltata dall’orografia sul versante meridionale delle Alpi, dove si registreranno precipitazioni abbondanti, motivo per cui si è ritenuto opportuno emettere un livello 1. Tra Emilia-Romagna orientale e basso Veneto, nonché tra veronese e vicentino, non è esclusa la formazione di qualche debole fenomeno temporalesco.

Tra il tardo pomeriggio e la sera transiterà il fronte freddo da ovest verso est. È probabile che si sviluppino dei temporali sul mar ligure, che si sposteranno successivamente verso la Liguria e l’alta Toscana. In seguito si potranno formare temporali anche su Emilia-Romagna occidentale e Lombardia e in nottata anche in pianura veneta. Questi temporali potranno causare qualche grandinata e raffica di vento, in particolare sul settore pedemontano lombardo, dove è presente un livello 1.

Non è escluso qualche fenomeno vorticoso sulla pianura padano-veneta.

Bollettino completo sul sito di PRETEMP

Emessa venerdì 22 aprile 2022 alle ore 22:00 UTC.

Previsore: VISALLI/ DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 21 aprile 2022

Un cut-off in quota, in fase di collegamento con una vasta saccatura in discesa da nord Atlantico, avanzerà da WSW sul Mediterraneo occidentale interessando gran parte della nostra Penisola attraverso correnti meridionali solo moderatamente fredde ma a spiccata curvatura ciclonica. Nei bassi strati ciò corrisponderà all’innesco di un minimo depressionario che andrà chiudendosi sul Canale di Sardegna in successiva risalita verso nord-est. Esso sarà associato ad un sistema frontale esteso dal nord Africa a Corsica e Sardegna /(previsione intorno alle 12 UTC), preceduto da flussi umidi e miti da ESE e seguito da correnti sud-occidentali più secche e relativamente fredde. Lungo la linea frontale e davanti ad essa potranno aversi fenomeni temporaleschi immersi nella copertura stratiforme, che tuttavia potranno giovarsi di scarse quantità di CAPE e migliori parametri di windshear, in particolare lungo il boundary frontale nei medi e bassi livelli (ESE/SW) e per quanto concerne i DLS 0-6 km (50-60 nodi tra Sardegna e Tirreno meridionale), mentre i valori di LLS 0-2 km andranno incrementandosi lungo i boundary costieri del Tirreno centro-meridionale in corrispondenza di convergenze di basso livello tra flussi da ESE e da ENE sia di tipo sinottico che forzati alla mesoscala. Tuttavia, i bassi parametri d’instabilità (CAPE/LI) potranno risultare preponderanti nel contenere l’attività convettiva. Qualche temporale a carattere locale o sparso (celle singole o piccoli cluster) non si esclude nell’aria fredda post-frontale (nelle ore notturne sui mari; in quelle pomeridiane sulle zone interne di Corsica e Sardegna). Ai fenomeni convettivi potranno essere associati, rovesci di pioggia localmente intensi (in particolare sulla Corsica ove non si esclude qualche nubifragio) e locali grandinate di piccole dimensioni. Si avrà un debole-moderato rischio di fenomeni vorticosi quali trombe marine sui mari e coste (SWI index tuttavia con valori al limite), specie laddove l’eventuale convezione potrà trovare migliori condizioni di directional windshear di basso livello. Isolata attività temporalesca non si esclude fino alle zone appenniniche indicate grazie al lifting orografico, tuttavia l’estesa copertura stratiforme attesa potrà contenere i fenomeni a livello episodico. In generale si stima che le maggiori possibilità di fenomeni convettivi si abbiamo tra il pomeriggio e la serata contestualmente all’avanzare del fronte.

Emessa il 20-04-2022

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 20 aprile 2022

L’avvicinamento dalla penisola iberica di una sacca d’aria fredda in quota risulterà nell’aumento di nubi e piogge soprattutto sulle regioni tirreniche. La diminuzione dei geopotenziali in quota associata all’arrivo della sacca porterà ad un leggero aumento dell’energia disponibile per la convezione e sarà perciò possibile la genesi di isolate deboli celle convettive lungo l’Appennino centro-settentrionale (supportate anche da componente orografica e l’eventuale irraggiamento solare mattutino), sul Mar Ligure e la Sardegna. Il rischio principale con le celle più intense sarà per piccoli chicchi di grandine o altre precipitazioni solide (graupel), ma non si escludono isolati fenomeni vorticosi sul Mar Ligure. La Sardegna dovrebbe vedere fenomeni convettivi dopo l’orario di validità della previsione (e perciò si rimanda a quella successiva), ma si è deciso di includerla nel livello 0 per la maggior energia disponibile, l’eventualità di convezione isolata (dovrebbe comunque prevalere fenomenologia stratiforme almeno fino alla tarda serata) e/o di un possibile arrivo anticipato della convezione vera e propria da ovest. Tale convezione sarà al più in grado di portare isolati nubifragi e fenomeni vorticosi in sede marina.

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI MARTEDÌ 19 APRILE 2022

La saccatura di estrazione artico-continentale responsabile del peggioramento passato sul dominio di previsione andrà in tear-off, evolvendo in un cut-off entro la serata odierna. La giornata di domani vedrà la parte settentrionale della goccia fredda evolvere verso WSW e andrà a veicolare una ventilazione relativamente instabile e a debole curvatura ciclonica sui settori Adriatici ed estremo NE del dominio. Un esteso livello 0 è stato posto su buona parte dell’Adriatico ed estremo NE per possibile convezione e blandi-rapidi temporali. I temporali supportati da una blanda instabilità ( CAPE inferiore ai 200J/kg) saranno capaci quasi ed esclusivamente di produrre fulminazione senza particolari pericolosità associate. Lo stesso varrà per le aree oltralpe e per l’area a livello 0 della fascia pedemontana veneto-friulana dove il livello è stato inserito solo ed esclusivamente per possibile convezione. In sostanza il livello 0 è stato inserito in via preacauzionale per eventuali fulminazioni ma, ad ora, la probabilità di sviluppo di temporali risulta abbastanza bassa. 

Altra debole e sporadica convezione potrà svilupparsi nel pomeriggio-sera sul Mar Ligure e Appenino Emiliano centro-occidentale. Anche quì non sono attesi temporali.

Emessa lunedì 18 aprile 2022 alle ore 13:00 UTC.

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 18 aprile 2022

La giornata di Pasquetta vedrà correnti da Nord Est interessare il dominio di previsione. Sarà una ventilazione fresca di matrice artica continentale, con isoterme fresche sui versanti adriatici e sul Centro-Sud Italia (+2/0 °C a 850 hPa) e fredde sui Balcani (-3/-4 °C a 850 hPa). La massa d’aria in entrata sarà molto secca, garantendo tempo stabile su buona parte della Penisola. Una debole circolazione ciclonica insisterà sul Sud Italia, in modo particolare tra Calabria, Puglia, Basilica, Mar Adriatico Meridionale e Mar Ionio Centro-Settentrionale.

Un livello 1 varrà per precipitazioni, vento forte e trombe marine varrà per il Mar Ionio Centro-Settentrionale e per le relative coste italiane ed estere comprese in tale livello. Un livello 0, invece, varrà per tornado e grandinate.

Un livello 1 varrà per trombe marine sulla Sicilia e sulla Calabria Tirrenica, mentre su queste dure Regioni, eccetto le coste ioniche, un livello 0 varrà per precipitazioni, grandinate e vento forte.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 18 aprile 2022.

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

 LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 17 aprile 2022 alle ore 12:05 UTC.

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 17 aprile 2022

Una zona depressionaria collocata rispettivamente sulle latitudini meridionali della Penisola traslerà verso la Grecia dissipandosi e ricongiungendosi ad un’area ciclonica in sede ai Balcani.
La depressione balcanica risulta colma di aria fredda avete estrazione artica continentale.
Aria fresca in quota che da sabato sera continuerà ad affluire sulle regioni settentrionali italiane fino a raggiungere l’Italia centro-meridionale e il Sud nella giornata di domenica mediante un fronte freddo.
Un livello 0 è stato emesso sulle zone interne Appenniniche tra Lazio Meridionale, Abruzzo e Molise dove dell’instabilità termoconvettiva potrà dare origine a deboli temporali pomeridiani, anche al largo del Tirreno centrale in mattinata, con possibili rovesci grandinigeni o di graupeln.
Fenomeni più intensi saranno possibili sulla Sicilia interna e localmente sui rilievi dell’Appennino Calabro.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 17 aprile 2022.

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

 LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 16 aprile 2022 alle ore 20:00 UTC.

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 16 aprile 2022

Un fronte freddo da Nord causerà lo sviluppo di alcuni temporali sul Nord Italia in discesa dalle Alpi alle pianure tra pomeriggio e serata.

Tra Veneto, Lombardia e settori più settentrionali dell’Emilia Romagna i temporali potrebbero risultare localmente forti con possibilità di qualche grandinata con chicchi di 2-3 cm di diametro e forti raffiche di vento.

In serata isolati temporali potranno svilupparsi anche tra Liguria, Toscana, Lazio e Mar Ligure. Non è escluso lo sviluppo di qualche isolato temporale sull’Appennino Centrale già nel pomeriggio.

Infine su Sicilia e Canale di Sicilia è possibile qualche isolato temporale, a causa della presenza di una depressione fredda sul Nord Africa.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 15 aprile 2022 alle ore 20:00 UTC.

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 15 aprile 2022

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 15 aprile 2022.

Un blando fronte freddo viene spinto verso la catena alpina da una depressione centrata sulla Russia europea . Nel corso della giornata saranno quindi possibili alcuni rovesci o deboli temporali a cella singola sul versante nord alpino e localmente potrebbero spingersi anche su quello sud alpino tra Trentino, Veneto e Friuli. Su quest’ultima zona non si esclude qualche debole temporale in serata in sconfinamento sulle medie pianure. Le eventuali pericolosità sono associate a grandine di piccole dimensioni.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi 09 aprile 2022

Una saccatura colma di aria fredda in quota entrerà nel corso della giornata da Nord-Ovest sull’Italia, con un minimo depressionario al suolo sul Nord-Est.

Già in mattinata saranno possibili isolati temporali tra la montagna friulana, la Slovenia e l’Austria. A metà giornata, con l’ingresso della Bora, potranno svilupparsi temporali anche sulla pianura veneto-friulana. Nel primo pomeriggio sulla pianura veneta è possibile lo sviluppo di isolati forti temporali in grado di causare qualche grandinata con chicchi di 2-3 cm di diametro e forti raffiche di vento.

Tra tardo pomeriggio e serata i temporali si sposteranno sull’Alto Adriatico, sull’Emilia Romagna e sulle Marche: in questi settori i temporali dovrebbero risultare più deboli e associati al più alla caduta di qualche piccolo chicco di grandine.

Sulla pianura veneta non si esclude qualche fenomeno vorticoso di debole intensità.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 08 aprile 2022 alle ore 17:30 UTC.

Previsore: DE MARTIN/VISALLI

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