PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI MARTEDÌ 26 OTTOBRE 2021

Attualmente ( ore 12:15UTC) il minimo sub-tropicale attivo si trova centrato 135km ad EST della costa Tunisina e circa 5-10Km a Nord dell’isola di Lampedusa. la circolazione al suolo è associata ad una goccia fredda ( cut-off low) in fase di assorbimento ma con un evoluzione piuttosto incerta per quanto concerne i prossimi giorni. Il gradiente barico al suolo rimmarrà pressochè alterato con una ventilazione da ESE attiva su tutto il Bacino Ionico e Mediterraneo centrale. Anche la giornata di domani vedrà instabilità convettiva marcata e caratterizzata da temporali stazionari e insistenti capaci di produrre ingenti precipitazioni sulle aree interessate. Un livello di rischio 2 sarà valido per il Catanese, Stretto di Messina e Calabria Ionica centro-meridionale per piogge intense convettive con accumuli > 100-150mm. Un livello 0, invece, sarà valido per i restanti fenomeni. Un livello di rischio 1 e 0 sarà messo a contorno dell’area a maggior rischio in quanto la complessità della sinottica e la scarsa predicibilità a livello di collocazione non permettono una previsione precisa. Il livello 1 varrà in primis per la Sicilia meridionale e la restante Calabria Ionica dove gli accumuli ( agevolati per lo più da un elevato lifting orografico) potranno superare i 150-200mm.

Emessa lunedì 25 ottobre 2021 alle ore 12:50 UTC

Previsore: NORDIO

 

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER DOMENICA 24 OTTOBRE 2021

La situazione sinottica negli ultimi giorni è stata contraddistinta dal passaggio di una saccatura atlantica con l’ingresso di isoterme più fredde in media e alta atmosfera tra venerdì e sabato. Aria fredda in quota concentrata soprattutto nei pressi di una zona depressionaria in fase di tear-off dall’Italia alle coste dell’Africa settentrionale. Una depressione che sta assumendo caratteristiche subtropicali tra l’Algeria e la Tunisia. Dalle immagini satellitari si evince un flusso convogliatore nei bassi strati in avviamento visivamente dalle coste libiche.

Tale flusso ascendente rilegato ad un cuneo di alta pressione subtropicale risalirà più incisivamente da domenica in direzione del Mediterraneo e il Canale di Sicilia, spingendosi fino al Mar Ionio in serata dove aumenterà progressivamente l’instabilità con rischio di temporali in parte severi soprattutto a Est della Tunisia in corrispondenza delle Isole Pelagie, il Canale di Pantelleria e le estreme coste meridionali della Sicilia più esposte. Un livello 3 sarà valido per possibili temporali molto forti a supercella con rischio di grandinate >6 cm di diametro e intensi venti lineari di downburst. Altrove un livello 2 sarà valido per i medesimi rischi seppur con eventi più marginali che in ogni caso scaturiranno una pericolosità alluvionale più elevata da lunedì.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 24 ottobre 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 23 ottobre 2021 alle ore 17:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 23 ottobre 2021

Una blanda circolazione depressionaria potrà ancora determinare delle locali condizioni di instabilità. In assenza di forzanti decise è difficile individuare le aree dove potrebbero svilupparsi i locali temporali: si presume che qualche cella potrebbe svilupparsi sul lato adriatico delle regioni centrali sotto l’effetto di convergenze legate all’ingresso della Bora. Qualche isolato temporale potrebbe anche svilupparsi sul Tirreno e regioni circostanti: qua saranno presenti masse d’aria più instabili (CAPE fino a 1500 J/Kg), ma la forzante è davvero debole, per cui non si dovrebbero svilupparsi strutture estese ed organizzate.
I temporali potrebbero essere associati al più a rovesci e qualche chicco di grandine. Sui mari sono possibili trombe marine.

Altrove non si dovrebbero verificare temporali.

Emessa venerdì 22 ottobre 2021 alle ore 13.30 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 21 ottobre 2021

In quota si avrà l’approssimarsi di una saccatura di origine atlantica con asse disposto da Mare del Nord alla Francia, associata all’afflusso di aria fredda e moderatamente instabile tramite correnti da WSW diffluenti e con curvatura ciclonica, mentre un residuo promontorio anticiclonico sub-tropicale rimarrà attivo sull’Italia meridionale e penisola balcanica. Nei bassi strati un profondo minimo depressionario, chiuso sulla Scandinavia, estenderà una saccatura all’Italia centro-settentrionale con formazione di un minimo secondario in prossimità del Golfo Ligure associato a un moderato sistema frontale con ramo freddo in transito, nel corso della giornata, sul centro-nord Italia e versante tirrenico. Ciò potrà favorire attività temporalesca sulla Liguria, intero versante tirrenico fino alla Calabria, e alto adriatico comprendendo Friuli e Istria, ma si presenterà più intensa sul crinale appenninico tosco-emiliano, alta Toscana e Liguria di levante. Su queste aree si stima un livello di pericolosità 1 per forti piogge concentrate e possibili fenomeni vorticosi, in prevalenza trombe marine, e un livello 0 per isolate grandinate di piccole dimensioni e colpi di vento convettivi. Sulle restanti zone indicate si stima un livello 0 per forti ma brevi rovesci e possibili trombe marine in mare aperto ma con possibili landfall sulle coste.

Previsione completa su PRETEMP

Previsore RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 20 ottobre 2021

Nel corso della giornata di domani si verificherà un breve periodo di aumento dei geopotenziali in quota seguito poi da un leggero calo di questi ultimi a causa dell’arrivo di una veloce saccatura di aria fredda (fare riferimento alla previsione per giovedì). La situazione di domani sarà stabile a livello nazionale con la possibilità di locale debole convezione solo sul Mar Tirreno settentrionale e centro-meridionale. Questa convezione, se si verificherà, non dovrebbe risultare in fenomeni temporaleschi e sarà al più associata a locali rovesci più intensi ed a qualche fenomeno vorticoso in sede marina.

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 18 ottobre 2021

L’inizio della penultima settimana di ottobre vedrà una progressiva rimonta dei geopotenziali sui settori centro-settentrionali del dominio, con una blanda circolazione instabile insistente sul Sud Italia.

Un livello 1 per pioggia e trombe marine è stato emesso su una piccola porzione del Mar Ionio e Mar Tirreno, su parte della Sicilia e della Calabria. Un livello 0 varrà per vento e grandine. Su questi territori la ventilazione sarà molto debole a tutte le quote per l’intero periodo, con debole shear del vento. I temporali, prevalentemente in celle singole o multicelle, saranno perciò poco mobili. Considerando la marcata quantità di vapore acqueo prevista in atmosfera (PW > 34-37 mm e mixing ratio >8 g/kg) saranno possibili eventi localizzati di alluvioni lampo. Ciò soprattutto sul versante ionico della Sicilia inserito nel livello 1. Lungo le linee di convergenza in mare dei venti potranno costruirsi dei misocicloni in grado di favorire lo sviluppo di trombe marine misocicloniche (non si escludono landfalls) o sull’immediato entroterra dei landspouts (tornado non mesociclonici). A sostegno di ciò vengono previsti marcati valori di energia potenziale nei primi 3km di atmosfera (>200 J/kg) e una discreta anomalia della tropopausa dinamica in quota. Infine, la presenza di aria secca e fresca (-16/-18 °C a 500 hPa) in media troposfera potrà favorire la formazione di grandine generalmente di piccole dimensioni ma con anche degli accumuli al suolo.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 18 ottobre 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 17 ottobre 2021 alle ore 15:30 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 17 ottobre 2021

Una circolazione ciclonica giunta alla fase occlusiva va indebolendosi a SE in progressivo allontanamento verso la Grecia, facendo sentire i suoi ultimi effetti convettivi sulle aree meridionali del territorio nazionale.
Aria fresca rilegata ad una leggera depressione in quota continua ad affluire verso il Tirreno meridionale e la Sicilia. Portando alla formazione di strutte temporalesche prevalentemente multicellulari scarsamente mobili iniziando dalle Isole Eolie sul basso Tirreno dalla notte di sabato e le prime ore di domenica.
Fenomeni che al primo mattino potrebbero lambire le coste tirreniche della Calabria e Sicilia Nord-orientale dove è stato valutato un livello di pericolosità 1 per piogge e trombe marine.
Non escludendo la caduta di grandine con accumuli specie in corrispondenza dei rilievi montuosi.
L’energia convettiva sarà risaltata maggiormente sulla superficie marina con quantitativi di CAPE in media sui 900-1.000 J/kg.
Potenziale che aumenterà progressivamente nelle ore centrali della giornata anche sulle zone interne della Sicilia dove potrebbero innescarsi dei temporali termoconvettivi localmente forti con rischio di rovesci grandinigeni superiori ai 10 mm di diametro con accumuli al suolo.

Temporali più isolati e generici potrebbero insorgere anche sulla Sardegna meridionale, sulle alture pugliesi presso Le Murge (tra Puglia e Basilicata) e al largo sul Mar Adriatico meridionale.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 17 ottobre 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 16 ottobre 2021 alle ore 21:40 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 16 ottobre 2021

Un nuovo blando impulso freddo e umido in quota causerà una riattivazione dell’instabilità sul Mar Tirreno, Sardegna, Corsica e Sicilia Settentrionale. Saranno possibili isolati temporali, a partire dai mari ad Ovest della Sardegna, per poi estendersi agli altri settori a livello 0. I temporali non dovrebbero dar luogo a particolari criticità, anche se comunque non sono da escludere locali rovesci persistenti, qualche debole grandinata e trombe marine sui mari.

Emessa venerdì 15 ottobre 2021 alle ore 17:45 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 15 ottobre 2021

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 15 ottobre 2021.

Mentre sull’Europa occidentale un promontorio anticiclonico mantiene condizioni termodinamiche stabili, una goccia d’aria fredda rimane isolata per cut-off tra il mar Ionio e il mar Egeo. Questa richiamerà, anche nella giornata di venerdì, correnti a divergenza ciclonica in quota verso i Balcani determinando la possibilità di temporali severi sulle zone più sud orientali del nostro dominio di previsione. Oltre al flusso divergente in media troposfera, affluiranno al suolo correnti meridionali cariche di vapore acqueo che faranno lievitare i valori di CAPE localmente oltre i 1000 J/kg. Inoltre, la moderata ventilazione in quota determinerà un incremento dei valori dei windshear d’alta quota. Per tutti questi motivi, sulle zone a livello 1 di pericolosità, potrebbero verificarsi temporali organizzati in pulse-storm o in multicelle in grado di dar luogo a forti piogge concentrate, grandinate di medie e piccole dimensioni e forti raffiche di vento. Inoltre un locale aumento dell’LLS potrebbe favorire la formazione di trombe marine con successivi landfalls. Sulle zone a livello 0 di pericolosità sul Tirreno meridionale e sul mar Ionio, saranno possibili alcuni rovesci o deboli temporali che potranno dar luogo a grandinate di piccole dimensioni (non si escludono accumuli importanti) e a waterspout con successivi landafalls.

Tra la tarda serata e le prime ore della notte successiva un blando fronte freddo si sposterà dalla Provenza verso il mar di Sardegna determinando un aumento dell’instabilità con possibili rovesci o temporali a cella singola. In questo caso le pericolosità sono associate a possibili piogge concentrate o grandine di piccole dimensioni.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 14 ottobre 2021

In quota un veloce wave breaking manderà in cut-off una saccatura in discesa dal nord Europa, che andrà isolandosi tra Italia meridionale e area balcanica, il quale muoverà rapidamente verso sud-est caratterizzato dalla presenza di aria assai fredda (fino a -24°C sul piano isobarico di 500 hPa), mentre sul Mediterraneo occidentale tenderà a rimontare un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale. Nei bassi strati un minimo depressionario sarà chiuso sul Mar Ionio con saccatura estesa alle regioni meridionali italiane e fino all’Egeo, associato ad un sistema frontale ad onda aperta che nelle prime ore del pomeriggio presenterà il fronte freddo in direzione del Golfo della Sirte e quello caldo tra Albania e Grecia. L’attività temporalesca è attesa in particolare sulle regioni meridionali, sul comparto tirrenico meridionale già dal largo della Sardegna, e su quelle centrali appenniniche, ma si presenterà più intensa sulla Sicilia meridionale, basso settore ionico e coste balcaniche incluse nel dominio di previsione. Su queste ultime aree si stima un livello di pericolosità 2 per forti piogge concentrate e possibili fenomeni vorticosi, e un livello 1 per grandinate di piccole o medie dimensioni e intense raffiche di vento convettive. Sulla restante area ionica, resto della Sicilia e sul Canale di Sicilia si stima un livello 1 per intense piogge e per possibili trombe marine sulle coste e sul mare, mentre un livello 0 appare più appropriato per grandinate di piccole dimensioni (ma con possibili accumuli al suolo) e raffiche di vento convettive. Sulle restanti zone indicate prevarrà un livello 0 per forti ma brevi rovesci, locali grandinate di piccole dimensioni, raffiche vento sia sinottiche che convettive e possibili trombe marine sulle coste.

Previsione completa su PRETEMP

Previsore RANDI

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