Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 01 ottobre 2021

Sul continente europeo sono presenti due promontori anticiclonici che garantiscono condizioni meteo stabili. Il primo, quello delle Azzorre, interessa l’Europa occidentale con i propri massimi di pressione centrati sull’oceano Atlantico, al largo delle coste portoghesi. Il secondo è centrato, invece, sulla Russia europea e influenza parte dell’Europa orientale e della penisola scandinava. Tra queste due figure bariche, ossia sull’Europa centrale e sul bacino centrale del mar Mediterraneo, affluiscono correnti umide e instabili in grado di apportare una locale instabilità. Anche per la giornata di venerdì potrebbero verificarsi alcuni isolati rovesci o deboli temporali sulle zone evidenziate dal livello 0 di pericolosità e potrebbero dar luogo a qualche forte pioggia e a grandine di piccole dimensioni. La probabilità più alta di formazione di temporali si avrà sull’isola sicula dove le correnti settentrionali potranno sollevarsi per lifting orografico.

Infine, sul mar Tirreno, in particolare in prossimità delle coste toscane, laziali e campane al di fuori del livello 0 di pericolosità, potrebbero verificarsi delle trombe marine per un aumento dei valori di windshear di basso livello. I fenomeni vorticosi non saranno necessariamente associati alla presenza di temporali.

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 01 ottobre 2021.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 30 settembre 2021

 

In quota un veloce cavo d’onda, legato ad una più ampia saccatura attiva sulla penisola balcanica, si muoverà da NW a SE introducendo un temporaneo afflusso di aria più fredda (-18°C sul piano isobarico di 500 hPa) che scivolerà lungo il Mar Adriatico nel corso della giornata, contribuendo ad incrementare l’instabilità. Seguirà una graduale rimonta nel campo del geopotenziale a partire da ovest. Nei bassi strati ciò corrisponderà alla presenza di un’ansa depressionaria estesa dal Mediterraneo orientale ai mari centro-meridionali della penisola, con temporanea chiusura di un minimo barico alla mesoscala sul Tirreno centrale in evoluzione verso sud-est, ma senza fronti associati. I parametri di instabilità saranno su valori complessivamente modesti tranne un temporaneo aumento del CAPE (>1500 J/Kg) sulle coste di Lazio e Campania, in trasferimento verso sud-est, grazie all’azione di convergenza di basso livello tra flussi settentrionali e occidentali organizzata dalla chiusura del minimo barico tirrenico. Anche i valori di windshear saranno tutto sommato modesti a parte un temporaneo aumento del DLS al transito del cavo d’onda in quota con un rinforzo del getto nord-occidentale. Tra la notte e il primo mattino temporali locali o sparsi potranno scendere dal Triveneto all’Emilia orientale, Romagna e Marche, mentre nel pomeriggio si uniranno a una prevalente convezione appenninica fino alle regioni meridionali, con cluster di celle sparse o pulse storm che potranno sconfinare fino alle coste. Si stima un livello 0 per piogge localmente intense, locale grandine di piccole dimensioni e qualche colpo di vento convettivo sul Triveneto, Emilia orientale, Romagna, Marche e intera fascia appenninica fino al sud. Sulle zone costiere dell’alto Adriatico e delle regioni centro-meridionali, inclusi i mari antistanti, si attribuisce un livello 0 per forti ma brevi rovesci di pioggia, locali grandinate di piccole dimensioni, brevi raffiche di vento e trombe marine di origine misociclonica.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 29 settembre 2021

Una saccatura d’aria fredda in quota transiterà a nord delle Alpi nella giornata di domani e comporterà un indebolimento del promontorio presente sul nostro Paese. Associato alla saccatura, un fronte di provenienza nordoccidentale sarà in grado di portare condizioni di instabilità sul nord Italia in mattinata sulle Alpi lombarde dove saranno possibili accumuli pluviometrici localmente elevati ma non eccessivi e nel pomeriggio-sera sul nordest. Per la distanza dalla saccatura e quindi l’assenza di parametri temporaleschi elevati (eccezion fatta per l’instabilità con CAPE>=1000 J/kg anche per l’umidità trasportata in terraferma da correnti adriatiche da sudest), è stato emesso un livello 0 per i vari fenomeni temporaleschi accessori, al limite con un 1 sul nordest italiano per la possibilità di grandinate di dimensioni medio-piccole in caso di migliori locali condizioni dinamiche. Il calo dei geopotenziali in risposta alla saccatura risulterà nella possibilità di convezione orografica pomeridiana lungo l’Appennino alla quale saranno associabili nubifragi localizzati e piccoli chicchi di grandine. Infine, le correnti di nordovest sul mar Tirreno saranno capaci di generare debole convezione marina che potrà sconfinare nell’entroterra di Sardegna, Sicilia e Calabria; su quest’ultima, nel caso di una particolare insistenza delle celle convettive, sarà possibile qualche isolato disagio associato alle precipitazioni. Saranno possibili fenomeni vorticosi in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 27 settembre 2021

Dopo il transito della saccatura sul Nord Italia nella giornata di domenica, l’inizio dell’ultima settimana di settembre mostrerà maggiore stabilità. Non vi sarà un sensibile aumento dei geopotenziali, ma a seguito dell’aria fresca associata all’ondulazione le temperature a 500 hPa (~5800 m) guadagneranno un paio di gradi anche sul Nord Italia (da -14 °C a -10/-12 °C).

La coda di un fronte freddo associato a una profonda area depressionaria sul Nord Atlantico transiterà veloce da Ovest a Est nella seconda parte del giorno. Le masse d’aria umide e instabili in arrivo da Occidente saranno alla base dello sviluppo di nuova convezione sui rilievi alpini centro-orientali (al più celle singole), sull’Austria, sulla Slovenia, settori balcanici e sugli Appennini centro-settentrionali, soprattutto tra Toscana, Umbria e parte del Lazio e Marche.

Un livello 1 per piogge, grandine e vento è stato emesso sulle Regioni appenniniche centro-settentrionali, mentre un livello 0 varrà per trombe marine lungo la costa.

Un livello 0 per piogge, grandine e vento varrà per i restanti settori del Nord e Centro-Sud Italia e per i Paesi esteri. Lungo le coste il livello 0 varrà anche per trombe marine.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 27 settembre 2021

Emessa domenica 26 settembre 2021 alle ore 19:30 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 26 settembre 2021

Sul Mediterraneo centro-occidentale si osserva un vasto promontorio di matrice subtropicale, con aria calda continentale in afflusso su buona parte del territorio italiano e balcanico. Prosegue in tale contesto l’inibizione temporalesca tra le regioni meridionali e le due Isole dove la presenza di isoterme e gpt elevati in quota acconsentendo una maggiore stabilità atmosferica. Differente sarà invece la configurazione nelle prossime ore sulle regioni del Nord e centro-settentrionali. Una profonda saccatura di origine atlantica costituita da un fronte freddo sinottico tra la Francia e la Penisola Iberica traslerà verso NE e l’Europa centro-occidentale accostandosi alla catena alpina dal pomeriggio di domenica. A suolo invece andrà ad isolarsi un minimo di bassa pressione poco a Nord della Francia con una debole circolazione ciclonica che giungerà alla fase occlusiva già dalle prime ore di domenica. A tal punto il sistema frontale freddo subirà un graduale dissolvimento (frontolisi in direzione dell’Italia settentrionale) con la permanenza di un cavo d’onda in quota incline ad un’anomalia di PV con l’inserimento di aria particolarmente secca e fredda per l’intrusione stratosferica seppure non particolarmente accentuata. L’instabilità sarà tracciabile dal primo pomeriggio lungo un fronte a discontinuità igrometrica evincibile dal piano isobarici dei 500 hPa (incominciando dal Mar Ligure fino alla Pianura Padana e Veneto-Friulana nel pomeriggio).

Un livello 2 per forti temporali è stato validato per forti piogge, raffiche di vento da downburst, rovesci grandinigeni e tornado.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 26 settembre 2021

Emessa sabato 25 settembre 2021 alle ore 18:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 25 settembre 2021

L’Italia continua ad essere protetta da un promontorio anticiclonico che garantirà ancora condizioni di tempo stabile e assenza di temporali. Da Ovest tuttavia si avvicinerà un’onda ciclonica che causerà un aumento di umidità e instabilità sul settore di Nord-Ovest, dove verso sera non si può escludere qualche isolato temporale ad innesco orografico, che non dovrebbe comunque essere associato a particolari pericolosità.

Emessa venerdì 24 settembre 2021 alle ore 22:40 UTC

Previsore: DE MARTIN

 

Previsione per venerdì 24 settembre 2021

Una goccia d’aria più fresca, isolata per cut off dal flusso umido principale, staziona sul Portogallo, mentre un blando promontorio anticiclonico interessa il bacino centrale del mar Mediterraneo. In linea generale, sul nostro dominio di previsione, non sono quindi previsti fenomeni convettivi. Non si esclude solamente la possibilità di qualche rovescio o debole temporale sulla Sicilia centro meridionale nel corso della nottata e delle prime ore del mattino per il passaggio delle ultime infiltrazioni instabili mosse dalla depressione centrata in prossimità della penisola iberica.

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 24 settembre 2021.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 23 settembre 2021

Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di giovedì 23 settembre

Una depressione tra Spagna e Portogallo determina severo maltempo anche sul Mediterraneo occidentale in particolare tra Spagna e Baleari dove sono attesi forti temporali. Più ad est si attende un’area di marginale instabilità tra Sardegna, Sicilia, Algeria-Tunisia, Canale di Sardegna e parzialmente il Canale di Sicilia. Su queste zone si attendono fenomeni isolati, con bassa probabilità di innesco. Qualche cella temporalesca potrà comunque svilupparsi con maggior confidenza sui rilievi tra Sicilia e Aspromonte, tra Algeria e Tunisia e sulla Sardegna interna. Visto l’elevato CAP tuttavia il rischio si mantiene contenuto ed è stato emesso prevalentemente un livello 0; non si esclude tuttavia un temporale forte sulle zone interne della Sicilia con qualche forte pioggia o grandinata possibile e per tale motivo è stato introdotto un livello 1.

Autore: CARLON

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 22 settembre 2021

Tra nottata e pomeriggio saranno possibili temporali su isole maggiori ed estremo sud italiano. I fenomeni più intensi potranno presentarsi in mare ad ovest della Sardegna con possibilità di sconfinamenti sull’isola, zona per la quale è stato emesso un livello 1 per la possibilità di disagi dovuti alle precipitazioni e forti raffiche di vento. Minore il rischio di grandine e di fenomeni vorticosi (questi saranno molto probabilmente confinati al mare). Non si esclude un confinamento dei fenomeni unicamente al mare aperto ad ovest e sud della Sardegna. Il livello 0 è stato esteso fino al Mar Ionio per la possibilità di deboli temporali Sicilia e Calabria. Con questi ci sarà un basso rischio di fenomeni intensi (forti piogge, grandine di piccole dimensioni e fenomeni vorticosi in sede marina), ma questi non sono esclusi.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 21 settembre

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di martedì 21 settembre

Rischio di temporali in progressiva attenuazione per la giornata in questione. Tuttavia nella notte rovesci temporaleschi saranno ancora possibili al Nord-Ovest, sul Mar Ligure, alto Tirreno e versante Adriatico dove tenderanno a protrarsi nel corso della mattinata. Più a Sud stabile nella prima parte del giorno se non per qualche temporale sullo Ionio.
Dal pomeriggio aumenta l’instabilità sulle zone interne di Sicilia e Sardegna; in serata possibile qualche temporale più intenso sul Canale di Sardegna in spostamento verso la Sardegna meridionale e la Sicilia. Sul territorio italiano tuttavia non si attendono fenomeni forti; qualche isolata pioggia abbondante sarà comunque possibile ma non sussistono le condizioni per porre un livello 1 di rischio. Maggiori dettagli su PRETEMP.

Autore: CARLON

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

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