Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 02 maggio 2024

Un’ampia saccatura nel campo del geopotenziale in quota è profondamente inserita, con asse semi-zonale, sul Mediterraneo centro-occidentale associata all’avvezione di aria alquanto fredda in medio-alta troposfera. Nei bassi strati ciò corrisponderà alla presenza di una vasta depressione chiusa sull’Europa centrale ma con un minimo secondario sul Golfo di Genova in evoluzione verso levante sui cui si muoverà un sistema frontale più attivo sulle regioni centro-meridionali a partire da quelle tirreniche. Un livello 1 per forti piogge concentrate (essenzialmente sulla fascia prealpina), grandine di piccole o localmente medie dimensioni e fenomeni vorticosi (specie sulla parte più orientale) è stato emesso per la Pianura Padana centro-orientale e rilievi alpini adiacenti. Un livello 1 per grandinate di piccole o medie dimensioni, raffiche di vento convettive e fenomeni vorticosi (principalmente trombe marine) varrà per l’intera area tirrenica fino all’entroterra. Limitatamente al crinale appenninico tosco-emiliano il livello 1 sarà valido per forti piogge concentrate.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 01 maggio 2024 alle ore 18:00 UTC

Previsore: RANDI

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 02 APRILE 2024

Una circolazione ciclonica in quota con interessa la parte settentrionale del dominio previsionale con correnti sempre più tese da Nord-Ovest in risposta all’intenso gradiente termico orizzontale che si verrà a creare per la risalita dei geopotenziali da Ovest.. Sul Mar Ligure dovrebbe formarsi una bassa pressione sottovento alle Alpi che inasprirà il gradiente barico orizzontale, facendo accelerare il vento di Libeccio. Questo dovrebbe aumentare le probabilità di avere dei temporali orografici sull’Appennino Tosco-Emiliano, tuttavia nella mattinata non si esclude del tutto la formazione di temporali sulle coste dell’alta Toscana per effetto di una convergenza al suolo ( come simula ICON 12z). Gli eventuali temporali saranno associati sia a grandine di piccole dimensioni per la presenza di isoterme ancora fredde che a trombe marine per la presenza di vorticità di basso livello che va a forzare i valori di NSTP in un ambiente con CAPE 0-3 km anche superiore a 200 J/kg.
Durante il pomeriggio lungo alcune convergenze tra venti occidentali rimangono possibili temporali in Emilia-Romagna orientale con annessi locali episodi grandinigeni.
Tra il pomeriggio e la serata sono invece probabili temporali in formazione dalle prealpi in spostamento verso SE. Questi temporali potrebbero temporaneamente assumere rotazione, specie tra Veneto e FVG dove per un Lapse-Rate 3-5.5 km fino a 7°/km e isoterme fredde non si escludono grandinate. Su quest’ultima regione, grazie ad un richiamo umido da SSE, sono possibili anche funnel/brevi eventi vorticosi. Tutto questo sotto un livello 0 di pericolosità.

Emessa lunedi’ 01 aprile 2024 alle ore  19:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione completa su PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 02 agosto 2023

Il nostro Paese si troverà tra assi d’onda provenienti da un’estesa saccatura d’aria fredda locata oltre le Alpi, uno responsabile per i fenomeni odierni ed uno che dovrebbe portarne altri da giovedì (fare riferimento ai futuri bollettini). Domani quindi non sono attesi fenomeni intensi nel dominio di previsione, ma non sono esclusi isolati temporali sull’arco alpino tra il pomeriggio e la sera, al più capaci di produrre qualche isolata grandinata con chicchi di diametro <= 2 cm, soprattutto con un blando fronte in arrivo sulle Alpi occidentali in serata. Sarà possibile isolata instabilità pomeridiana anche lungo l’Appennino, ma non sono attesi fenomeni di rilievo.

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 02 giugno 2023

Da venerdì una debole circolazione depressionaria in quota resterà isolata al largo del Tirreno centrale e continuerà a stazionare nei pressi della Sardegna. Seppure tale ondulazione risulti in allentamento per un aumento del geopotenziale sull’Europa centrale, proseguirà l’instabilità, anche se meno diffusa rispetto ai giorni scorsi, prima di tutto sul Nord Italia.
Permangono pertanto degli ammassi temporaleschi, localizzati sui mari occidentali del dominio previsionale, laddove il gradiente termico risulta marcatamente più instabile a causa dell’apporto fresco in alta troposfera.
I sistemi temporaleschi prevalentemente (pulse storm) o multicellulari tendono ad organizzarsi altresì in corrispondenza dei rilievi montuosi, rendendoli scarsamente prevedibili. Trattasi di fenomeni localmente forti e stazionari innescati dalla termoconvezione diurna.

Dalle immagini satellitari si denota difatti un’importante stazionarietà dei fenomeni nelle ore pomeridiane, specialmente sulle porzioni interne preappenniniche, sull’isola sarda, Corsica e Sicilia.
Dalla notte di giovedì e le prime ore di venerdì persisteranno altresì dei temporali sulle prealpi lombarde, in lenta traslazione notturna verso la Valle del Po, Pavese, Cremonese e Mantovano.
Tendenza ad una dissipazione dei fenomeni nottetempo o al mattino.
Un livello 1 è stato posto per piogge e grandinate.

In conclusione potrebbero persistere delle precipitazioni a carattere di rovescio forte o nubifragio pur sempre di natura temporalesca, in concomitanza di ulteriori fenomeni a sviluppo pomeridiano e/o serale sulle aree interne tra le due Isole Maggiori, al Centro e Sud Italia peninsulare.
Un livello 1 sarà valido analogamente piogge con rischio di alluvioni lampo e grandinate.

Da venerdì sera una frontolisi andrà in rotta sulla catena alpina orientale, dove potrebbero insorgere dei temporali in propagazione alle Prealpi Venete e pianura lombarda in nottata.

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 02 giugno 2023

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

COME LEGGERE LA VERIFICA (PREVISIONE QUASI PERFETTA)

LEGENDA ABBREVIAZIONI  SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa giovedì 01 giugno 2023 alle ore 21:30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 01 giugno 2023

Sull’Italia resta attiva una blanda circolazione ciclonica in quota corrispondete a un campo barico livellato a basso gradiente nei bassi strati. Alla struttura in quota rimarrà associata massa d’aria fredda che manterrà diffusa instabilità su buona parte della Penisola, con particolare riferimento alle aree montuose e alle zone interne del centro-sud. La presenza di soleggiamento nella prima parte della giornata guiderà il CAPE fino a valori localmente eccedenti i 1000 J/kg specie sulle regioni centrali, meridionali e le isole maggiori laddove nelle ore pomeridiane-serali si innescheranno frequenti temporali. Dati gli scarsi gradienti barici, nonché quelli termici orizzontali, lo shear si manterrà su valori assai bassi e l’organizzazione delle celle convettive sarà supportata essenzialmente relativi massimi di shear dovuti ad outflow/cold pool di temporali che inizialmente si formeranno sui principali rilievi, assumendo carattere pulsante e con formazione di cluster irregolari a lenta evoluzione. I sistemi potranno sconfinare fino alle coste occidentali del centro-sud e delle isole maggiori. Si attribuisce un livello 1 per le suddette zone circa grandinate di piccole o medie dimensioni con possibili accumuli al suolo e forti rovesci localmente persistenti. Permane la possibilità di downburst umidi, mentre non si escludono fenomeni vorticosi lungo le coste, specie delle isole, del Salento e del versante tirrenico. Locali temporali pomeridiani, in prevalenza legati al lifting orografico, potranno manifestarsi anche sulle regioni del nord includendo tutti i rilievi e la Pianura Padana centro-occidentale, qui in forma più isolata.

Emessa mercoledì 31 maggio 2023 alle ore 17:30 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 2 maggio 2023

Un cut-off ciclonico traslerà nella giornata di martedì dal Tirreno settentrionale allo Ionio, mentre al suolo un minimo di pressione regolerà le convergenze tra maestrale e scirocco. Saranno queste ad organizzare linee temporalesche che interesseranno soprattutto il sud Italia già nel corso della mattinata, quando sono previsti temporali sul Tirreno meridionale per i quali vale un livello 0 per trombe marine e un livello 1 per forti piogge. Poichè le isoterme più fredde in media troposfera avranno una traiettoria più occidentale, sarà il nord Africa ad avere maggiori chance di grandinate fino a 2-4cm e forti raffiche di vento per i quali vale un livello 1. Sempre sul sud Italia, per via di convergenze stazionarie, sono probabili disagi per forti piogge (liv.1) e trombe marine (liv.0). Durante il pomeriggio sarà possibile convezione anche lungo l’appennino, sulla Puglia, Campania e Basilicata. Su queste regioni non si escludono landspout o funnel cluod per via dei venti sud orientali in possibile convergenza con quelli occidentali. Temporali probabili anche in Sardegna già durante la mattinata per convergenza tra maestrale e tramontana. Qua non si esclude qualche locale grandinata di piccole dimensioni sulla parte occidentale durante la mattinata; nel pomeriggio convezione più probabile sulla parte orientale dell’isola.

Emessa lunedì 1maggio 2023 alle ore 13:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI
Bollettino completo su PRETEMP

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