Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 18 giugno 2021

Sul continente europeo sono attive due saccature, la prima centrata sull’oceano Atlantico, la seconda sui Balcani. Tra queste due è attivo un promontorio anticiclonico che interessa il bacino centrale del mar Mediterraneo e gran parte della penisola italiana. Nonostante in quota siano presenti altezze di geopotenziale elevate sulla penisola italiana, infiltrazioni d’aria umida e instabile, provenienti da entrambe le saccature, potrebbero dar luogo a locali temporali. I fenomeni convettivi si verificheranno con maggior probabilità sui rilievi e non si esclude che possano risultare severi tra Alto Adige, Trentino orientale e bellunese.

Nel corso della nottata e prima mattinata infiltrazioni d’aria instabile da settentrionale potrebbero dar luogo ad alcuni rovesci o deboli temporali tra le pianure lombarde, venete e friulane che sono state comprese nel livello 0 di pericolosità. Si rimarca che l’incertezza previsionale rimane elevata, potrebbe quindi non verificarsi nulla. Nell’eventualità che riescano a generarsi, i fenomeni avranno vita breve e potrebbero, localmente, far aumentare ulteriormente la sensazione d’afa.

Nel corso del pomeriggio l’instabilità potrà nuovamente ripresentarsi, nello specifico sulla dorsale appenninica evidenziata dal livello 0 di pericolosità e sull’arco alpino. Proprio su quest’ultimo potrebbero verificarsi temporali severi con forti piogge concentrate tra Alto Adige, Trentino orientale e bellunese. A differenza delle restanti zone alpine italiane, i venti in quota risulteranno deboli se non assenti. I temporali si organizzeranno in celle singole o in pulse-storm e potrebbero risultare semi-stazionari dando luogo a locali allagamenti. I valori di CAPE secondo alcuni wrf potrebbero superare i 1000 J/kg mentre la debole ventilazione in quota limiterà molto i valori di DLS.

Sulle restanti zone a livello 0 sia sull’arco alpino che sulla dorsale appenninica potrebbero registrare la formazione di rovesci o temporali con grandine di piccole dimensioni e qualche forte pioggia.

Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 18 giugno 2021.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 17 giugno 2021

Un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale in quota interessa gran parte del dominio di previsione, disturbato solo marginalmente dalla circolazione periferica di una saccatura più attiva sui Balcani e fino allo Ionio con rientro di deboli correnti settentrionali appena fresche sul centro-sud Italia. Il campo barico al suolo si presenta livellato e con circolazione assai debole tipicamente estiva. Tra il pomeriggio e la prima parte della serata potrà aversi lo sviluppo di deboli celle convettive ad innesco essenzialmente orografico grazie all’aumento dell’instabilità dell’aria per il notevole riscaldamento dei bassi strati. I temporali, generalmente di tipo “pulse storm”, saranno isolati o al più sotto forma di cluster di limitate dimensioni e saranno associati alla possibilità di forti piogge concentrate e locali grandinate di piccole dimensioni. I fenomeni potranno a tratti estendersi alle zone pianeggianti di Piemonte, Toscana, Lazio e Campania.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 16 giugno 2021

Un promontorio ed alta pressione associata saranno i principali elementi presenti sul territorio italiano. Nel corso del pomeriggio saranno comunque possibili deboli celle convettive di natura orografica associate all’aumento dell’instabilità dell’aria per irraggiamento solare nel corso della mattinata. Tali celle potranno diventare localmente temporalesche e queste saranno accompagnate dalla possibilità di intense precipitazioni concentrate e qualche piccolo chicco di grandine. La convezione potrà sconfinare sulla pianure adiacenti alle aree di montagna (specie al nordovest). Bollettino completo al sito di PRETEMP

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 15 GIUGNO 2021

Sul lato discendente di un modesto promontorio di alta pressione, una modesta goccia fredda insiste sui comparti balcanici in evoluzione verso ESE. Nella mattinata di domani correnti a leggera curvatura ciclonica veicoleranno aria debolmente instabile sui comparti meridionali del dominio previsionale innescando sporadica e locale attività convettiva. Gli sviluppi risulteranno poco duraturi e di debole entità, con al più associati piccoli rovesci di grandine ( <2cm) e qualche sviluppo vorticoso di natura misociclonica, stanti gli eventuali inneschi prevalentemente in sede marina. I fenomeni risultano di difficile localizazzione ma più probabili sulla Calabria centro-meridionale e Salento Adriatico. Nel pomeriggio saranno rinnovati inneschi termoconvettivi sulle Alpi occidentali senza particolari fenomeni connessi. Gli sviluppi saranno per lo più organizzati in piccole celle singole o deboli pulse-storms.

Emessa lunedì 14 giugno 2021 alle ore 19:20UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 13 giugno 2021

Un campo anticiclonico si affermerà su tutto il Mediterraneo occidentale nelle prossime ore.
Mantenendo prevalentemente stabile la colonna d’aria su tutta l’Italia con assenza di temporali rilevanti.

Qualche sporadico temporale ad innesco orografico potrebbe avviarsi nelle ore più calde del giorno a ridosso dell’Appennino Umbro-Marchigiano e centro-meridionale.

Tuttavia l’aumento del geopotenziale e l’ingresso di aria sempre più calda tenderà ad inibire la convezione.

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 13 giugno 2021

Emessa sabato 12 giugno 2021 alle ore 18:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 12 giugno 2021

Sul Centro-Nord Italia si afferma un promontorio anticiclonico che garantirà condizioni di stabilità e assenza di temporali. Nelle regioni Meridionali transiterà invece una piccola onda ciclonica da Nord che causerà dell’instabilità, in particolare sui rilievi calabresi.

Sulla Calabria Centro-Settentrionale grazie alla presenza di valori di CAPE piuttosto elevati avvettati dal Mar Tirreno (previsti fino a 1500/2000 J/kg du MU CAPE) rende possibile lo sviluppo di qualche forte temporale, del tipo pulse storm a causa dello scarso windshear. La probabile scarsa mobilità delle celle suggerisce il rischio di forti piogge concentrate, mentre i valori sostenuti di CAPE con l’aria più fresca in quota rendono possibile qualche grandinata, con chicchi anche di medie dimensioni.

Emessa venerdì 11 giugno 2021 alle ore 17:20 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 11 giugno 2021

Una parziale e lenta rimonta anticiclonica sta gradualmente generando condizioni meteo via via più stabili sul bacino centrale del mar Mediterraneo. Tuttavia, l’anticiclone, raggiungerà la massima intensità nel corso del weekend e nella prima parte della prossima settimana mentre per la giornata di venerdì 11 giugno 2021 persisterà ancora della residua aria fredda in quota. Nel corso della giornata e in particolare nelle ore più calde potrà quindi ancora persistere una locale instabilità sulle zone collinari e montane del territorio italiano. Potranno verificarsi rovesci o deboli temporali di origine orografica sotto forma di celle singole o pulse storm in grado di dar luogo a qualche forte pioggia concentrata e a grandine di piccole dimensioni. Non si escludono successivi coinvolgimenti nelle zone di pianura limitrofe.

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 11 giugno 2021

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI GIOVEDI 10 GIUGNO 2021

Permane un afflusso di aria relativamente fresca da nord-est in quota a componente debolmente ciclonica legata alla presenza di una saccatura sull’Europa orientale e sui Balcani, mentre un promontorio di alta pressione di origine sub-tropicale sull’Europa occidentale avanza molto lentamente verso levante. Nei bassi strati un cuneo anticiclonico è proteso dal medio Atlantico al nord Europa, mentre un canale debolmente depressionario si mantiene disposto dall’Europa orientale al bacino centrale del Mediterraneo e, nonostante l’assenza di fronti, determina ancora moderata instabilità. I fenomeni convettivi interesseranno nelle ore pomeridiane e della prima serata tutto il dominio di previsione, favoriti dal riscaldamento diurno dei bassi strati e dal lifting orografico. Anche nella giornata indicata le formazioni temporalesche saranno a lenta evoluzione grazie alla presenza di venti deboli su buona parte dello spessore troposferico. Si avranno principalmente celle singole o sistemi multicellulari di limitata estensione e durata che potranno dar luogo a forti rovesci di pioggia, anche se probabilmente meno consistenti rispetto alla giornata precedente per la presenza di valori di PWAT leggermente inferiori nelle zone interessate. Le maggiori quantità di CAPE si rinnoveranno in corrispondenza di convergenze di basso livello legate alla circolazione locale e orografica, con ruolo di primo piano esercitato dagli outflow boundaries che saranno decisivi per l’innesco lontano dai rilievi maggiori, mentre tutti i parametri di wind-shear rimarranno di modesta magnitudine. Pertanto si attribuisce, nelle zone interessate, un livello di pericolosità 0 per intense piogge concentrate, locali grandinate di piccole dimensioni e possibili fenomeni vorticosi nelle zone costiere ma di natura non mesociclonica; più difficile il verificarsi di violente raffiche di vento (downburst). Date le condizioni di windshear previste, lo storm motion, forzato quasi esclusivamente dai flussi nei bassi livelli, tenderà a portare i sistemi convettivi dai rilievi più sulle regioni tirreniche rispetto a quelle adriatiche, mentre sulla Pianura Padana centro-occidentale e quella veneta la convezione potrà essere leggermente più attiva rispetto alla giornata precedente per il passaggio di un relativo core più freddo a 500 hPa tra la mattinata ed il primo pomeriggio, accentuando temporaneamente il gradiente termico verticale.

Emessa mercoledì 09 giugno 2021 alle ore 18:00 UTC

Previsore: RANDI

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI MERCOLEDì 6 GIUGNO 2021

Mentre continua l’afflusso di aria relativamente fresca da oriente, associata ad una vasta zona a basso geopotenziale, sul bordo discendente di una leggera ondulazione, un corposo e compatto nucleo di vorticità positiva scivolerà nella mattinata di domani dal Tirreno verso lo Ionio incentivando lo sviluppo di convezione. Nel pomeriggio, un secondo meno compatto, transiterà sul Canale di Sardegna in veloce evoluzione verso ESE lungo una temporanea accelerazione del jet-stream. La fenomenologia convettiva si presenterà puntuale su tutto il dominio dal pomeriggio, innescata da un corposo riscaldamento di basso livello e da convergenze per lo più orografiche. La localizazzione dei sistemi risulta complessa data la “staticità” della sinottica in atto. Come per la giornata odierna ( martedì 8 Giugno) prevaranno sviluppi singoli o piccole multicelle dalla durata limitata ma potenzialmente foriere di intense piogge concentrate data la scarsa mobilità. Accumuli locali di CAPE lungo convergenze di basso livello ed eventuali outflow boundaries potrebbero agevolare la formazione di piccole grandinate sotto i core più sviluppati. Diifferentemente dalle regioni settentrionali e Tirreniche centro-settentrionali sul basso Tirreno si predispone un moderato Setup. Lo scivolamento, in prima mattinata, del nucleo di vorticità prima descritto agevolerà un marcato forcing troposferico. La presenza di un ristretto cold core andrà ad incentivare il lapse rate lungo le coste Calabre e Siciliane orientali ( con maggior riferimento ai settori dello Stretto di Messina e Catanese). L’accumulo di CAPE, canalizzato lungo boundary ad innesco orografico potrà localmente eccedere i 1000-1200J/kg sotto l’aspetto ML. Lo sviluppo avverrà prevalentemente in sede marina, per tanto potrebbe risultare plausibile un modesto trasferimento di calore nei piani isobarici di media-alta troposfera facilitando la formazione di un piccolo sistema alla mesoscala in moto verso ESE. L’ostacolo orografico Calabro e Siciliano fa prevedere locali piogge intense con moderata probabilità di piccoli flash flood ( motivo per cui è stato scelto un livello di rischio 1).  Grandinate e Raffiche di vento sono contrassegnate da un livello 0. Nel pomeriggio un altro piccolo nucleo di vorticità scivolerà sulla Sardegna e Canale di Sardegna apportando ulteriore instabilità. La presenza di aria secca e stabile nell’entroterra Sardo non permette l’emissione di un livello 1 ma 1-2 piccole multicelle saranno possibili tra  Cagliaritano e Nuorese.

Il rischio di sviluppi vorticosi non si può escludere in nessun comparto costiero ma tale risulta più probabile nelle zone del basso Tirreno e Ionio.

Emessa martedì 08 giugno 2021 alle ore 19:00 UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 08 giugno 2021

La sacca di aria fredda responsabile per l’instabilità degli ultimi giorni persisterà sul territorio italiano scivolando lentamente verso sudest. Per questo spostamento, il nord Italia inizierà a vedere meno fenomeni (seppure questi non mancheranno) mentre rimarranno diffusi e localmente intensi su buona parte della catena appenninica specie sul versante tirrenico. E’ stato quindi emesso un livello 1 per intense precipitazioni associate a tale attività sull’Italia centrale e centro-meridionale. Bollettino completo con tabella dei rischi al sito di PRETEMP.

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