Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 26 marzo 2021

Una vasta depressione si porta dall’oceano Nord Atlantico verso i paesi Scandinavi, facendo affluire aria più umida e instabile sull’Europa centrale e marginalmente sul nord Italia. Aumenterà la probabilità, nella serata di venerdì 26 marzo 2021, che possano formarsi alcuni temporali sul versante nord alpino e in particolare tra Francia e Svizzera dove si avranno valori massimi di CAPE attorno ai 500 J/kg. Sul versante sud alpino, invece, non si escludono alcuni rovesci molto localizzati tra Piemonte, Canton Ticino e Lombardia. Su queste zone non è stato posto il livello 0 di pericolosità perché la probabilità di fulminazioni risulterà molto bassa.

Emessa giovedì 25 marzo 2021 alle ore 15:45 UTC

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 23 MARZO 2021

 

Un ulteriore impulso freddo da NE entrerà in sede Ionica-Tirrenica meridionale nella mattinata di domani favorendo un ulteriore innesco di instabilità localizzata. Differentemente dai giorni passati, il gradiente termico verticale andrà via via diminuendo a causa del raffreddamento nei piani isobarici di medio-bassa troposfera. La fenomenologia che eventualmente deriverà da tale impulso risulterà debole e non necessariamente temporalesca. Dati locali incrementi di CAPE ( preferibilmente in sede marina) locali fulminazioni non si possono del tutto escludere. La fenomenologia prevalente sarà la grandinata, unico livello di pericolosità emesso. Dal pomeriggio miglioramento delle condizioni atmosferiche.

Emessa lunedì 22 marzo 2021 alle ore 19:30 UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 22 marzo 2021

La giornata di lunedì 22 marzo sarà caratterizzata da stabilità atmosferica su buona parte del nostro dominio di previsione. Marcata instabilità, invece, è attesa sul Basso Tirreno, su parte della Sicilia, sulla Calabria e su alcuni settori ionici soprattutto nella prima parte del giorno.

L’afflusso di aria fredda da Nord Est verrà progressivamente strozzato dall’espansione di un esteso promontorio con i suoi massimi a Nord Ovest dell’Italia. Una saccatura in quota, a cavallo tra tear-off e cut-off, presenterà una corrente a getto di notevole intensità sul suo ramo ascendente, quest’ultimo orientato Ovest-Est all’altezza del Nord Africa. Una circolazione ciclonica prenderà forma temporaneamente sull’Alto Tirreno nelle prime ore del giorno, con un minimo pressione atteso indicativamente tra lo Stretto di Messina, la Calabria meridionale e le coste della Sicilia ionica.

Un livello 1 è stato emesso su alcuni settori meridionali per piogge e grandine, mentre un livello 0 varrà per fenomeni vorticosi. Alcune ulteriori informazioni nella discussione.

I territori a livello 0 vivranno tale livello per piogge e trombe marine lungo le coste.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 22 marzo 2021

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 21 marzo 2021 alle ore 20.24 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 21 marzo 2021

Un forte flusso Nord-orientale connesso ad una vasta saccatura sull’Europa sta avvettando aria artica su quasi tutta l’Italia spingendosi fino al Canale di Sardegna.
Questo continuo afflusso sta determinando altresì una stabilità atmosferica generalizzata rendendo non idonee le condizioni per dei temporali al Nord e sulle regioni centrali italiane.
Differente è la situazione sulle coste del Nord Africa e sull’Italia meridionale, dove da satellite è possibile evincere una massiccia copertura nuvolosa per dell’aria decisamente più umida.
Aumenterà leggermente l’instabilità sul Mar Tirreno meridionale, sulla Calabria e più incisivamente sul Mar Ionio, coste dell’Albania e le Isole Jonie con un livello di pericolosità 1 emesso per possibili grandinate, raffiche di vento, piogge e trombe d’aria per dei temporali più forti ed organizzati.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 21 marzo 2021

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 20 marzo 2021 alle ore 18.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 20 marzo 2021

Una circolazione fredda permane sull’Italia, causando condizioni di instabilità su gran parte delle regioni.

Sul Centro-Nord Italia le torri convettive dovrebbero essere poco spesse sia per la bassa tropopausa che per l’aria secca nei bassi strati: per questo motivo sono possibili alcuni rovesci ma poco probabilmente temporali.

Nelle regioni meridionali invece il rischio di temporali sarà un po’ più alto, specie sulle zone costiere: generalmente saranno comunque isolati e al più associati a qualche chicco di grandine.

Sulla Sicilia Nord-Occidentale è invece possibile la formazione di qualche temporale più intenso ed organizzato in mattinata, in grado di causare nubifragi, grandinate anche di medie dimensioni e qualche tromba marina.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 19 marzo 2021 alle ore 21.40 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 19 marzo 2021

Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 19 marzo 2021.

Mentre l’anticiclone delle Azzorre rimane confinato sull’oceano Nord Atlantico, con i massimi di pressione centrati a nord ovest dell’Irlanda, un vasto campo depressionario associato ad aria fredda interessa l’Europa centro orientale e il bacino del mar Mediterraneo, penisola italiana compresa. Per la giornata di venerdì 19 marzo permane quindi della locale instabilità convettiva sui settori occidentali del nostro dominio di previsione con la possibilità di locali rovesci o deboli temporali sparsi e perlopiù non organizzati. Solamente tra Tunisia e Sicilia i temporali risulteranno organizzati e potrebbero risultare severi nella tarda serata. Qui una depressione proveniente dall’entroterra algerino si sposterà verso nord est facendo aumentare notevolmente i valori di mixr tra 0 e 500 metri. Questi, assieme all’aria fredda in quota, faranno lievitare i valori di CAPE localmente sopra gli 800 J/kg. Visti gli alti valori di DLS, le celle convettive potrebbero svilupparsi in MCS con possibili grandinate di medie dimensioni, forti raffiche di vento e forti piogge concentrate. Si sottolinea che è probabile che i temporali potranno arrivare sulle coste siciliane dopo l’1 di notte del 20 marzo, ovvero dopo le 24 UTC del giorno 19. Infine, vista l’aria fredda in quota, la presenza dei windshear di basso livello e un basso LCL, potrebbero svilupparsi delle trombe marine sui mari, in particolare sul basso mari Tirreno.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi 18 marzo 2021

In seno ad una vasta saccatura in quota di origine artica, approfondita in direzione dell’Europa centro-orientale e bacino del Mediterraneo, discende un nucleo di aria alquanto fredda con valori fino a -35°C sul livello isobarico di 500 hPa tra Triveneto, Romagna e medio Adriatico, trasportato da un flusso di correnti settentrionali. Nei bassi strati ciò favorirà la chiusura di un minimo barico tra Sardegna, Sicilia e Tirreno meridionale, con relativa saccatura estesa fino all’Italia centrale, ed associato a un fronte occluso tra le due isole maggiori. L’avvezione fredda in quota, con contestuale incremento del gradiente termico verticale, e la presenza del minimo barico al suolo, tra centro e sud Italia, determinerà un incremento dell’instabilità: sulle aree marittime nelle ore notturne, su quelle interne e sui rilievi nelle ore pomeridiane. Potranno pertanto aversi temporali da locali a sparsi nelle aree indicate, generalmente sotto forma di celle isolate o irregolarmente distribuite, ma anche di tipo multicellulare lineare (QLCS) lungo la linea frontale. Gli indici di instabilità saranno su valori relativamente bassi (specie CAPE e LI), mentre tenderanno ad incrementare quelli relativi al windshear, in particolare sulle regioni meridionali dove i DLS 0-6 km potranno raggiungere i 30 m/s grazie anche ad un rinforzo dei venti occidentali sui medi e alti livelli, e il BRN shear fino a 70/80 m2/s2. La convezione pomeridiana presso i rilievi potrà essere supportata dal lifting orografico. Si stima quindi un livello 0 per possibili grandinate di piccole dimensioni (o graupel) ma con possibili locali accumuli al suolo, forti raffiche di vento convettive, e possibili trombe marine lungo le coste, in particolare quelle dei mari centro-meridionali italiani grazie alla formazione di linee di convergenza di basso livello tra la circolazione sinottica e quella locale lungo i profili costieri. Non si attendono piogge particolarmente consistenti dati valori previsti di PWAT molto bassi (inferiori a 10 mm) al centro-nord causa presenza di aria piuttosto secca; solo al sud, specie su Sicilia e settore ionico, saranno leggermente più elevati con picchi di 18/20 mm.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi 17 marzo 2021

La saccatura di aria fredda odierna si indebolirà sul nostro Paese e si allungherà verso est; nel frattempo, una piccola onda locata sulla porzione occidentale della saccatura principale scenderà verso sudest in direzione del Mar Tirreno. Tutto ciò comporterà una permanenza di aria fredda in quota che potrà risultare in instabilità, la quale si manifesterà come convezione/deboli temporali. Una prima fase si verificherà nelle prime ore della giornata (notturne-mattutine) quando fenomeni residui andranno ad interessare le regioni meridionali di Sicilia e Calabria e le coste adriatiche. Una seconda fase si verificherà tra il pomeriggio e la sera per la discesa dell’onda da nordovest con la genesi di nuovi fenomeni specialmente sulle isole maggiori ed il Mar Tirreno, mentre altri più localizzati potrebbero formarsi nuovamente lungo la costa adriatica. I parametri non saranno particolarmente favorevoli alla genesi di temporali specie di forte intensità, ma per l’aria fredda in quota saranno possibili precipitazioni solide con i nuclei meglio sviluppati (grandine di piccole dimensioni, probabilmente mista ad altre precipitazioni invernali come il graupel). Non si escludono fenomeni vorticosi in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP.

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 16 MARZO 2021

L’estesa saccatura presente sul dominio di previsione viene alimentata da un freddo flusso settentrionale il quale nella giornata di domani porrà i comparti Adriatici sotto l’influenza dell’isoterma -34˚C alla quota isobarica di 500hPa. I settori centrali del dominio di previsione risentiranno di instabilità diffusa a carattere convettivo, causa elevato gradiente termico verticale e grazie ad un debole sollevamento orografico imposto dalle correnti settentrionali sui contrafforti Adriatici di Marche, Abruzzo e Molise con sconfinamenti possibili anche sul versante Tirrenico ( motivo per cui è stato emesso un livello 0 esteso). Su queste zone, dove i fenomeni si avranno maggiormente durante le ore centrali, saranno possibili rovesci grandinigeni o di grapeln di diametro principalmente piccolo ( <2cm). La precipitazione solida pare essere l’unica pericolosità prevista anche se qualche raffica di caduta su Molise e Campania pare essere probabile ma data la natura, non convettiva, si è deciso di non attribure un livello a tale fenomeno.

Per quanto riguarda i comparti Tirrenici i fenomeni maggiori si avranno sulla Sicilia Tirrenica e Calabria secondo uno schema ormai ricorrente in eventi simili. La presenza di un sostenuto gradiente termico orrizontale sul Tirreno centrale comporterà un forte getto discendente ma con un minimo di curvatura ciclonica tra Sicilia e Sardegna. L’innesco, combinato con l’entrata di aria fredda in quota, sarà supportato da un buon profilo termico il quale vedrà uno strato di CAPE non trascurabile ( MlCAPE localmente >500-600J/kg)con considerevole accumulo nelle zone sottovento, nella fattispecie lungo i settori sottoposti al livello di rischio 1. La massa d’aria si presenterà per lo più secca, ad eccetto dei bassi strati, dove vengono simulati valori di DP >8-9˚C, favorendo anche quì la formazione di eventi per lo più grandinigeni anche di entità moderata. I fenomeni, probabilmente sviluppati lungo 2 impulsi ben distinti ( uno mattutino e l’altro a seguire l’innesco della fenomenologia pomeridiana sul centro-italia) saranno agevolati da un marcato cold-core sui 500-300hPa il quale potrebbe agevolmente portare i nuclei convettivi ad altezze prossime ai 5000-7000m ( come da radio sondaggi simulati nell’area costiera Siciliana). Come accennato il livello varrà per grandinate di piccole-medie dimensioni ( non escluso un evento con diametri di 2-3cm) anche con possibili accumuli significativi al suolo, mentre un livello più basso varrà per i restanti rischi. L’ipotesi downburst presenta notevoli incognite motivo per cui ci si è limitati al livello 0. Nonostante l’aria secca in quota, l’atmosfera non pare predisposta per eventi di moderata entità anche a causa dello spessore mediamente ridotto delle celle temporalesche. La fenomenologia predominante sarà principalmente a cella singola anche se l’innesco di una mesolinea (QLCS) durante l’impulso mattutino pare molto plausibile. Nonostante il periodo lo sviluppo veloce di un mesociclone non si può del tutto escludere ( con caratteristiche low-topped all’interno della mesolinea mattutina).

Il rischio di trombe marine varrà su quasi tutti i settori marini a causa dell’aumento notevole dell’indice SWI. Per quanto concerne le coste alto Laziali è Toscane si è deciso di non emettere nessun livello poichè le condizioni, eventualmente più favorevoli) si avranno nelle prossime ore

Emessa lunedì 15 marzo 2021 alle ore 20.30 UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 15 marzo 2021

La saccatura giunta domenica sui settori settentrionali del dominio traslerà rapidamente verso Meridione. Nelle prime ore del giorno saranno possibili dei temporali sul Basso Tirreno in moto verso Calabria e Sicilia nordorientale. La parte più attiva insisterà sul medio-basso Adriatico.

Un livello 1 è stato emesso per i settori settentrionali della Puglia, per la sua costa adriatica e per quella molisana per vento e trombe marine lungo la costa. Le possibili grandinate presenteranno diametri generalmente inferiori a 1 cm, ma potrebbero determinare  accumuli al suolo. Inoltre, visto le isoterme presenti saranno possibili eventi di graupeln fino a quote medio-basse. La ventilazione non sarà tutta di origine convettiva. La presenza di convezione, però, potrà essere un ottimo incentivo per qualche raffica anche molto forte al suolo. Dal punto di vista dei fenomeni vorticosi il Low Level Shear eccederà i 10-12 m/s e l’interazione con l’orografia del campo di vento potrà andare a incentivare lo sviluppo di vortici orizzontali, che successivamente potranno venir verticalizzati. Non si esclude qualche landfalls.

Un livello 1 è stato emesso anche sui settori esteri affacciati sul Canale d’Otranto per piogge, grandine e trombe marine.

Sul Basso Tirreno la coda del fronte freddo andrà a stimolare la formazione di rovesci soprattutto nelle primissime ore del giorno. I temporali dal mare tenderanno a muovere verso l’entroterra. Non si escludono eventi di neve tonda fino a quote medio-basse specie in associazione ai rovesci o temporali.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 15 marzo 2021

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 14 marzo 2021 alle ore 18:55 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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