Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 23 aprile 2021

La saccatura di origine atlantica è in parziale riassorbimento. Per la giornata di venerdì si avranno quindi precipitazioni stratiformi tra Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia mentre saranno possibili dei temporali a cella singola nel corso del pomeriggio sulla Sardegna. Per l’assenza di ventilazione in quota i temporali potrebbero risultare semi-stazionari dando luogo a piogge concentrate e accumuli importanti di grandine di piccole dimensioni.

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 23 aprile 2021.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 22 aprile 2021

In quota una profonda saccatura artica, con minimo chiuso a nord della Polonia, estenderà una saccatura in direzione nord Italia la quale evolverà verso ESE nel corso della giornata, caratterizzata dall’afflusso di aria fredda e instabile. Sulle regioni centro-meridionali e mari adiacenti agirà un flusso occidentale alquanto teso con associata una massa d’aria meno fredda ma più umida alla periferia di un promontorio anticiclonico sul nord Africa. Nei bassi strati, alla presenza di un canale anticiclonico esteso dalle isole britanniche ai Balcani, si opporrà una depressione chiusa sul nord Africa con saccatura protesa fino alle regioni centro-meridionali, specie del versante tirrenico, e sulle isole maggiori, che spingerà un fronte caldo verso la Sardegna e le regioni centrali della penisola lungo la linea di confluenza tra flussi sciroccali, caldi e umidi, e nord-orientali più freddi nei bassi strati. La saccatura nord-europea potrà favorire attività temporalesca a carattere locale o sparso, sulle regioni di nord-est nonché sui rilievi alpini e appenninici settentrionali, mentre il ramo frontale determinerà precipitazioni meglio organizzate per buona parte della giornata al centro-sud, con particolare riferimento all’area tirrenica e Sardegna, laddove l’attività temporalesca potrebbe risultare più estesa e prolungata, anche se difficilmente severa. Infatti, a fronte di valori di wind-shear in incremento lungo il fronte previsto (DLS 0-6 km fino a 25-27 m/s; LLS 0-1 km fino a 15 m/s; SREH 0-3 km fino a 400 m2/s2), si avranno indici di instabilità molto bassi (CAPE<500 J/Kg; LI non oltre -1°C) anche per la presenza di bassi strati non particolarmente caldi. Aumenteranno anche i valori di PWAT (fino a 28-30 mm) sotto la spinta del flusso sciroccale che potranno incrementare le precipitazioni. Sulle regioni di nord-est il set-up atmosferico avrà caratteristiche opposte, con windshear assai basso su tutti i livelli e quantità di CAPE leggermente superiori (localmente ML CAPE sopra i 1000 J/Kg; LI fino a -2/-3°C) e, complice il maggiore gradiente termico verticale, potrà innescare celle temporalesche locali, poco organizzate e al più pulsanti essenzialmente tra basso Veneto ed Emilia-Romagna lungo boundary di basso livello modulati dalla circolazione locale. Sui rilievi un maggiore supporto potrà derivare dal lifting orografico, e celle sparse. Si stima pertanto un livello di pericolosità 1 tra Sardegna orientale, settori occidentali e rilievi di Lazio, Campania e Calabria e mari adiacenti per rovesci di pioggia anche forti ma soprattutto frequenti (accumuli >50 mm in prossimità dei rilievi esposti), mentre un livello 0 appare più idoneo per locali grandinate di piccole dimensioni e possibilità di qualche fenomeno vorticoso (trombe marine) fino alle coste. Altrove, nelle aree indicate, si attribuisce un livello 0 per possibili grandinate di piccole dimensioni e per possibilità di trombe marine sul mare e sporadicamente lungo le coste.

Bollettino completo al sito di PRETEMP.

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 21 aprile 2021

La saccatura responsabile per l’instabilità degli ultimi giorni si indebolirà e ritirerà verso est, ma lascierà dietro di sè un’ampia zona di aria più fredda in quota che di per sè continuerà il periodo caratterizzato da fenomenologia convettiva pomeridiana. A ciò si aggiungerà nella giornata di domani il transito da sudovest verso nordest di un’onda lungo il perimetro della massa d’aria fredda, che risulterà in un aumento di nubi e precipitazioni sul Mar Mediterraneo occidentale fino alle isole di Sardegna e Corsica, il nordovest italiano e le aree circostanti, oltre ad accentuare il resto.

Dopo schiarite mattutine che aiuteranno a far aumentare l’instabilità, nel pomeriggio si andrà ad innescare convezione anche temporalesca diffusa; con il passaggio dell’asse dell’onda in quota saranno probabili celle convettive anche sulle regioni di nordovest e sul Tirreno. Le celle meglio sviluppate saranno in grado di generare precipitazioni solide (grandine di piccole dimensioni e/o graupel, anche con accumuli) e non si escludono isolati fenomeni vorticosi specialmente in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP.

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 19 aprile 2021

La giornata di domani, lunedì 10 aprile, sarà caratterizzata da instabilità atmosferica sulle Regioni centro-meridionali del nostro dominio di previsione. La goccia fredda, arrivata da Ovest nella giornata di domenica, verrà progressivamente riassorbita all’interno dell’ampia area depressionaria che sta influenzando parte del Continente europeo. La temperatura a 500 hPa (~5500m) sarà bassa (-28°C diffusi) e conseguentemente i valori di Lifted Index saranno ampiamente negativi (<-3°C). In alta troposfera la corrente a getto soffierà oltre 200km/h sul Mar Ionio, la quale aiuterà la convezione durante la prima parte del giorno specie sul mare. Qui, infatti, l’energia in gioco sarà marcata (MUCAPE >750 kJ/kg) e i fenomeni tenderanno a essere più mobili. Nella seconda parte del giorno, invece, la traslazione del minimo circolatorio in quota determinerà la creazione di un’atmosfera che potrà dar vita a fenomeni più stazionari e favoriti dal sollevamento orografico indotto dall’orografia appenninica.

È stato emesso un livello 0 per tutti quattro i parametri sul Mar Ionio e sulla parte meridionale del Mar Adriatico, su Sicilia, Calabria e Puglia e sul Basso Tirreno. Il possibile sviluppo di trombe marine potrà essere accompagnato da landfall lungo le coste, mentre fenomeni vorticosi potranno svilupparsi anche sulla terra ferma, seppur non necessariamente evolveranno in tornado di debole intensità.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 19 aprile 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 18 aprile 2021 alle ore 16:07 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 18 aprile 2021

Una serie di onde frontali saranno indirizzate dalla Sardegna al Mar Tirreno centro-meridionale dove si concentrerà dell’instabilità atmosferica nei limiti di un livello di pericolosità 0.
Il gradiente barico della circolazione depressionaria sarà debole tra le regioni centro-meridonali, coste occidentali della Sicilia e a seguire sul Mar Ionio.
A causa di ciò l’energia potenziale di convezione sarà massimizzata lungo le zone costiere di Lazio, Campania e le due Isole Maggiori.
Il DL Shear 0-6 km andrà rinforzandosi solamente sul Mar Ionio in seno ad una forte corrente a getto >65 m/s a 300 hPa in corrispondenza dell’Albania meridionale e la Grecia.
Sul nostro dominio di previsione avremo solo dei sistemi multicellulari anche a possibile innesco orografico sui rilievi appenninici/preappennini tra il Centro e Sud Italia.
Un livello 0 sarà valido per fenomeni grandinigeni di piccola dimensione con accumuli, piogge e occasionali raffiche di vento (i venti potrebbero risultare più incisivi tra la Calabria e la Puglia ionica).
Possibili delle trombe marine sulle coste occidentali e settentrionali della Sicilia e sulle Isole Eolie soprattutto dal pomeriggio quando i venti sinottici inizieranno ad attenuarsi.

Isolate celle temporalesche potrebbero svilupparsi anche al largo sul Mar Ligure centrale e sull’Alto Tirreno con dell’attività elettrica debole dalla tarda sera/notte (ma non dovrebbero raggiungere la terraferma).

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 18 aprile 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 17 aprile 2021 alle ore 19:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 17 aprile 2021

Una goccia fredda in quota permane tra le Alpi e il Mediterraneo Occidentale, causando debole instabilità, generalmente non associata a temporali, tranne che nel settore sardo.

Sul Mar di Sardegna sono possibili isolati temporali fin dalle prime ore. Nel pomeriggio potrebbe attivarsi qualche cella temporalesca anche sulle zone interne della Sardegna. Non si tratterà comunque di fenomeni forti ed al più sono possibili deboli grandinate con chicchi di piccole dimensioni.

Emessa venerdì16 aprile 2021 alle ore 19:30 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 16 aprile 2021

In quota, una goccia d’aria più fredda si porta dal versante nord alpino verso il golfo del Leone, richiamando sul bacino centrale del mar Mediterraneo correnti occidentali a leggera curvatura ciclonica. La parziale entrata d’aria fredda assieme al vapore acqueo nei bassi strati atmosferici andrà a dar luogo a una perturbazione organizzata tra il mar Tirreno centro meridionale e il nord Africa. Sono così possibili precipitazioni già a partire dalla mattinata sulla Sardegna, in particolare sulla costa tirrenica e nell’entroterra della parte meridionale dell’Isola, e potranno ripresentarsi fino alla prima serata. Le precipitazioni risulteranno perlopiù stratiformi ma non è esclusa la possibilità che possano svilupparsi dei locali temporali a cella singola. Le eventuali pericolosità, sono associate ad accumuli di grandine di piccole dimensioni e a forti piogge.

Valida dalle 00 alle 24 UTC di venerdì 16 aprile 2021.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 15 aprile 2021

In quota si avrà la presenza di un cut-off chiuso tra l’Europa centrale e la penisola balcanica, caratterizzato da una massa d’aria assai fredda per il periodo, con isoterme fino a -34/-35°C sul livello isobarico di 500 hPa, che interesserà buona parte dell’Italia centro-settentrionale rimanendo quasi stazionario, mentre sul basso Mediterraneo sarà presente un flusso di correnti occidentali a debole curvatura ciclonica. Nei bassi strati, alla presenza di un vasto anticiclone con massimo chiuso sul nord Europa, e promontorio esteso fino al nord Italia e alto Adriatico, si contrapporrà una depressione chiusa sul nord Africa con relativa saccatura estesa fino alle regioni meridionali ma senza fronti associati. L’azione del cut-off in quota potrò determinare debole e locale attività temporalesca sul centro-nord Italia, con celle isolate o sparse con innesco propagante verso ovest in Pianura Padana grazie a un moderato flusso orientale attivo in bassa troposfera. Le eventuali celle potranno innescarsi, in pianura, essenzialmente per l’elevato gradiente termico verticale e lungo boundary in seno al flusso orientale di basso livello, potendo solo per brevi fasi organizzarsi in piccole mesolinee. Importante sarà l’eventuale presenza di schiarite tra tarda mattinata e primo pomeriggio in grado di riscaldare maggiormente lo strato limite, ma occorre precisare che è attesa comunque una certa nuvolosità già nel corso della nottata, per cui il potenziale per lo sviluppo di convezione rimane relativamente basso, anche per scarsi valori di CAPE (<500 J/Kg) e parametri di windshear alquanto modesti, salvo DLS 0-6 km sui 20/25 m/s tra Pianura Padana e Italia centrale. Sui rilievi un maggiore supporto potrà derivare dal lifting orografico, e celle sparse e poco organizzate di tipo pulsante potranno innescarsi sull’area appenninica centro-settentrionale sconfinando verso le zone interne di Toscana e Lazio fino a raggiungere, in forma isolata, le coste. Si avrà la possibilità di locali rovesci di pioggia ma non abbondante causa valori previsti di PWAT inferiori a 20 mm, e localmente di grandine di piccole dimensioni o graupel, mentre sulle coste non si esclude qualche tromba marina. Per tutte le zone indicate si stima un livello di pericolosità 0. Precipitazioni sono attese anche su Sardegna meridionale e Sicilia, ma generalmente da copertura stratiforme.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 14 aprile 2021

La saccatura responsabile per i fenomeni odierni rimarrà posizionata sull’Europa centrale, estendendosi verso est e facendo scendere da nord un’onda sul suo lato occidentale; questa massa di aria più fredda in quota potrà risultare in instabilità su più zone. Per la scarsa energia presente, i fenomeni convettivi che potranno formarsi risulteranno di debole intensità e solo localmente potranno diventare temporali; le celle meglio sviluppate saranno in grado di produrre precipitazioni solide (grandine di piccole dimensioni probabilmente mista ad altre precipitazioni di stampo invernale come il graupel) e non si escludono fenomeni vorticosi in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 12 aprile 2021

La settimana inizierà sotto l’influenza di una saccatura nordatlantica e il transito di un fronte freddo ad essa associato. Fino al primo pomeriggio buona parte del nostro dominio di previsione rimarrà sotto l’influenza del richiamo mite prefrontale, localizzando i fenomeni temporaleschi lungo delle convergenze semi-stazionarie attive tra Mar Tirreno, Sardegna, Corsica, relativi mari e Mar Ligure. Con il passare delle ore l’aria fredda entrerà in maniera decisa nel Bacino del Mediterraneo, mentre in media troposfera andrà a localizzarsi una struttura in tear-off (la goccia fredda non sembra completarsi adeguatamente). La corrente a getto stimolerà l’approfondimento della saccatura sull’Italia (massimi a Ovest a 170-200 km/h), mentre una marcata divergenza della stessa è da attendersi sul relativo ramo ascendente. Ciò determinerà un ottimo ingrediente per il sollevamento delle masse d’aria miti e umide dai bassi strati, in concomitanza con il sollevamento orografico offerto dai monti.

Un livello 1 è stato emesso per Mar Ligure, Alto Tirreno e coste, Corsica e Mar di Corsica per vento e trombe marine. Un livello 0 varrà per piogge e grandine.

Sulla Pianura Padana è stato emesso un livello 0 per pioggia, gradine e vento.

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 12 aprile 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 11 aprile 2021 alle ore 19:00 UTC

Previsore: CARPENTARI

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