Previsione fenomeni temporaleschi 18 marzo 2021

In seno ad una vasta saccatura in quota di origine artica, approfondita in direzione dell’Europa centro-orientale e bacino del Mediterraneo, discende un nucleo di aria alquanto fredda con valori fino a -35°C sul livello isobarico di 500 hPa tra Triveneto, Romagna e medio Adriatico, trasportato da un flusso di correnti settentrionali. Nei bassi strati ciò favorirà la chiusura di un minimo barico tra Sardegna, Sicilia e Tirreno meridionale, con relativa saccatura estesa fino all’Italia centrale, ed associato a un fronte occluso tra le due isole maggiori. L’avvezione fredda in quota, con contestuale incremento del gradiente termico verticale, e la presenza del minimo barico al suolo, tra centro e sud Italia, determinerà un incremento dell’instabilità: sulle aree marittime nelle ore notturne, su quelle interne e sui rilievi nelle ore pomeridiane. Potranno pertanto aversi temporali da locali a sparsi nelle aree indicate, generalmente sotto forma di celle isolate o irregolarmente distribuite, ma anche di tipo multicellulare lineare (QLCS) lungo la linea frontale. Gli indici di instabilità saranno su valori relativamente bassi (specie CAPE e LI), mentre tenderanno ad incrementare quelli relativi al windshear, in particolare sulle regioni meridionali dove i DLS 0-6 km potranno raggiungere i 30 m/s grazie anche ad un rinforzo dei venti occidentali sui medi e alti livelli, e il BRN shear fino a 70/80 m2/s2. La convezione pomeridiana presso i rilievi potrà essere supportata dal lifting orografico. Si stima quindi un livello 0 per possibili grandinate di piccole dimensioni (o graupel) ma con possibili locali accumuli al suolo, forti raffiche di vento convettive, e possibili trombe marine lungo le coste, in particolare quelle dei mari centro-meridionali italiani grazie alla formazione di linee di convergenza di basso livello tra la circolazione sinottica e quella locale lungo i profili costieri. Non si attendono piogge particolarmente consistenti dati valori previsti di PWAT molto bassi (inferiori a 10 mm) al centro-nord causa presenza di aria piuttosto secca; solo al sud, specie su Sicilia e settore ionico, saranno leggermente più elevati con picchi di 18/20 mm.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi 17 marzo 2021

La saccatura di aria fredda odierna si indebolirà sul nostro Paese e si allungherà verso est; nel frattempo, una piccola onda locata sulla porzione occidentale della saccatura principale scenderà verso sudest in direzione del Mar Tirreno. Tutto ciò comporterà una permanenza di aria fredda in quota che potrà risultare in instabilità, la quale si manifesterà come convezione/deboli temporali. Una prima fase si verificherà nelle prime ore della giornata (notturne-mattutine) quando fenomeni residui andranno ad interessare le regioni meridionali di Sicilia e Calabria e le coste adriatiche. Una seconda fase si verificherà tra il pomeriggio e la sera per la discesa dell’onda da nordovest con la genesi di nuovi fenomeni specialmente sulle isole maggiori ed il Mar Tirreno, mentre altri più localizzati potrebbero formarsi nuovamente lungo la costa adriatica. I parametri non saranno particolarmente favorevoli alla genesi di temporali specie di forte intensità, ma per l’aria fredda in quota saranno possibili precipitazioni solide con i nuclei meglio sviluppati (grandine di piccole dimensioni, probabilmente mista ad altre precipitazioni invernali come il graupel). Non si escludono fenomeni vorticosi in mare.

Bollettino completo al sito di PRETEMP.

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 16 MARZO 2021

L’estesa saccatura presente sul dominio di previsione viene alimentata da un freddo flusso settentrionale il quale nella giornata di domani porrà i comparti Adriatici sotto l’influenza dell’isoterma -34˚C alla quota isobarica di 500hPa. I settori centrali del dominio di previsione risentiranno di instabilità diffusa a carattere convettivo, causa elevato gradiente termico verticale e grazie ad un debole sollevamento orografico imposto dalle correnti settentrionali sui contrafforti Adriatici di Marche, Abruzzo e Molise con sconfinamenti possibili anche sul versante Tirrenico ( motivo per cui è stato emesso un livello 0 esteso). Su queste zone, dove i fenomeni si avranno maggiormente durante le ore centrali, saranno possibili rovesci grandinigeni o di grapeln di diametro principalmente piccolo ( <2cm). La precipitazione solida pare essere l’unica pericolosità prevista anche se qualche raffica di caduta su Molise e Campania pare essere probabile ma data la natura, non convettiva, si è deciso di non attribure un livello a tale fenomeno.

Per quanto riguarda i comparti Tirrenici i fenomeni maggiori si avranno sulla Sicilia Tirrenica e Calabria secondo uno schema ormai ricorrente in eventi simili. La presenza di un sostenuto gradiente termico orrizontale sul Tirreno centrale comporterà un forte getto discendente ma con un minimo di curvatura ciclonica tra Sicilia e Sardegna. L’innesco, combinato con l’entrata di aria fredda in quota, sarà supportato da un buon profilo termico il quale vedrà uno strato di CAPE non trascurabile ( MlCAPE localmente >500-600J/kg)con considerevole accumulo nelle zone sottovento, nella fattispecie lungo i settori sottoposti al livello di rischio 1. La massa d’aria si presenterà per lo più secca, ad eccetto dei bassi strati, dove vengono simulati valori di DP >8-9˚C, favorendo anche quì la formazione di eventi per lo più grandinigeni anche di entità moderata. I fenomeni, probabilmente sviluppati lungo 2 impulsi ben distinti ( uno mattutino e l’altro a seguire l’innesco della fenomenologia pomeridiana sul centro-italia) saranno agevolati da un marcato cold-core sui 500-300hPa il quale potrebbe agevolmente portare i nuclei convettivi ad altezze prossime ai 5000-7000m ( come da radio sondaggi simulati nell’area costiera Siciliana). Come accennato il livello varrà per grandinate di piccole-medie dimensioni ( non escluso un evento con diametri di 2-3cm) anche con possibili accumuli significativi al suolo, mentre un livello più basso varrà per i restanti rischi. L’ipotesi downburst presenta notevoli incognite motivo per cui ci si è limitati al livello 0. Nonostante l’aria secca in quota, l’atmosfera non pare predisposta per eventi di moderata entità anche a causa dello spessore mediamente ridotto delle celle temporalesche. La fenomenologia predominante sarà principalmente a cella singola anche se l’innesco di una mesolinea (QLCS) durante l’impulso mattutino pare molto plausibile. Nonostante il periodo lo sviluppo veloce di un mesociclone non si può del tutto escludere ( con caratteristiche low-topped all’interno della mesolinea mattutina).

Il rischio di trombe marine varrà su quasi tutti i settori marini a causa dell’aumento notevole dell’indice SWI. Per quanto concerne le coste alto Laziali è Toscane si è deciso di non emettere nessun livello poichè le condizioni, eventualmente più favorevoli) si avranno nelle prossime ore

Emessa lunedì 15 marzo 2021 alle ore 20.30 UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 15 marzo 2021

La saccatura giunta domenica sui settori settentrionali del dominio traslerà rapidamente verso Meridione. Nelle prime ore del giorno saranno possibili dei temporali sul Basso Tirreno in moto verso Calabria e Sicilia nordorientale. La parte più attiva insisterà sul medio-basso Adriatico.

Un livello 1 è stato emesso per i settori settentrionali della Puglia, per la sua costa adriatica e per quella molisana per vento e trombe marine lungo la costa. Le possibili grandinate presenteranno diametri generalmente inferiori a 1 cm, ma potrebbero determinare  accumuli al suolo. Inoltre, visto le isoterme presenti saranno possibili eventi di graupeln fino a quote medio-basse. La ventilazione non sarà tutta di origine convettiva. La presenza di convezione, però, potrà essere un ottimo incentivo per qualche raffica anche molto forte al suolo. Dal punto di vista dei fenomeni vorticosi il Low Level Shear eccederà i 10-12 m/s e l’interazione con l’orografia del campo di vento potrà andare a incentivare lo sviluppo di vortici orizzontali, che successivamente potranno venir verticalizzati. Non si esclude qualche landfalls.

Un livello 1 è stato emesso anche sui settori esteri affacciati sul Canale d’Otranto per piogge, grandine e trombe marine.

Sul Basso Tirreno la coda del fronte freddo andrà a stimolare la formazione di rovesci soprattutto nelle primissime ore del giorno. I temporali dal mare tenderanno a muovere verso l’entroterra. Non si escludono eventi di neve tonda fino a quote medio-basse specie in associazione ai rovesci o temporali.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 15 marzo 2021

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 14 marzo 2021 alle ore 18:55 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 14 marzo 2021

Un lungo fronte atlantico dalla mattina di domenica si appresserà dall’Europa centrale al comparto alpino italiano.
Subentrerà nel corso della mattina sulle Pianura Padana andando a configurare un cavo d’onda con un minimo depressionario in evoluzione nel primo pomeriggio in corrispondenza del medio-alto Adriatico.
Diversi temporali prevalentemente strutturati in multicelle riguarderanno il Nord-Est Italia, con fenomeni in propagazione alle regioni centro-settentrionali e centrali adriatiche nel corso della giornata.
Un livello 1 è stato emesso per possibili rovesci grandinigeni che potrebbero localmente risultare ≥15-20 mm di diametro con accumuli al suolo.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 14 marzo 2021

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 13 marzo 2021 alle ore 22:20 UTC

Previsore: ROTUNNO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 13 marzo 2021

Un fronte freddo scorrerà nel corso della giornata verso Sud-Est, causando un temporaneo e debole aumento dell’instabilità sulle regioni Centro-Meridionali.

Sono possibili isolati temporali sulle coste balcaniche, nonchè tra basso Lazio, Campania e Basilicata: più probabili sui settori costieri nelle prime ore e nelle aree interne durante le ore centrali della giornata.

I temporali potranno essere associati alla caduta di grandine di piccole dimensioni.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 12 marzo 2021 alle ore 22:20 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 12 marzo 2021

Valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 12 marzo 2021

Un abbassamento delle correnti umide di origini atlantiche interessa il bacino centrale del mar Mediterraneo determinando un parziale peggioramento delle condizioni atmosferiche sul centro nord Italia, seppur non siano previste perturbazioni ben organizzate. L’afflusso a leggera curvatura ciclonica delle correnti occidentali darà occasione di locali piogge stratiformi e di qualche temporale. I fenomeni convettivi risulteranno più probabili nel corso della nottata e prima parte della mattinata su Liguria di Levante e Toscana settentrionale. Qui i temporali risulteranno possibili, oltre che per valori bassi di CAPE, anche per la presenza di buoni valori di mixr tra 0 e 500 metri e per il sollevamento orografico delle correnti in quota. Nel pomeriggio e in serata, l’instabilità si porterà progressivamente verso sud fino al confine tra Lazio, Abruzzo e Marche. Su tutte queste zone le eventuali pericolosità saranno associate a forti piogge concentrate e a grandinate di piccole dimensioni.

Inoltre, sempre in serata, dell’instabilità potrebbe attivarsi sulla pianura Padana centro orientale. Potranno formarsi locali rovesci o deboli temporali per un aumento dei valori di CAPE e per valori di lapse rate tra 800 e 600°C > 7 K. Potranno quindi registrarsi alcune grandinate di piccole dimensioni all’interno dei nuclei più intensi.

I temporali, sia sulla dorsale appenninica che sulla pianura Padana, si organizzeranno in celle singole o al più in pulse-storm.

Infine, sui mari potrebbero svilupparsi delle trombe marine. Nella prima parte della giornata risulteranno più probabili sul medio e alto Tirreno e sul mar Ligure; nella seconda parte della giornata sul medio e alto Adriatico.

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 10 MARZO 2021

Proseguendo sulla linea della giornata appena trascorsa altra instabilità avrà luogo sui settori Tirrenici e meridionali, in generale, del dominio previsionale. L’entrata di un isoterma più fredda in medio-alta troposfera , ungo un asse orientato da NE verso SW, tenderà ad organizzare piccole meso-linee temporalesche sul Tirreno meridionale in spostamento verso SE a partire dalle prime ore del giorno. La convezione risulterà debole o al massimo moderata a causa di un leggero raffreddamento, avutosi nei piani isobarici di medio-bassa troposfera, il quale tenderà parzialmente ad ridurre il gradiente termico verticale. Al contempo dato lo scorrimento di un flusso abbastanza vivace da WNW qualche sviluppo sporadico di entità maggiore non è escluso. Tali risulteranno più probabili tra Calabria e Campania meridionale grazie anche all’accumulo locale di energia potenziale lungo la fascia costiera. Il livello attribuito, lo 0, sarà valido per grandinate di piccole dimensioni ( non esclusi rovesci misti a graupeln)e locali piogge moderate con accumuli anche maggiori a 30-40mm lungo l’arco di tempo dei fenomeni. Altra attività, seppur più sporadica sarà possibile sulla Sardegna e Tirreno centro-occidentale lungo la massima curvatura del getto in quota.

Nel pomeriggio, lo spostamento verso SE della saccatura potrebbe indurre una forzante sul Canale D’Otranto e costa Ellenica con fenomenologia che però, stante lo storm motion, non dovrebbe interessare i settori del dominio.

Il rischio di trombe marine è relativamente basso ma dato l’innesco di fenomeni convettivi prevalentemente in sede marina con un SWI modesto non è possibile escludere del tutto qualche fenomeno debole e poco duraturo.

Emessa martedì 09 marzo 2021 alle ore 18:50UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 09 marzo 2021

Un’ampia ma debole saccatura sarà posizionata ad ovest della nostra Penisola e collegata ad una depressione più intensa locata sull’Europa orientale, comportando un calo delle temperature in quota sull’Italia e quindi condizioni di instabilità. Sulle regioni centro-meridionali saranno possibili piogge anche di carattere convettivo già dalla nottata e continueranno per tutte le 24 ore della previsione estendendosi man mano verso est. I temporali saranno più probabili tra la tarda mattinata e la serata lungo la costa tirrenica tra il basso Lazio e la Calabria settentrionale: qui le condizioni termodinamiche non saranno particolarmente impressionanti, ma potrebbero essere sufficienti per una miglior organizzazione dei fenomeni. Ciononostante, si è deciso di non emettere un livello 1 al di fuori delle precipitazioni per il dubbio riguardante l’estensione dell’instabilità maggiore e per la possibilità della prevalenza di fenomeni ammassati/di natura non convettiva che inibirebbe eventuali temporali più isolati ed intensi; sono possibili precipitazioni solide (grandine di piccole dimensioni e/o graupel) e fenomeni vorticosi in mare con le celle meglio sviluppate. Il livello 1 è stato emesso per la pioggia per una buona probabilità di transito di più bande anche temporalesche sulle stesse zone nel corso della giornata, anche grazie alla possibilità di almeno una blanda convergenza al suolo.

Bollettino completo al sito di PRETEMP.

Previsione fenomeni temporaleschi 08 marzo 2021

La settimana comincerà con dell’instabilità localizzata nel Centro Italia, in modo particolare tra Alto Tirreno, Lazio, Sardegna settentrionale, bassa Toscana, Appennini centrali e parte settentrionale della Campania. La ventilazione sarà orientata da Ovest verso Est,  con il transito di un blando cavo d’onda. Dei rovesci insisteranno fin dal primo mattino e saranno distesi lungo delle linee di convergenza umide praticamente stazionarie. Proprio questa stazionarietà potrà determinare locali abbondanti precipitazioni anche di natura convettiva. Per questo motivo su tali zone è stato emesso un livello 1 per piogge. Un livello 0, invece, varrà per grandine e trombe marine. Nei settori interni appenninici il livello 0 varrà per piogge e grandine (graupeln).

Correnti meridionali garantiranno per tutta la giornata buoni valori di MLCAPE (5-700 J/kg), con valori di mixr di 7-9 g/kg e PW superiori anche 24-25mm. La stazionarietà dei fenomeni sarà alla base di possibili accumuli abbondanti a fine giornata. In quota la corrente a getto sarà debole, ma presenterà locali divergenze che potranno favorire il richiamo di masse d’aria dai bassi strati. La presenza di moti ascendenti è ricercabile anche nella previsione delle velocità verticali a 700 hPa, le quali eccederanno anche i -70/-100 hPa/h .

Emessa domenica 08 marzo 2021 alle ore 19:05 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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