Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 07 agosto 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 07 agosto 2020

Una depressione è centrata tra canale d’Otranto, Ionio e Grecia determinando ancora instabilità, specie pomeridiana, tra Campania Meridionale, Basilicata,  Calabria e Puglia occidentale, localmente anche marcata.
Si svilupperanno temporali diurni, inizialmente a cella singola, poi anche multicellari capaci localmente di determinare forti piogge concentrate, che rappresenteranno la principale pericolosità; basso rischio di grandinate (al più qualche grandinata con diametri ridotti) e di forti venti. Saranno invece possibili trombe marine visto l’afflusso di aria fresca in quota.
Fenomeni in esaurimento dopo il tramonto.
Nelle restanti regioni avanzerà l’anticiclone dal Mediterraneo occidentale favorendo tempo stabile e perlopiù soleggiato; sulle Alpi al più qualche isolato rovescio pomeridiano.

Autore: CARLON

Segnalazione fenomeni intensi: STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 06 agosto 2020

In quota un cut-off si porterà col proprio centro sull’Adriatico meridionale, coinvolgendo con la propria circolazione di aria fredda e instabile le regioni centro-meridionali italiane eccetto la Sardegna; nel contempo un vasto promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale tenderà a rimontare tra penisola iberica e Francia portando aria calda e stabile sul nord Italia. Solo sull’estremo nord-est, Austria, Slovenia e Croazia rimarrà area debolmente fredda. Nei bassi strati una circolazione depressionaria insisterà sul centro-sud Italia e sull’area ionica associata a correnti settentrionali ancora fresche ed instabili, mentre la pressione andrà aumentando al nord. Potranno si avranno ancora temporali sulle regioni centro-meridionali, inclusa la Sicilia, sul crinale appenninico settentrionale, su Alpi e Prealpi orientali in possibile sconfinamento sulle pianure limitrofe, e sul settore balcanico compreso nel dominio di previsione. Su queste ultime aree i temporali saranno meno organizzati e limitati alle ore pomeridiane e della prima serata, mentre al centro-sud, con particolare riferimento ai rilievi, saranno più organizzati e potranno aversi lungo tutta la giornata. Si attribuisce un livello di pericolosità 1 su Puglia, Basilicata, Campania orientale e Calabria per forti piogge concentrate, grandinate di piccole o medie dimensioni, raffiche di vento convettive e possibili waterspout misocicloniche lungo le rispettive coste. Sul resto del dominio di previsione, nelle aree indicate, è stato considerato un livello di pericolosità 0 per i medesimi parametri eccetto il rischio di waterspout per il prevalente innesco orografico dei fenomeni.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 06 agosto 2020

Emessa mercoledì 05 agosto 2020 alle ore 17.00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 03 agosto 2020

Nella giornata di domani un’estesa saccatura atlantica sprofonderà sulla Penisola Italiana da Nord Ovest sotto la spinta di un promontorio in quota. Sarà associata a una massa d’aria polare marittima fredda, con isoterma di -16 °C diffusa a 500 hPa (~ 5600 m), e andrà a sviluppare un ampio cut-off entro la tarda serata o la giornata di martedì.

Il Nord Italia, la Svizzera, l’Austria, la Slovenia, la Croazia e l’Appennino settentrionale si troveranno per buona parte del giorno sul ramo ascendente della saccatura, dove la corrente a getto porterà i suoi massimi attorno a 120-130 km/h a 9000 m.

La fase perturbata la possiamo suddividere in due fasi: la prima nottempo fino al primo mattino, con la continuazione dei fenomeni in sviluppo nella giornata di oggi, mentre la seconda dal pomeriggio (Per la giornata odierna si rimanda alla previsione emessa ieri: LINK ).

La prima fase, associata a una poco pronunciata ondulazione delle correnti portanti, vedrà la probabile continuazione di estesi sistemi temporaleschi (probabile formazione di un MCS come suggerito nelle simulazioni satellitari dai principali modelli a scala limitata), non escludendo la presenza di 1 o 2 supercelle sulla Pianura Padana lungo l’asta del Po.

Nella seconda fase è atteso l’approfondimento di blandi minimi di pressione al suolo fino a 999-1000 hPa sul Nord Italia, i quali determineranno l’insistenza di convergenze umide nei bassi strati e la semi-staticità di un sistema frontale sul settore alpino. Estesi sistemi alla mesoscala sono attesi nascere sottovento all’Appennino Settentrionale e muovere lentamente verso Nord Est.

Un livello 2 è stato emesso su buona parte del Nord Italia per piogge (possibili flash floods), grandine di medio-grosse dimensioni (vedere discussione per dettagli maggiori) e forti raffiche di vento lineari (probabili intensi downbursts). Un livello 1 su questi settori è stato posto per tornado e fenomeni vorticosi affini.

Un livello 1 è stato esteso ai restanti settori del Nord Italia e Oltralpe e ad alcuni territori dell’Italia Centrale e dei Balcani per piogge (possibili flash floods su ristretti territori), grandinante anche di medie dimensioni (2-4 cm) e raffiche di vento convettive. Un livello 0 varrà per fenomeni vorticosi.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 03 agosto 2020

Emessa domenica 02 agosto 2020 alle ore 16.30 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 02 agosto 2020

Un’area depressionaria resta confinata sul Mar di Norvegia, intervallata da due promontori anticiclonici, il primo sull’Atlantico e il secondo a ridosso della Penisola Balcanica, con il coinvolgimento parziale dei settori italiani centro-meridionali, laddove continueranno a persistere condizioni di generale stabilità atmosferica. Dalla giornata di domenica 02 agosto la struttura depressionaria di origine Nord-atlantica si abbasserà gradualmente di latitudine, andando a coinvolgere mediante l’azione di un impulso secondario il Bassopiano Francese. Tale struttura evolverà nel corso delle ore sotto forma di saccatura in tear-off in addossamento dal tardo pomeriggio/sera di domenica in direzione delle Alpi occidentali e centrali, implicando un aumento dell’instabilità anche sulle aree pianeggianti del Nord-Italia. Pertanto delle tenui infiltrazioni di aria via via più fresca in quota andranno a fluire lungo i rilievi alpini centro-occidentale, unitamente all’arrivo di correnti molto umide e altamente instabili da W/S-W. La fase più attiva del peggioramento è attesa dalla tarda sera e le prime ore di lunedì 03 agosto, nonostante ciò dei temporali diffusi ed intensi organizzati alla mesoscala potranno svilupparsi in un primo momento, con alto rischio di eventi meteorologici avversi, in modo particolare sulla Pianura Padana e lungo la Lombardia meridionale tra le Valli del Ticino e la Valle dell’Adda, dove un livello di pericolosità 2 è stato emesso per possibili temporali forti, con il rischio di rovesci persistenti per di più grandinigeni (diametro stimato dei chicchi tra i 30 ed i 50 mm). Un livello 2 sarà valido altresì per possibili raffiche di vento lineari (downburst) ed eventi vorticosi tornadici più localizzati, quest’ultimi più probabili dal tardo pomeriggio/sera tra la Lomellina e la Brianza.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 02 agosto 2020

Emessa sabato 01 agosto 2020 alle ore 16.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 01 agosto 2020

L’anticiclone inizierà a cedere, con conseguente aumento dell’instabilità, seppur in un contesto ancora di tempo generalmente bello e stabile.

Nella prima parte di giornata il rischio di temporali sarà basso ovunque. Nel pomeriggio è probabile lo sviluppo di temporali sparsi lungo l’arco appenninico e sulla zona alpina ( qui soprattutto verso sera). I temporali su queste aree potranno localmente essere forti con grandinate con diametri al più di 2-4 cm, raffiche di vento e qualche episodio di isolato flash floods. Le aree a maggior rischio temporali forti sembrano essere l’area tra Basilicata e Campania ( qui è possibile un’isolata grandinata con chicchi fino a 5 cm di diametro) e i settori alpini tra alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino Alto Adige e bellunese.

Non è escluso lo sviluppo di qualche temporale isolato anche sulla Pianura Padana, soprattutto verso sera.

Tutti i dettagli su PRETEMP

Emessa venerdì 31 luglio 2020 alle ore 20.40 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi 31 luglio 2020

L’anticiclone continua a garantire generali condizioni di tempo stabile e caldo. Tuttavia sul Nord-Est continueranno ad esserci modeste infiltrazioni di aria più umida ed instabile da Nord, mentre una piccola goccia fredda stazionerà sull’Italia Centrale.

Nelle primissime ore non sono esclusi temporali, localmente forti e forse organizzati come MCS tra Veneto ed Emilia Romagna.  Un altro MCS potrebbe risultare attivo sulle Alpi Orientali e relative pedemontane, anche questo in rapido indebolimento.

Nel pomeriggio potrebbero svilupparsi isolati temporali sulla fascia alpina Orientale che potrebbero localmente sconfinare sulle aree pedemontane. Qualche isolato temporale potrebbe svilupparsi anche in Emilia Romagna nel pomeriggio-sera, risultando anche in questo caso localmente forte. I locali temporali forti potranno dar luogo a qualche grandinata ( chicchi fino a 2-4 cm di diametro), raffica di vento e flash flood.

Qualche isolato temporale è possibile anche sull’Appennino tra Campania, Basilicata e Puglia.

Complessivamente la probabilità di temporali dovrebbe risultare più bassa rispetto al giorno precedente.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa giovedì 30 luglio 2020 alle ore 14.00 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 30 luglio 2020

Sul bacino centrale del Mediterraneo domina un vasto promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale a tutte le quote, mentre una saccatura in media e alta troposfera rimarrà attiva sull’Europa nord-orientale. Sulla dorsale settentrionale del promontorio anticiclonico in quota, caratterizzata da flussi occidentali, si inserirà, tra il tardo pomeriggio e la serata, un relativo cut-off termico (-11/-12°C sul livello isobarico di 500 hPa), che si porterà dalle Isole Baleari verso il centro-nord Italia, anche se il campo di geopotenziale rimarrà elevato. Ciò potrà favorire un incremento del gradiente termico verticale causa la presenza di aria molto calda e umida nei bassi strati. Per la stressa ragione saranno assai elevati i valori di CAPE, specie sul comparto padano, mentre i parametri di windshear presenteranno magnitudine assai bassa. Potranno pertanto aversi temporali pomeridiani sulla fascia alpina e prealpina, mentre in serata vi è la possibilità che essi si inneschino anche sulla Pianura padana fino all’Emilia all’approssimarsi dell’aria relativamente fredda in quota. Si considera pertanto un livello di pericolosità 1 su Alpi, Prealpi, e Pianura Padana (qui in serata) per forti piogge concentrate, grandinate di piccole o medie dimensioni e raffiche di vento con presenza di downburst, specie nella serata. Sul resto del dominio di previsione, nelle aree indicate, è stato assegnato un livello di pericolosità per i medesimi parametri. Sull’eventualità di fenomeni temporaleschi serali in Pianura Padana vi è ancora forte incertezza.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 29 luglio 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 29 luglio 2020

Un livello 2 e 1 di pericolosità sono stati emessi per Alpi, nord-ovest Italia e Austria per probabili locali eccessive precipitazioni concentrate; sussiste il rischio di locali alluvioni lampo. Localmente saranno inoltre probabili violente grandinate e intense raffiche di vento.

L’Italia è interessata dall’anticiclone di matrice africana. Tuttavia il passaggio di un fronte lungo le Alpi nella giornata precedente (martedì 28 luglio) e dell’afflusso correnti occidentali umide in quota nella giornata in analisi favoriranno lo sviluppo di convezione anche intensa tra Austria, Alpi e localmente sulle pianure del nord-ovest Italia. I temporali saranno probabili dal pomeriggio lungo l’arco alpino e in serata/tarda serata potranno lambire anche alcune aree di pianura, specie del nord-ovest Italia dove sarà maggiore il rischio di fenomeni forti.
Sono attese principalmente multicelle capaci di generare anche un MCS specie in tarda serata al nord-ovest Italia. Meno probabile lo sviluppo di supercelle sulle pianure vista la scarsità di windshear sia in velocità che in direzione; tuttavia l’osservazione di un episodio sarà possibile.
La principale pericolosità riguarderà le eccessive piogge concentrate con episodi di alluvioni lampo non esclusi a causa della scarsa mobilità delle celle. Tuttavia specie in caso di formazione di supercelle saranno probabili locali violente grandinate e forti colpi di vento. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

Autore: CARLON

In caso di temporali intensi invia la tua segnalazione qui: STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 28 luglio 2020

Un parziale cedimento del campo barico, associato ad inflitrazioni fresche in medio-alta troposfera, permette l’instaurazione di modesta fenomenologia temporalesca relegata ai settori del NW italiano. Il progressivo aumento di windshear associato all’adagiarsi di un debole fronte freddo oltralpe renderà plausibile lo sviluppo di sistemi ad updraft inclinato con possibilità di locali grandinate di piccole-medie dimensioni, anche a causa di un profilo termodinamico con CAPE robusto ( MuCAPE>1200-1500j/kg), con diametri prossimi ai 2-3cm. La forzante frontale, unita ad inneschi prevalentemente di tipologia orografica permetteranno l’innesco di sistemi a cella singola o cluster di multicelle in moto verso ENE. A livello di evoluzione non vi è buona continuità tra i vari run modellistici ma pare essere plausibile l’innesco di celle temporalesche sulle Alpi piemontesi e della Valle d’Aosta in moto verso pedemontana Lombarda e relativi settori alpini. Per quanto concerne i settori pianeggianti, la presenza di una ventilazione di marino in entrata sulla bassa Pianura Piemontese tenderà a inibire la formazione di convezione di forte entità. Lo stesso varrà per i settori Cunesi e Alpi Marittime dove modelli a scala limitata intuiscono l’innesco di un sistema multicellulare in moto verso la Liguria centrale. Tale ipotesi appare ad ora blanda e non sufficiente all’emissione di un livello 1. Possibili saranno raffiche di vento convettive di moderata entità sottoforma di wet-downburst. I rischi di piogge intense paiono limitati a causa della notevole velocità di traslazione dei fenomeni anche se rain rate elevati o molto elevati non sono esclusi.

In serata possibili residui instabili su prealpi venete e friulane ma senza pericolosità di rilievo.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

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LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 28 luglio 2020

Emessa lunedì 27 luglio 2020 alle ore 19.50 UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 27 luglio 2020

Un promontorio di matrice africana nella giornata di domani si espanderà sul nostro dominio di previsione, attuando una marcata stabilizzazione atmosferica. Sul settore alpino e appenninico settentrionale non si può del tutto escludere della debole convezione durante le ore più calde della giornata.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

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LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 27 luglio 2020

Emessa domenica 26 luglio 2020 alle ore 16.05 UTC

Previsore: CARPENTARI

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