Previsione fenomeni temporaleschi 05 aprile 2020

Nella giornata di domani un promontorio andrà a rafforzarsi sull’Europa Centrale e sull’Europa dell’Est, con dei massimi di pressione al livello del suolo attorno a 1033-1034 hPa tra Slovacchia, Ungheria, Ucraina e Paesi confinanti. Al largo delle Isole Britanniche, invece, un profondo ciclone traslerà progressivamente verso Nord Est, proponendo un minimo di pressione al suolo stimato a 964-666 hPa. Sul nostro dominio di previsione una circolazione ciclonica insisterà sul Mediterraneo Meridionale, su parte del Mar Ionio e lungo le coste della Grecia. Qui un livello 0 è stato posto per piogge e vento. Un livello è stato posto anche per il Basso Tirreno, la Sicilia settentrionale, Calabria tirrenica e alcuni settori della Basilicata di Sud Ovest per piogge. Qui non si escludono temporali a cella singola nelle ore pomeridiane, stimolati da qualche infiltrazione fresca da Est, pur in un contesto di discreta stabilità atmosferica.

Emessa sabato 04 aprile 2020 alle ore 18:50 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi venerdì 03 aprile 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 03 aprile 2020

Un’ampia e blanda depressione continua a persistere sul bacino centrale del mar Mediterraneo, determinando della locale instabilità tra il nord Africa e la penisola italiana. Nel corso del pomeriggio della giornata di venerdì saranno così possibili dei rovesci o deboli temporali sulle isole Maggiori, per la presenza d’aria fredda in quota associata a deboli correnti cicloniche. Le eventuali celle convettive potranno dar luogo a grandinate di piccole dimensioni.

COME LEGGERE LA PREVISIONE  / SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Autore: BUTTURA

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 01 APRILE 2020

La massa d’aria fresca scesa dai settori centro-orientali europei scivola progressivamente verso SE andando ad isolarsi in cut-off, entro la serata di domani, sui settori Egei. Il moto del sistema porterà ad un’accelerazione del getto sui comparti Tirrenici meridionali in primis Calabri e basso Campani. Ne deriverà una debole destabilizazzione della colonna d’aria seguita dall’entrata di un isoterma relativamente fresca in medio-alto troposfera la quale sarà responsabile dell’innesco di deboli sviluppi temporaleschi. In particolare i fenomeni si manifesteranno nella prima parte della giornata in un ambiente debolmente instabile, caratterizzato da deboli valori di CAPE e un windshear modesto-sostenuto specie in velocità. La presenza di una level guide da NW con presenza di flussi moderati, anche in prossimità del suolo, implicherà un debole-moderato effetto Stau a ridosso della dorsale Tirrenica Calabra e basso Campana, motivo per cui si è deciso di emettere un livello di rischio 0 per forti piogge. Gli accumuli potranno risulatare anche modesti e localmente> 20/25mm in 3 ore come sottolineato da buona parte dei modelli LAM. I fenomeni interesseranno anche la SIla e, in maniera localizzata, il versante Ionico. Dalla mattinata miglioramemto delle condizioni con avvezione di aria molto stabile (delta theta-E>15C). Altri deboli nuclei si sviluperanno nel canale d’Otranto innescati da una debole circlazione alla mesoscala. I rischi vedranno la possibilità di piccole grandinate e locali eventi vorticosi in sede marina.

Dal pomeriggio altra instabilità si innescherà sugli estremi settori SW del dominio previsionale interessando il canale di Sardegna entro le 00.00UTC. I fenomeni più intensi resteranno limitati alle coste Africane settentrionali dove il setup si mostra propenso a sostenere locali sistemi intensi.

Emessa martedì 31 marzo 2020 alle ore 19.40UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 30 marzo 2020

Nella giornata di domani, lunedì 29.03, l’Europa vivrà due strutture bariche contrapposte. Sul Nord Atlantico, al largo delle Isole Britanniche,  un robusto campo di alta pressione porterà i suoi massimi al livello del medio mare attorno a 1050-1055 hPa, mentre sul suo lato orientale una strutturata saccatura in quota insisterà su buona parte dell’Europa centrorientale. Le correnti che alimenteranno la saccatura saranno di origine artico marittima fredda, pur assumendo una notevole componente continentale transitando sul Continente. Inoltre, dal Nord Africa i rimasugli dell’ampia circolazione ciclonica dei giorni scorsi determinerà il transito sullo Ionio di una goccia fredda ormai allo suo stadio finale. Verrà presa in carico dall’interazione dei un ramo secondario della corrente a getto polare e dalla corrente a getto subtropicale. La ventilazione sul nostro dominio di previsione sarà debole a tutte le quote e orientata da Ovest a partire dai 700 hPa circa (~2950-3000 m). Un progressivo rinforzo dei venti  si di bora si avrà nei bassi strati sull’Adriatico centro-settentrionale e sulla Pianura Padana. La saccatura principale (europea) non entrerà nel Bacino del Mediterraneo, mantenendo la sua estremità meridionale tra Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria.

Un livello 0 per pioggia e grandine (graupeln) è stato emesso su buona parte dell’Italia Centrale, con particolare riferimento ai settori montuosi. Per i settori costieri, soprattutto di Toscana (anche Arcipelago toscano) e Lazio il livello 0 varrà anche per trombe marine.

Un livello 0 è stato emesso per piogge, grandine e trombe marine per i settori meridionali della Sardegna, per il Canale di Sardegna e lo stretto di Sicilia, per Sicilia, Calabria e Tirreno Meridionale e per buona parte del Mar Ionio. La morente goccia fredda sarà molto meridionale, ai limiti dei nostri confini di previsione.

Un livello 0 è stato emesso per il settore alpino centroccidentale per piogge e grandinate (o graupeln) di piccole dimensioni. La ventilazione da Ovest – Sud Ovest manterrà i fenomeni a ridosso dei rilievi prealpini/alpini con qualche sconfinamento sulle pianure limitrofe, specie piemontesi.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 30 marzo 2020

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 29 marzo 2020 alle ore 15.15 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 29 marzo 2020

Il minimo di bassa pressione al suolo sul Mar Ionio si porterà dalle prime ore domenica 29/03 verso Levante, colmandosi definitivamente presso la Grecia.

Sempre dalla mattina di domenica il minimo pressorio secondario posto invece sulle Isole Baleari (già evidenziato nella previsione emessa venerdì 27/03 per sabato 28/03) traslerà in corrispondenza della Sardegna meridionale e il Canale di Sardegna. Un livello di pericolosità 0 è stato emesso per possibili temporali generici.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 29 marzo 2020

COME LEGGERE LA PREVISIONE  

LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 28 marzo 2020 alle ore 16.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 28 marzo 2020

In quota permane una complessa saccatura nel campo di geopotenziale sul piano isobarico di 500 hPa, la quale si articola in tre minimi chiusi: uno su Balcani, un secondo su mar Ionio, ed un terzo su isole Baleari, i quali contribuiscono a mantenere una moderata instabilità sulle regioni centrali ma soprattutto quelle meridionali. Queste ultime saranno interessate soprattutto dal cut-off ionico ad eccezione della Sardegna che sarà influenzata da quello Balearico. Nel contempo i geopotenziali andranno aumentando su centro-nord Italia con maggiore stabilità. Nei bassi strati permarrà una circolazione depressionaria correlata alla presenza di un minimo chiuso su Mar Egeo, con interessamento delle regioni meridionali ed isole maggiori. Permarrà quindi instabilità sull’Italia meridionale con possibili temporali sparsi, specie tra mattino e pomeriggio. I fenomeni saranno più probabili sulle isole maggiori, in particolare su Sardegna orientale, nord Sicilia, Calabria ionica, ed area tirrenica meridionale, ove sono previsti valori di CAPE sui 400/600 J/kg. Altrove eventuali celle temporalesche saranno solo isolate con fenomeni deboli o moderati. Nelle zone più interessate potranno aversi grandinate di piccole dimensioni per elevato gradiente termico verticale (fino a -26°C a 500 hPa), possibili trombe marine (valori di LLS 0-1 km localmente fino a 15 m/s, di NSTP fino a +3, e di SWEAT fino a 250/275 su area ionica), e forti piogge concentrate, segnatamente sui rilievi della Calabria.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 27 marzo 2020 alle ore 19:40 UTC

Autore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 27 marzo 2020

La profonda ciclogenesi che nei giorni precedenti ha interessato il bacino centrale del mar Mediterraneo, tende gradualmente a riassorbirsi e perdere intensità. Tuttavia, sarà ancora possibile dell’instabilità sull’Italia centro meridionale con possibili piogge stratiformi e qualche temporale. I fenomeni convettivi risulteranno più probabili sulle isole Maggiori, in particolare sulle coste affacciate sul Canale di Sicilia, dove i valori di CAPE potranno localmente superare i 400 J/kg. Sulla Sardegna i temporali saranno più probabili tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio; sulla Sicilia tra il primo pomeriggio e la serata. Altre deboli e locali celle convettive potranno svilupparsi sulla Calabria e le coste campane. I pericoli sono associati a possibili grandinate di piccole dimensioni, visti i valori di temperatura < a -24°C a 500 hPa, trombe marine, per la presenza d’aria fredda in quota e per un locale incremento dell’LLS, e piogge concentrate (in particolare sull’isola sarda).

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa mercoledì 26 marzo 2020 alle ore 17:10 UTC

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi 26 marzo 2020

La profonda ciclogenesi sul Canale di Sicilia si sposterà nella notte sul Mar Tirreno. Nella prima parte di giornata di domani sono probabili alcuni temporali ad innesco orografico sulla Calabria che daranno luogo probabilmente ad intense precipitazioni persistenti. I cumulati potranno superare localmente i 200 mm>24 h ( tra 18 UTC del 25 marzo  e 18 UTC del 26 marzo), ma sono possibili isolati picchi >300 mm/24h. Non è stato emesso un livello 2 o 3, in quanto la precipitazione intensa sarà solo in parte di origine convettiva, ma le potenzialità di un evento precipitativo severo sono elevate.

Nella prima parte di giornata sono possibili isolati temporali anche sul Mar Tirreno e forse sulle coste di Campania e basso Lazio. Sulla Sardegna Nord-Orientale è possibile qualche temporale isolato verso sera. Sulla Sicilia sono possibili isolati temporali  nella notte e poi di nuovo verso sera. In tutte queste zone i temporali non dovrebbero dar luogo a criticità.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa mercoledì 26 marzo 2020 alle ore 17:10 UTC

Previsore: DE MARTIN

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