Previsione fenomeni temporaleschi 05 settembre 2019

In quota si avrà una residua circolazione di aria fresca e instabile sulle regioni meridionali, derivata da un debole cut-off nel campo del geopotenziale sul piano isobarico di 500 hPa, oramai relegato su Mar Egeo. Nel contempo una nuova saccatura, con asse disposto da Scandinavia a Francia, evolverà verso levante andando ad interessare progressivamente il nord Italia a partire dai settori occidentali.. Essa introdurrà una nuova avvezione di aria fredda associata ad un rinforzo delle correnti cicloniche sud-occidentali favorevoli a crescente instabilità. Nei bassi strati la saccatura prima citata favorirà la chiusura di un minimo barico sul golfo ligure che entrerà in fase con una residua saccatura derivata da un secondo minimo chiuso su Mediterraneo orientale, dando origine a una moderata ma estesa struttura depressionaria ad interessare quasi tutta la Penisola, con un fronte freddo che si addosserà all’arco alpino. Si avranno quindi condizioni di instabilità sulla nostra penisola, ma in particolare tra Calabria e Sicilia, nonché mari prospicienti, per l’azione della residua circolazione fresca in quota; al nord, specie su rilievi e settore occidentale, per l’avanzare della nuova saccatura nord atlantica. Su queste zone si avranno temporali sparsi e intermittenti, più probabili tra mattino e pomeriggio al sud; tra pomeriggio e sera sulle aree indicate del nord. Localmente i fenomeni potranno risultare severi in particolare tra Calabria meridionale, Sicilia e mari adiacenti in una prima fase; tra Liguria e basso Piemonte dal pomeriggio. Su queste zone è stato assegnato un livello di pericolosità 1 per forti piogge concentrate, grandinate di piccole o medie dimensioni e forti raffiche di vento; inoltre qualche tromba marina non si esclude sui mari antistanti Liguria, Calabria e Sicilia. Fenomeni in genere più deboli sulle altre zone indicate con un livello di pericolosità 0.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa mercoledì 04 settembre 2019 alle 19.00 UTC

Previsore:RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 04 settembre 2019

Una blanda depressione in quota determinerà rovesci e temporali al Sud Italia specie tra Sicilia e Calabria. I sostenuti valori di ML CAPE prossimi ai 2000 J/kg potranno determinare temporali intensi e persistenti a causa della scarsa ventilazione a tutte le quote e quindi scarsi shear. Le celle temporalesche dunque tenderanno ad essere stazionarie/semi stazionarie determinando locali forti piogge concentrate e locali grandinate (anche con accumuli al suolo). Sarà inoltre probabile qualche tromba marina.

COME LEGGERE LA PREVISIONE   /   SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 04 settembre 2019

Autore: CARLON

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 03 SETTEMBRE 2019

La saccatura attiva sul centro Europa e settentrione del dominio previsionale muove progressivamente verso est permettendo inflitrazioni di aria fredda e secca attraverso la porta della Bora, sul bacino Adriatico, e dal Golfo del Leone sul mediteranneo centrale. La giornata di domani, a partire dalle ultime ore di Lunedì (21.00/22.00UTC) , vedrà la presenza di diffusa instabilità atmosferica da Nord a Sud. Nel dettaglio si avranno temporali sull’ intero versante Adriatico, in movimento verso S-SE , attivati da sospinti flussi di bora da NE. Questi interesseranno dapprima l’alto Adriatico, costa di Veneto, Romagna e poi costa di Marche, Abruzzo, Molise e infine Puglia. Su queste zone si è deciso di emettere un esteso livello di rischio 1 dato dalla possibilità di locali fenomeni forti con annesse grandinate <3cm (più probabili sulle zone a settentrione ), piogge intense e trombe marine. Stesso livello di rischio per quanto riguarda le raffiche di vento convettive agevolate dalla presenza dei flussi sinottici di bora al suolo( Romagna, Basso Veneto e marginalmente Marche) . Un localizzato livello di rischio 2 è stato posto per il comparto di costa di Molise e Puglia (Gargano). Qui i temporali saranno più probabile a partire dalla tarda nottata e potranno risultare severi con piogge intense( possibili accumuli>100mm), grandinate e raffiche di vento. Particolare attenzione per quanto riguarda la formazione di waterspouts ( trombe marine) ed eventuali landfalls. Sul bacino Tirrenico, invece, una blanda circolazione depressionaria chiusa sul canale di Sicilia ,in lento movimento e assorbimento verso est, rinnoverà condizioni di tempo instabile sulle isole, specie Sicilia, e Calabria( ionica e tirrenica). La dinamica particolarmente lenta porterà alla formazione di temporali stazionari incrementando le possibilità di locali episodi di flash flood (alluvioni lampo). Tale rischio sarà contrasegnato da un livello 1. Lo stesso varrà per le grandinate( possibili diametri >2cm) e le trombe marine. In serata progressivo esaurimento dei fenomeni a partire dalla dorsale Adriatica.

BOLLETTINO COMPLETO SU PRETEMP

Emessa lunedì 02 settembre 2019 alle 20.20UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 02 settembre 2019

Una massa d’aria polare marittima fredda verrà veicolata verso il Bacino del Mediterraneo da una pronunciata saccatura. Venti di maestrale soffieranno sui Mari occidentali, mentre la bora interesserà parte dell’Adriatico.

Un livello 2 è stato emesso per parte dell’Adriatico, dell’Emilia-Romagna, del Nord Est, della Lombardia, della Slovenia e della Croazia per piogge e grandine. Un livello 1, invece, qui varrà per forti raffiche di vento convettive e un livello 0 per trombe marine. Dal punto di vista della grandine non sono esclusi accumuli al suolo. Si sottolinea come i fenomeni non saranno particolarmente mobili e localmente potrà verificarsi qualche flash flood, con possibili fenomeni autorigeneranti.

Un livello 1 è stato emesso su buona parte del Nord Italia, Austria, Slovenia e Croazia per piogge e grandine. Fin dalla mattinata i temporali potranno risultare anche più incisivi di quelli frontali serali, soprattutto tra Lombardia Prealpina, Trentino-Alto Adige, Prealpi venete e friulane. Sul Nord Ovest/Golfo Ligure le simulazioni modellistiche propongono temporali più probabili nella prima parte del giorno, mentre nella seconda parte dalle Alpi alcuni temporali potranno muoversi verso la Pianura Padana grazie alla ventilazione settentrionale.

Una leggera circolazione ciclonica determinerà marcata instabilità anche sui settori centro-meridionali della Penisola. Un livello 1 è stato posto su buona parte dei settori tirrenici e appenninici, sulla Sicilia, sul Nord Africa e su alcuni settori ionici per piogge, grandine e possibili trombe marine. Vista la marcata energia in gioco non sono esclusi diametri di grandine >2-3 cm e locali alluvioni lampo.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 02 settembre 2019

COME LEGGERE LA PREVISIONE    /     SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Autore: CARPENTARI

 

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 01 settembre 2019

Una debole depressione in quota interessa l’Italia; il calo dei geopotenziali favorirà l’innesco di molti temporali sia in mare sul Tirreno che sulla terraferma. L’umidità disponibile sarà molta e la scarsità di ventilazione a tutte le quote renderà le celle temporalesche piuttosto stazionarie; a causa di ciò la principale pericolosità sarà legata a possibili forti piogge concentrate. Saranno possibili locali alluvioni lampo. I temporali saranno prevalentemente del tipo “pulse storm” ma potranno poi evolvere in multicelle: in questo caso sarà probabile qualche grandinata con diametri fino a 2-4 cm e downbursts.

I temporali si avranno già dalla notte sul Tirreno mentre i fenomeni sulla terraferma si avranno dalle ore centrali del giorno; il soleggiamento favorirà la convezione di aria particolarmente umida determinando fenomeni localmente intensi. Più stabile solo dopo il tramonto.

Anche al nord dalle ore centrali aumenterà l’instabilità specie sulle zone montane; localmente qualche fenomeno sarà possibile anche altrove ma non sono attese particolari pericolosità. Fenomeni più insistenti sulle Alpi interne e oltralpe dove il passaggio di un moderato fronte freddo favorirà numerosi temporali. In serata/tarda serata qualche temporale intenso potrà interessare anche le zone tra Varesotto, zone a nord di Milano, Monza-Briaza e provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 01 settembre 2019

COME LEGGERE LA PREVISIONE    /     SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi 31 agosto 2019

Sulla penisola italiana permane una debole circolazione instabile, in un contesto comunque anticiclonico. Sono probabili numerosi temporali a sviluppo diurno sulle Isole Maggiori e sulla dorsale appenninica. Altri temporali, più isolati, dovrebbero svilupparsi sempre nel pomeriggio, sulla fascia alpina e sulla pianura piemontese. Alcuni temporali potrebbero svilupparsi anche sul mare del Canale di Sardegna e sul Tirreno. Sulla fascia pedemontana tra Veneto e Lombardia sono possibili alcuni temporali nella notte/prima mattina.

Su Sardegna, Sicilia e dorsale appeninica sono possibili alcuni forti temporali in grado di causare nubifragi ( cumulate comunque <100 mm), grandinate con chicchi di medio-piccole dimensioni, specie in Sicilia, e qualche forte colpo di vento.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 30 agosto 2019 alle ore 21.10 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 29 agosto 2019

Una depressione in via di colmamento si sposta rapidamente dal Tirreno verso est. Ciò manterrà condizioni di instabilità su molte zone del Paese. Entro il primo pomeriggio i fenomeni temporaleschi, generalmente moderati, interesseranno il Tirreno. Dal pomeriggio il soleggiamento favorirà lo sviluppo di convezione sulle zone interne di gran parte del Paese. Localmente i fenomeni potranno essere intensi specie sul Centro Italia e sulla Sicilia orientale, canale di Sicilia e zone prospicenti della Calabria (Reggio Calabria). Saranno probabili prevalentemente forti piogge concentrate e qualche grandinata con diametri non oltre i 3-4 cm ma con possibili accumuli al suolo.

Dopo il tramonto tempo più stabile ovunque. Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE    /   SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di giovedì 29 agosto 2019

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 28 agosto 2019

Una saccatura atlantica in media-alta troposfera sulla Penisola Iberica tenderà nella giornata di mercoledì 28 agosto a protrarsi verso i bacini occidentali del Mediterraneo, inserendosi durante le prime ore di mercoledì con l’asse frontale in corrispondenza dell’Atlante Telliano (Algeria) e tra Mar di Sardegna e Canale di Sardegna. Il collocamento dell’asse frontale sui mari occidentali causerà un cospicuo aumento dell’instabilità con possibili temporali che localmente potranno rilevarsi di forte intensità al largo dei bacini costieri occidentali della Sardegna e in seguito sulla parte più meridionale dell’Isola, laddove non si escludono strutture temporalesche MCS o di natura supercellulare con il rischio di forti raffiche di vento lineari (downburst), rovesci grandinigeni >60 mm di diametro e fenomeni più localizzati come trombe d’aria e/o trombe marine mesocicloniche. Un livello 2 di pericolosità sarà invece valido per il rischio di forti piogge di natura convettiva.

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Segnala i fenomeni severi attraverso lo STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 28 agosto 2019

Emessa martedì 27 agosto 2019 alle ore 19.00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 27 agosto 2019

Mentre in quota permane una blanda goccia fredda sulla penisola iberica, una parziale rimonta anticiclonica interessa la penisola italiana. Nella giornata di martedì saranno così possibili isolati temporali di calore sulla dorsale appenninica, sulla Sardegna, sulla Corsica, sulle Alpi di nord est e sui Balcani. Infiltrazioni d’aria umida causate dalla blanda depressione sull’Europa occidentale potranno interessare il versante alpino della Francia, le Alpi italiane tra Valla d’Aosta e Piemonte e nelle prime ore della notte il mar di Sardegna. Sulle zone a livello 1 di pericolosità nel corso del pomeriggio e in prima serata potrebbero svilupparsi temporali severi in grado di dar luogo a forti piogge e a grandine di medie dimensioni (fino a 3-4 cm di diametro).

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Segnala i fenomeni severi attraverso lo STORM REPORT

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di martedì 27 agosto 2019

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 26 agosto 2019

Nella giornata di domani andrà a isolarsi tra Portogallo e Stretto di Gibilterra una goccia fredda in quota, abbracciata da un ramo secondario della corrente a getto polare. Sul nostro dominio di previsione aumenterà leggermente la stabilità atmosferica, grazie a un progressivo riassorbimento del cut-off, che ha apportato fenomeni anche di forte intensità nei giorni scorsi. Inoltre, si andrà a organizzare un debole aumento dei geopotenziali da Sud Ovest. Una circolazione ciclonica si manterrà, però, sui territori orientali e sui Balcani, specialmente tra Croazia e Slovenia e sul Centro Italia.

Un livello 1 è stato emesso per buona parte dei Balcani, per i settori di Nord Est e per l’Austria per precipitazioni e grandine. Visto la ventilazione debole a tutti i livelli i fenomeni saranno abbastanza stazionari e potranno determinare accumuli anche importanti in breve tempo, con possibili flash floods. La grandine difficilmente raggiungerà dimensioni considerevoli, ma vista la staticità dei fenomeni non si possono escludere accumuli al suolo di grandine di piccole-medie dimensioni (1-3 cm). Un livello 0 qui varrà per vento e per fenomeni vorticosi sotto forma di trombe marine lungo la costa.

Un livello 1 è stato emesso sulla parte centro-settentrionale dell’Appennino, per piogge e grandine. Anche qui in quota permarrà una leggera circolazione ciclonica. I fenomeni saranno quasi stazionari e organizzati in celle singole o piccole multicelle. Un ruolo fondamentale lo giocherà l’orografia del territorio. Non si escludono accumuli abbondanti su territori molto localizzati e possibili grandinate di piccole-medie dimensioni (1-3 cm). Il livello 0 varrà per vento.

Un livello 0 è esteso da Nord a Sud e su Sardegna, Corsica e Sicilia. Su questi territori i fenomeni si formeranno soprattutto a partire delle aree montuose e risulteranno stazionari. Il livello varrà per piogge, grandinate, qualche colpo di vento e non escluso qualche fenomeno vorticoso sulle aree costiere.

Maggiori dettagli sul bollettino PRETEMP.

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Segnala i fenomeni severi attraverso lo STORM REPORT

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 26 agosto 2019

Autore: CARPENTARI

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