Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 09 dicembre 2018

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso nei Paesi oltralpe per possibili intense raffiche di vento convettive e marginalmente per accumuli di grandine piccola/groupel e tornado (low-end type).

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per le regioni tirreniche per possibili forti raffiche di vento di origine convettiva e marginalmente accumuli di grandine piccola e tornado (low-end).

Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per le regioni adriatiche per possibili accumuli di grandine piccola e possibili trombe marine.

In mattinata un marcato fronte freddo si addosserà alle Alpi (-30°C a 500 hPa) favorendo l’instabilità oltralpe. Il fronte sarà accompagnato da intense raffiche di vento convettive. L’aria fredda potrà favorire la caduta di grandine piccola o groupel anche con accumuli abbondanti. Dalle ore centrali del giorno l’aria fredda in quota entrerà sull’Italia favorendo l’instabilità a partire dall’alto Adriatico e Tirreno in successivo spostamento verso sud. Sul versante tirrenico l’instabilità sarà più contenuta rispetto all’Adriatico ma sarà accompagnata da venti molto forti motivo per cui è stato posto un livello 1 di pericolosità. I fenomeni tra il pomeriggio e la sera scivoleranno verso sud accompagnati da venti in quota molto forti. Maggiori dettagli su PRETEMP

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 09 dicembre 2018 
COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi 08 dicembre 2018

Nella notte un fronte freddo transiterà nel Nord Italia e poi scenderà durante la giornata lungo il Mar Adriatico, arrivando in Grecia nella notte successiva. Tra notte e primo mattino sono possibili isolati temporali sull’Alto Adriatico, coste venete e sulla Venezia Giulia. In mattinata sono probabili temporali sulla zona costiera croata, in particolare nella zona del Golfo del Quarnaro, dove potrebbero essere localmente forti. Alcuni temporali potrebbero anche formarsi in mare aperto e coinvolgere marginalmente la costa adriatica italiana. Nel tardo pomeriggio/sera l’arrivo del fronte potrebbe sviluppare qualche temporale sulla Puglia. Sul territorio italiano non dovrebbero svilupparsi temporali forti, tuttavia, laddove si manifesterà attività temporalesca, è possibile la caduta di qualche chicco di grandine. Sulla Puglia non è escluso un episodio di grandine abbondante in serata. Sono possibili trombe marine sul Mar Adriatico. 

Emessa venerdì 07 dicembre 2018 alle ore 17:40 UTC 

Previsore: DE MARTIN

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Previsione fenomeni temporaleschi 07 dicembre 2018

Una saccatura di origine nord atlantica tende ad isolarsi per cut-off dal flusso umido principale, scivolando molto velocemente dal basso mar Tirreno alla Libia, passando per il mar di Sicilia. Sulle regioni meridionali si avrà quindi una diminuzione, seppur temporanea delle temperature, mentre al suolo andrà a formarsi un blando minimo depressionario sull’isola siciliana. Per questo motivo su quest’ultima zona ci saranno le condizioni per la formazione di temporali tra la nottata e la mattinata. Localmente potranno risultare intensi, in particolare sulla Sicilia occidentale nelle prime ore della notte e successivamente in mattinata sulla costa ionica. Le pericolosità sono associate a possibili forti precipitazioni e accumuli di grandine di piccole dimensioni.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE – LEGENDA ABBREVIAZIONI 

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 07 dicembre 2018

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 05 dicembre 2018

Prosegue l’espansione del promontorio anticiclonico sul nostro dominio previsionale, alta pressione che andrà ulteriormente consolidandosi nella giornata di mercoledì 05 dicembre, garantendo condizioni di generale stabilità, con assenza di fenomeni temporaleschi. La corrente a getto in quota inoltre seguirà una direttrice meridionale, dal Bassopiano Sarmatico in direzione del Mar Egeo, laddove continuerà a persistere una debole circolazione depressionaria sul Mediterraneo orientale, dove si registra una moderata attività convettiva. Un livello 0 di pericolosità è stato posto sul basso Adriatico e Mar Ionio, dove saranno possibili dei temporali generici con occasionali raffiche di vento rientranti nel livello di pericolosità emesso.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE – LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 05 dicembre 2018 

Autore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per martedì 04 dicembre 2018

Una decisa figura di alta pressione tenderà ad espandersi verso i settori mediterranei apportando sull’intero dominio di previsione temperature relativamente miti. La presenza di aria calda in quota (-14°C alla quota isobarica di 500 hPa) tenderà ad inibire la formazione di eventi temporaleschi su buona parte del dominio, limitandoli alla costa tirrenica di Campania, Calabria, Sicilia e all’intero bacino Adriatico. Su entrambe le zone verranno a concentrarsi valori, seppur deboli, di energia con MUCAPE (600J/kg nella costa tirrenica e locali punte superiori ai 700J/kg nel bacino Adriatico). Su entrambe le zone dunque specie per la prima parte della giornata saranno possibili deboli eventi temporaleschi organizzati in strutture multicellulari lineari. Sulla costa tirrenica lo sviluppo dei fenomeni sarà possibile anche nel pomeriggio anche se in questa fase saranno deboli e più isolati rispetto al mattino. Saranno possibili in giornata sporadici fenomeni anche intensi con la possibilità di locali grandinate (diametri di piccole dimensioni) e raffiche di vento. In entrambi i bacini, Adriatico e Tirreno, sarà possibile la formazione di trombe. Nonostante ciò non si è deciso di andare oltre a un livello di pericolosità 0 poichè i fenomeni saranno generalmente deboli/moderati e spesso saranno di natura stratiforme e dunque non di interesse per Pretemp. I fenomeni tenderanno a cessare verso la sera diventando via via meno possibili da ovest verso est a causa dell’apporto di masse d’aria più stabili e miti un po a tutte le quote.

Si segnala infine la possibilità di eventi temporaleschi (deboli) oltralpe con sporadiche fulminazioni associati allo stazionare di un marcato fronte freddo. Saranno possibili locali piogge abbondanti (e nevicate in quota) e qualche raffica di vento associata alla presenza di elevati valori di windshear in quota. Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di martedì 04 dicembre 2018 

Autore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi lunedì 03 dicembre 2018

Per la giornata di lunedì 3 dicembre 2018 il nostro dominio di previsione sarà interessato prevalentemente da correnti in quota da Nord Ovest, le quali assumeranno una curvatura ciclonica sempre maggiore con il passare delle ore. Delle precipitazioni sono attese soprattutto Oltralpe, diffusamente di natura stratiforme per il transito di un debole sistema frontale. Sulla Penisola Italiana dei rovesci, non esclusi di tipo temporalesco, tenderanno ad interessare i territori tra la Liguria di Levante e l’Alta Toscana (livello 0 per piogge e per possibili trombe marine). Meno probabili, invece, lungo la costa tirrenica e su parte dei Balcani, dove comunque è stato scelto di mantenere un livello 0 per i medesimi parametri. L’energia in gioco sarà bassa/molto bassa, quindi non ci si aspetta fenomeni importanti. Sul resto dello Stivale, sulla Corsia e sulla Sardegna, non nulla sarà la probabilità di qualche fenomeno, ma in accordo con molti modelli meteo a scala limitata è stato scelto di non porre alcun livello di pericolosità.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di lunedì 03 dicembre 2018

Autore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi domenica 02 dicembre 2018

Una goccia fredda si sposterà in giornata dal canale di Sicilia verso il Mediterraneo orientale. Questa determinerà in giornata ancora dell’instabilità al sud specie sullo Ionio e sulla Calabria, Basilicata e Puglia ioniche. I temporali saranno in genere deboli o moderati ma potranno comunque apportare localmente piogge abbondanti anche se associabili ad un livello 0 di pericolosità. Su queste zone saranno possibili anche trombe marine.

Più a nord tempo stabile grazie a correnti più secche in quota da nord-ovest. Solo oltralpe si avrà maltempo provocato da un flusso atlantico molto forte che si addosserà alle Alpi determinando per stau precipitazioni diffuse anche abbondanti ma prevalentemente stratiformi. Non sono attesi temporali se non più a nord tra il Sud dell’Inghilterra, il nord della Francia, il Belgio, l’ Olanda, il Lussemburgo e Germania occidentale dove sono attesi venti molto forti anche di origine convettiva, accumuli di grandine piccola o groupel e forse tornado. Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 02 dicembre 2018

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi 1 dicembre 2018

Si isolerà durante la giornata una goccia fredda sul Mar Tirreno, che scivolerà poi progressivamente verso il Nord Africa. Fin dalle prime ore sono possibili temporali sparsi tra Sardegna, Mar Tirreno e Maremma, generalmente non forti e al più associati a qualche chicco di grandine. Durante la giornata i temporali si sposteranno verso la Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Mar Ionio. Su queste regioni sono maggiormente possibili isolati forti temporali, con possibilità in particolare di qualche grandinata abbondante ( ma chicchi di piccole dimensioni). Isolati temporali sono possibili durante la giornata anche sul Mar Adriatico. Su tutti i settori marini a livello 0 sono possibili trombe marine, mentre sulle zone a livello 1 non è escluso un episodio di tornado landspout. 

Bollettino completo sul sito PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di sabato 1 dicembre 2018

Emessa venerdì 30 novembre 2018 alle ore 18:45 UTC 

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi 30 novembre 2018

Una blanda oscillazione del flusso umido ed instabile atlantico tende ad interessare dapprima la Francia centro-meridionale, successivamente il golfo del Leone e infine il mar di Sardegna. Proprio su quest’ultima zona nel tardo pomeriggio di venerdì va ad approfondirsi un minimo di bassa pressione al suolo che tenderà ad isolarsi per cut-off dal flusso principale. Potranno quindi formarsi temporali localmente intensi sulla Sardegna occidentale nel corso della serata e delle prime ore della notte successiva. Potrebbero verificarsi forti piogge concentrate, accumuli di grandine di piccole dimensioni e forti raffiche lineari in uscita dalle celle temporalesche. Nei giorni successivi lo spostamento della depressione verso sud est, andrà ad interessare maggiormente l’Italia meridionale.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE – LEGENDA ABBREVIAZIONI

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di venerdì 30 novembre 2018

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 29 novembre 2018

Sulla nostra penisola tende a rimontare un promontorio anticiclonico in quota di origine sub-tropicale associato all’ingresso di aria più calda e stabile. Una residua saccatura, derivata da un cut-off presente su penisola balcanica, interessa in forma residua il medio-basso versante adriatico, settore ionico e regioni meridionali tramite masse d’aria ancora moderatamente fredda (livello isobarico di 500 hPa) provenienti da nord. Nei bassi strati ciò corrisponderà alla presenza di un vasto anticiclone su Europa nord-orientale con un propaggine in grado di interessare l’Italia, mentre su basso Ionio e Mar Egeo permarrà un minimo ciclonico sebbene in evoluzione verso levante. Saranno quindi richiamate dai quadranti settentrionali o nord-orientali masse d’aria ancora fredda ed instabile sul versante adriatico centro-meridionale ed al sud, tuttavia le condizioni più instabili sono attese tra Ionio ed Egeo. Si potranno pertanto avere temporali locali o sparsi al mattino su regioni meridionali adriatiche ed al sud,, con particolare riferimento ad Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, zone interne della Campania e Sicilia settentrionale, ma in genere poco organizzati, se non temporaneamente grazie al lifting orografico nelle zone esposte ai flussi da nord-est nei bassi strati, oppure in mare a causa dell’elevato gradiente termico tra la superficie marina e la bassa troposfera, o infine alla presenza di aria fredda in quota (-19/-22°C sul piano isobarico di 500 hPa con valori più bassi su Ionio). In genere si stimano strutture multicellulari più probabili sul settore ionico. La convezione potrà contare eventualmente, oltre agli aspetti sintetizzati in precedenza, quasi unicamente su valori di DLS (30-35 m/sec) ed LLS (10-15 m/sec) ancora un poco elevati, mentre di bassa magnitudine saranno i parametri di instabilità. Un livello di pericolosità zero è stimato su tutte le aree indicate per temporali solo occasionalmente intensi associati a forti piogge, locali grandinate di piccole dimensioni, e raffiche di vento, ma unicamente tra nottata e mattinata ed in via di esaurimento. Qualche tromba marina di tipo misociclonico non si esclude sul settore ionico ed al mattino ancora davanti alle coste dell’Adriatico meridionale.

Maggiori dettagli su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE – LEGENDA ABBREVIAZIONI

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 29 novembre 2018

Autore: RANDI

Associazione MeteoNetwork OdV
Via Cascina Bianca 9/5
20142 Milano
Codice Fiscale 03968320964