Nel corso della giornata di venerdì, la saccatura giunta oggi al sud Italia inizierà una fase di stretching che evolverà successivamente in cut-off. Al suolo un minimo di pressione percorrerà il Mar Tirreno, muovendosi in giornata verso la Sicilia e successivamente il Mar Ionio. La presenza di aria piuttosto fredda a 500 hPa andrà ad instabilizzare l’atmosfera, aumentando la CAPE, sopratutto tra Mar Tirreno e Mar Ionio. I temporali più intensi potrebbero verificarsi proprio tra Tirreno e Sicilia settentrionale, dove le deboli correnti in quota potrebbero determinare la persistenza dei nuclei precipitativi per maggior tempo. I LAM simulano infatti accumuli anche superiori ai 40 mm/3 h. Non sono escluse trombe marine e gradinate di piccola dimensione. Nel pomeriggio i temporali più intensi potrebbero svilupparsi anche sul Mar Ionio, ma la lontananza dalle coste ha limitato il livello di pericolosità a 0.
Emessa giovedì 13 dicembre alle ore 19:10 UTC
Previsore: VISALLI