Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 24 novembre 2023

Sullo scacchiere europeo si può individuare un promontorio anticiclonico che si ergerà verso latitudini molto settentrionali (sud Groenlandia e Islanda) lungo l’oceano Atlantico. Tale elevazione permetterà sul suo fianco orientale la discesa di una massa d’aria artica: la saccatura sarà molto vasta e profonda, con l’altezza della quota isobarica di 500 hPa verso i 4690 metri sull’Europa orientale. Sulle stesse zone, al suolo sarà presente un profondo minimo di 975 hPa. Nel corso della giornata di venerdì la saccatura procederà verso sud, puntando la penisola balcanica. Il forte gradiente barico tra l’est e l’ovest dell’Europa genererà un forte flusso di correnti settentrionali, le quali investiranno direttamente l’arco alpino entro la fine della giornata. Nel fine settimana l’aria fredda dilagherà verso sud, affluendo su tutta la penisola Italiana.

La giornata di venerdì vedrà anche la presenza di una residua circolazione depressionaria al sud Italia. Soprattutto su Canale di Sicilia e Mar Jonio saranno presenti ancora condizioni di forte instabilità atmosferica, con possibilità di temporali intensi ma relegati principalmente sul mare (livello di pericolosità 1).

Tra pomeriggio e sera si potrà formare qualche temporale sulle coste balcaniche del Mar Adriatico a causa di un debole flusso occidentale che precederà l’ingresso del fronte freddo.

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Emessa giovedì 23 novembre alle ore 20:45 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 23 novembre 2023

L’evoluzione di un cut-off in quota verso il Nord Africa e il Canale di Sicilia corrisponderà all’innesco di una depressione nei bassi strati che nel corso della giornata tenderebbe a portarsi in prossimità delle coste tunisine assumendo caratteristiche sub-tropicali. Tale condizione potrà guidare la formazione di temporali ben organizzati al centro e soprattutto al sud della Penisola con particolare riferimento alle aree ioniche laddove è attesa attività convettiva anche severa e talora persistente. Sulle zone ioniche della Sicilia e della Calabria, ma con interessamento anche dei rilievi adiacenti, viene emesso un livello 2 per piogge localmente insistenti ed abbondanti e fenomeni vorticosi, senza escludere qualche grandinata anche di medie dimensioni e forti raffiche di vento convettive (livello 1). Un livello 1 per gli stessi parametri si attribuisce alle restanti regioni meridionali fino al Nord Africa.

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Emessa mercoledì 22 novembre alle ore 19:30 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 22 novembre 2023

La discesa verso sud di un primo centro di bassa pressione sul Mar Tirreno e l’intensificazione di un secondo nel Canale di Sicilia saranno i principali fattori a guidare la formazione di temporali al centro e al sud. Il primo produrrà instabilità sulle zone tirreniche e richiami di venti da più direzioni che, insieme ad intensa (seppur in progressivo indebolimento) ventilazione in quota, origineranno una situazione atmosferica complessa specie sulle zone ioniche. In serata, tra Sicilia e le coste ioniche la situazione rimarrà complicata e favorevole a temporali anche intensi. Viene emesso un livello 1 per piogge localmente insistenti ed abbondanti e fenomeni vorticosi, senza escludere qualche grandinata e forti raffiche di vento. I temporali continueranno nella notte.

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PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 21 NOVEMBRE 2023

Una saccatura con asse disposto inizialmente da NE verso SW e accompagnata dal jet stream e da una marcata intrusione di aria stratosferica farà il suo ingresso da WNW sul gran parte del dominio previsionale. Al suolo dovrebbero crearsi  minimi di pressione di circa 1000 hpa sul mar Ligure e in Adriatico in movimento verso SSE; a tali minimi sarà collegato un un sistema frontale che forzerà, insieme ad alcune convergenze locali, la formazione di temporali localmente anche forti. Viene dunque emesso un livello 1 di pericolosità principalmente per forti piogge sulla Croazia ma anche sul resto delle coste balcaniche, possibili trombe marine e grandine di piccole e solo localmente di medie dimensioni . Un altro livello 1 viene emesso per le zone tirreniche e del centro soprattutto per forti piogge ed un livello 0 per trombe marine e possibili grandinate di piccole dimensioni ma localmente fino a medie. Un livello 0 per la Sardegna, Sicilia e per il Sud Italia per raffiche di vento, forti piogge e trombe marine.

Emessa lunedì 20 novembre alle ore 18:00 UTC

Previsore: CERAGIOLI

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Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 18 novembre 2023

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di sabato 18 novembre 2023.

Tra notte e mattino permangono infiltrazioni d’aria fredda e instabili sui settori orientali e meridionali del nostro dominio previsionale. Nella preima parte di giornata potrebbe quindi verificarsi qualche isolato temporale con al più grandine di piccole dimensioni e qulache forte pioggia.

Data la presenza d’aria molto fredda in media troposfera risulta possibile la formazione di trombe marine, soprattutto sul basso mar Tirreno e sul mar Adriatico. I fenomeni vorticosi non si svilupperanno necessariamente legati all’attività convettiva.

Emessa venerdì 17 novembre alle ore 16:00 UTC.

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 17 novembre 2023

Un’ondulazione delle correnti scorrerà molto velocemente sul fianco orientale di uno strutturato campo anticiclonico centrato sull’Europa occidentale. Il cavo d’onda sarà accompagnato al suolo da un minimo di pressione che determinerà l’attivazione di un forte flusso di correnti nord-occidentali. Esse trasporteranno aria fredda di origine scandinava che porterà le temperature su valori di tardo autunno-inizio inverno soprattutto sul settore orientale della penisola.

Nel corso del giorno si avrà l’avanzamento verso sud-est di un fronte freddo di debole intensità, più attivo sull’Adriatico. Saranno possibili temporali isolati anche forti sulle coste adriatiche della penisola balcanica, mentre su quelle italiane la possibilità di isolata azione convettiva sarà possibile tra pomeriggio e sera all’ingresso dei venti nord-orientali. Si tratterà di temporali molto isolati, che potrebbero dar luogo a grandine di piccola dimensione. Non esclusa la possibile formazione di trombe marine nella prima parte del giorno sul mar Adriatico.

Emessa giovedì 16 novembre alle ore 18:00 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 15 novembre 2023

Il flusso in quota proveniente da nordovest sull’Italia porterà delle correnti più fresche che potranno innescare delle deboli celle convettive sul lato sopravvento delle Alpi, capaci al più di piccoli chicchi di grandine e/o graupel. Una blanda ondulazione della ventilazione sul Mar Adriatico, a cui corrisponderà sufficiente energia per la convezione specie in sede marina (CAPE fino a 1000 J/kg), potrà inoltre portare alla genesi di altre deboli celle convettive-temporalesche sul centro-sud dell’Italia (specialmente il lato adriatico) anche qui capaci al più di precipitazioni congelate (piccola grandine/graupel). In mare non è escluso un isolato fenomeno vorticoso.

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI PER MARTEDI’ 14 NOVEMBRE 2023

Un sistema frontale si snoda al di là delle Alpi, dove infatti viene emesso un livello 0 per forti precipitazioni e raffiche di vento. Nonostante sia possibile attività temporalesca già durante la notte, il flusso in medio-alta troposfera tenderà a diventare diffluente durante il pomeriggio, quando è prevista anche un’avvezione di aria più fresca a 500 hpa all’altezza delle Alpi occidentali. In questo settore è possibile la formazione di temporali, sebbene il CAPE simulato dai vari LAM risulti molto scarso, per via di un lifting orografico accentuato. Viene emesso un livello 1 sulla Svizzera principalmente per raffiche di vento lineari poichè durante la serata con il passaggio del fronte freddo sembra  possibile l’innesco di una linea frontale dove le raffiche di vento potrebbero anche risultare forti grazie ad un DLS 0-6 km > 20 m/s, Shear 0-3 km > 15 m/s e LLS > 15 m/s. A causa del LLS così elevato, del CAPE 0-3 km localmente > 150 J/kg e soprattutto dell’SRH 0-1 km > 200 m2/s2 non è esclusa la formazione di tornado. Per via degli alti valori di DLS e della presenza di aria fresca in quota non si escludono anche grandinate generalmente di piccole dimensioni. Possibile qualche tromba marina davanti le coste della Croazia durante il pomeriggio.

Emessa lunedì 13 novembre alle ore 20:40 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione completa su PRETEMP

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 12 novembre 2023

Un rapido cavo d’onda attraverserà i settori peninsulari, causando della debole instabilità termica principalmente in prossimità dei settori costieri del Tirreno, parte dell’entroterra peninsulare e in seguito al meridione.
I temporali saranno organizzati in pulse-storm o al più in qualche cluster multicellulare persistente, soprattutto sulla Calabria tirrenica e sul versante balcanico del Mar Ionio.
Un livello 1 è stato posto per la possibilità di piogge concentrate a carattere di rovescio forte o nubifragio, con possibilità di allagamenti.
Il windshear simulato risulta forte in media troposfera anche se irrisorio in positività data la direzione, con una ventilazione generale nel PBL poco sostenuta. Saranno possibili con tutto ciò delle trombe marine, con approdi lungo le linee costiere, in modo particolare in prospicienza delle aree medio-basse del Tirreno (LLS >12-15 m/s).

La linea depressionaria scivolerà poi in nottata verso il Mar Ionio, dove rinnoverà dell’instabilità più marcata verso l’estremo SE, laddove anche il windshear risulterà più sostenuto in velocità in tutta la colonna d’aria.
Le celle che tenderanno a svilupparsi sul bordo meridionale dei sistemi temporaleschi a ridosso della Puglia e il Golfo di Taranto potrebbero subire delle maggiori accelerazioni verticali, con possibilità di eventi supercellulari, qualche rovescio grandinigeno di piccola-media dimensione e trombe marine.
Queste ultime saranno maggiormente possibili al largo, considerando che la maggior parte dei temporali difficilmente riguarderà in modo esteso la penisola salentina, dato anche un minore potenziale convettivo sull’area.

Maggiori dettagli su PRETEMP

Emessa sabato 11 novembre alle ore 18:15 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 11 novembre 2023

Valida dalle 00 alle 24 UTC di sabato 11 novembre 2023.

Nella prima parte di giornata una residua saccatura scorre sul nostro dominio previsionale per poi portarsi nel pomeriggio sui Balcani. Tra notte e mattino saranno quindi possibili residui temporali sul basso mar Tirreno e coste limitrofe, sul mar Adriatico e Ionio orientali. Tuttavia, questi potrebbero risultare localmente severi data la presenza di forte gradiente termico verticale.

Su queste zone potrebbero svilupparsi temporali organizzati in pulse storm o in multicelle in grado di dar luogo a qualche forte pioggia, grandine di piccole e medie dimensioni e a qualche forte raffica.

Date le temperature superficiali marine ancora elevate e l’aira molto fredda in quota (-18/-22 °C in media troposfera) sono possibili fenomeni vorticosi quali trombe marine e tornado sulle coste, in particolare quelle della Campania, Basilicata e Calabria, quelle pugliesi e quelle balcaniche.

Nel pomeriggio le condizioni meteo andranno via via a migliorare per una parziale rimonta anticiclonica da occidente.

Emessa venerdì 10 novembre alle ore 18:15 UTC

Autore: BUTTURA

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