
Tende a indebolirsi con gradualità, almeno entro il dominio di previsione, il cut-off in quota centrato sul Mediterraneo orientale, favorendo ancora instabilità ma progressivamente meno organizzata, la quale rimarrà essenzialmente sul sud della Penisola e sul comparto ionico e adriatico meridionale. L’ambiente sarà tuttavia ancora aria instabile (CAPE fino a 1500 o localmente fino a 2000 J/kg), mentre il lifting orografico, aree di confluenza regolate dai profili costieri e flussi sinottici potranno innescare eventi temporaleschi (QLCS o cluster irregolari) non solo sulle aree marittime ma anche su quelle interne (qui principalmente nelle ore pomeridiane), con un livello 0 per precipitazioni intense e concentrate, grandinate di piccole dimensioni, brevi raffiche di vento convettive e trombe marine con possibili landfall sulle coste, in particolare quelle ioniche.
Emessa mercoledì 27 settembre alle ore 16:00 UTC
Previsore: RANDI

Un cut-off ciclonico interessa il Mar Ionio, dove avremo le condizioni più instabili. Sono previsti temporali già nottetempo, specie sulla Puglia, Calabria e Basilicata. Soprattutto tra le ultime due regioni citate è possibile che i fenomeni risultino forti/molto forti dal punto di vista delle precipitazioni motivo per il quale viene emesso qui un livello 2 di pericolosità per forti piogge, esaltate da linee di convergenza al suolo e dall’orografia. Saranno possibili anche trombe marine che non si esclude possano entrare fin sulla costa. In un livello 1 rientra il rischio di raffiche lineari, specie nelle tra notte e primo mattino tra Puglia, Basilicata e Calabria. I temporali dovrebbero interessare anche la Sicilia settentrionale, guidati da linee di convergenza al suolo tra venti da nord e venti da nord est, anche qui vale un livello 1 per forti piogge e raffiche di vento lineari; rimane possibile la formazione di trombe marine. Altri temporali sotto un livello 1 per forti piogge interesseranno la Grecia.





