Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 26 marzo 2023

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di domenica 26 marzo 2023

Una saccatura atlantica interesserà il Centro-Nord specie dal pomeriggio con un passaggio frontale in moto da ovest verso est. Il fronte sarà accompagnato da un deciso calo termico ad alta quota con conseguente incremento dell’instabilità; si ritiene possibile la formazione di rovesci temporaleschi in spostamento dal nordovest al nordest nel corso del pomeriggio-sera. In serata isolati temporali potranno interessare anche le regioni centrali.
Visto il delta termico con la quota non si esclude qualche locale grandinata di piccole dimensioni e/o colpo di vento, tuttavia non sussistono le condizioni al momento per un livello 1 di rischio.
Sui mari infine non si esclude qualche isolata tromba marina, specie sul mar Ligure.

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 25 marzo 2023

Nel corso della giornata di sabato una saccatura si muoverà velocemente verso la penisola balcanica, determinando un calo delle temperature in quota. Tra la notte e le prime ore della mattina si osserverà il transito del fronte freddo, il quale coinvolgerà principalmente il settore alpino con qualche isolato temporale tra Trentino e FVG. Sulla Ligura centro-orientale e alta Toscana non è esclusa qualche tromba marina.

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Emessa venerdì 24 marzo 2023 alle ore 21:00 UTC

Previsore: VISALLI

previsione fenomeni temporaleschi 21 marzo 2023

E’ stato emesso un livello zero per grandine di piccole dimensioni, forti piogge e trombe marine. Un cut-off ciclonico scivola verso sud-est lungo il lato orienntale di un promontorio in quota. Sul lato meridionale del cut-off scorrerà un flusso a velocità piuttosto elevata a 500hpa fino a circa 140km/h in risposta al forte gradiente termico orizzontale. il flusso sarà anche divergente e andrà ad innescare una bassa pressione dinamica al suolo nei pressi del golfo di Taranto la quale manderà in convergenza venti al suolo provenienti da direzioni diverse e questo sarà il trigger per eventuali deboli temporali sul sud Italia, specie tra Puglia e Basilicata durante la mattinata. Date le isoterme abbastanza fredde a in media troposfera (-22/-24 gradi celsius a 500hpa) non si escludono grandinate ma di piccole dimensioni (<2cm) per via di un CAPE molto ridotto e che solo localmente toccherà punte di 500J/kg. Sullo Ionio, data la forte divergenza del flusso in quota, sono probabili deboli temporali per lo scarso CAPE diffusamente inferiore a 500J/kg. Saranno probabili le trombe marine soprattutto in corrispondenza dei minimi barici al suolo per l’aumento locale della vorticità di basso livello unita a valori di CAPE 0-3km localmente a 250J/kg, LCL diffusamente inferiori a 500m e Non-supercell tornado parameter > 5.

Emessa lunedì 20 marzo 2023 alle ore 20:30 UTC

Previsore: CERAGIOLI

Previsione fenomeni temporaleschi 20 marzo 2023

Durante la notte tra il 19 e il 20 Marzo avrà luogo un tear off della stretta e blanda saccatura atlatica che nella giornata odierna si è avvicinata all’Italia: la goccia fredda in quota così generata si troverà in corrispondenza di un piccolo minimo relativo al suolo sui 1015-1018 hPa che si posizionerà sottocosta alla Toscana, al Lazio e infine in serata raggiungerà la Campania.

I temporali si svilupperanno a prevalente carattere di multicelle lineari, a partire da un blando fronte freddo in evoluzione a partire dalla Toscana nella notte, fino a raggiungere la Campania in serata. Tra bassa Toscana e alto Lazio potrebbe svilupparsi qualche temporale un po’ più forte con qualche grandinata di piccole/medie dimensioni (1-3 cm) che potranno dar luogo a eventuali accumuli favoriti dalle basse temperature previste e dal precoce ghiacciamento delle torri temporalesche (ZT sui 2000 metri). Inoltre non sono escluse trombe marine/landspouts.

I valori di ML CAPE previsti sono di 5/600 J/KG e concentrati negli strati bassi con una buona componente di CAPE 0-3 KM sui 2/300 J/KG favorita dalle SST lievemente sopra media e dal flusso umido da sud ovest che porterà discreti valori di PWAT sui 20/25 mm sottocosta; la convezione profonda sarà stimolata dalla buona avvezione di vorticità potenziale in alta quota che sarà determinante.

Altri temporali per i quali è valido un livello 0 si svilupperanno in Appennino al pomeriggio grazie al soleggiamento diurno. Gli eventuali temporali sull’ Appennino settentrionale saranno di difficile localizzazione e a prevalente carattere di cella singola tendenti a spegnersi prima del tramonto; in serata infine non è escluso l’innesco di locali rovesci temporaleschi tra basso Abruzzo e Molise per viraggio dei venti da nord.

Emessa domenica 19 marzo 2023 alle ore 21:10 UTC

Previsore: NEGRO/DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 19 marzo 2023

Un campo pressorio di matrice subtropicale mantiene elevata la pressione atmosferica, riducendo al minimo la convezione perfino diurna, nonostante le temperature superficiali leggermente oltre la media.
Da domenica una debole onda depressionaria andrà in tear-off verso il Nord-Africa, convogliando masse d’aria più occidentali secche in quota e umide al suolo verso il dominio previsionale.
A ciò corrisponderà soltanto una diffusa nuvolosità stratificata, con deboli piogge sparse associate altresì a del pulviscolo.
Non si segnalano fenomeni temporaleschi di rilievo ad interesse previsionale nelle prossime ore.
Tuttavia dal primo pomeriggio si segnala una rotazione delle correnti superficiali a ridosso del Golfo Ligure da Libeccio a Scirocco.
Flussi prevalentemente meridionali che andranno asserendo un leggero strato di energia potenziale in medio-bassa troposfera, solamente ad incremento pomeridiano o serale nell’ordine dei 600-700 J/Kg~.
Potranno svilupparsi del temporali organizzati in clusters perlopiù multicellulari di moderata intensità lungo delle linee instabili, difficilmente prevedibili sull’esatta collocazione spaziale.
Ciò nonostante il grado d’instabilità è consono per l’emissione di un livello 0 per possibili: piogge, gradinate e trombe marine in prospicienza località costiere.

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 19 marzo 2023

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 18 marzo 2023 alle ore 19:30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 16 marzo 2023

Una vasta saccatura in quota si muoverà definitivamente verso la penisola balcanica e il Mar Egeo sostituita da un promontorio anticiclonico di origine subtropicale in avanzamento da ovest fino a occupare gran parte del dominio di previsione. Residua aria fredda in quota interesserà il settore adriatico meridionale e quello ionico nella prima parte della giornata, associata a flussi settentrionali al suolo richiamanti da un minimo depressionario chiuso sul Mar Egeo. Su queste aree, incluse il Salento, potranno aversi ancora locali fenomeni temporaleschi nella prima parte della giornata, dovuti essenzialmente al gradiente termico verticale e alla convergenza nei bassi strati tra correnti da nord-est e da nord, con innesco di celle isolate o sparse ma poco organizzate. Possibili brevi rovesci, anche di grandine di piccole dimensioni, qualche raffica di vento convettiva e isolate trombe marine sul mare (livello 0).

Emessa mercoledì 15 marzo 2023 alle ore 18:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 15 marzo 2023

La saccatura in quota odierna e l’associata depressione al suolo in allontanamento verso est potranno risultare in ulteriore instabilità sulle regioni centro-meridionali. Per la posizione rispetto alla sacca, l’eventuale convezione che si formerà potrà al più portare forti rovesci persistenti e piccoli chicchi di grandine, ma sulle zone circostanti al Mar Tirreno meridionale esiste il rischio per qualche chicco anche di 2-3 cm. Il rischio pare troppo incerto per emettere un livello 1.

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