Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 27 agosto 2022

Sul dominio di previsione persistono condizioni meteorologiche variabili caratterizzate dal flebile calo dei geopotenziali. I temporali, ad evoluzione diurna, non risulteranno generalmente forti, data l’assenza di windshear e di un flusso strutturato. Tuttavia, nel corso del pomeriggio qualche nucleo più intenso potrebbe svilupparsi sull’Appennino centrale e sul Tavoliere, dove i valori di CAPE risultano più elevati; su queste zone non sono esclusi accumuli significativi (anche di 30 mm/h) e locali grandinate di medio-piccole dimensioni. Gli outflow boundary dei temporali appenninici non è escluso possano dar vita ad effimere celle temporalesche anche sul Mar Adriatico. Al nord-ovest qualche temporale potrebbe svilupparsi anche verso l’alba (con moto da ovest verso est) e poi in serata (con moto da nord-ovest verso sud-est).

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 26 agosto 2022 alle ore 18:30 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi 26 agosto 2022

L’Italia sarà protetta solo in parte dall’anticiclone: ci sarà un leggero calo del geopotenziale in quota e della pressione al suolo, pur in assenza di circolazioni cicloniche definite sulla Penisola. Prevarrà dunque il bel tempo, ma sui rilievi tenderà a svilupparsi convezione diurna con sviluppo di temporali sparsi nel pomeriggio, sopratutto sull’arco alpino e sull’Appennino Meridionale e monti siculi. Più rari e meno probabili i temporali sull’Appennino Centro-Settentrionale.

A causa dell’assenza di windshear e al CAPE modesto (1000 J/kg) il rischio di temporali forti è molto basso, al più si potrà avere qualche rovescio persistente (l’assenza di flusso suggerisce che anche il rischio di flash floods sia contenuto).

Si è preferito emettere un livello 1 preventivo tra Calabria e Sicilia in quanto qua sono simulati valori di CAPE un po’ più alti (fino a 1500 J/kg) e ci sarà un po’ più di flusso da Nord a causa dell’influenza di una circolazione depressionaria sull’Est Europa (che determinerà anche qualche temporale sul Mar Ionio). Qui sarà un po’ più alto il rischio di temporali persistenti con possibilità di qualche allagamento, anche se la situazione non sembra comunque favorevole a gravi flash floods. Qualora i temporali riescano a propagarsi sulle coste sono possibili trombe marine per il mare caldo e la debole ventilazione.

Anche in Provenza e nei settori italiani alpini più vicini ad essa è maggiore il rischio di qualche temporale forte in grado di causare qualche allagamento per le piogge persistenti. Le ragioni sono le stesse della Sicilia-Calabria (maggior CAPE e maggiore flusso), anche se come conseguenza in questo caso della depressione sulla Gran Bretagna.

Emessa giovedì 25 agosto 2022 alle ore 18:50 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 25 agosto 2022

La relativa saccatura in quota, con annesso un blando minimo termico sul piano isobarico di 500 hPa, è ancora attiva sulle regioni centro-meridionali e in particolare sul settore ionico, tuttavia prosegue ad indebolirsi evolvendo verso sud-est, quindi favorirà ancora attività convettiva, specie nelle ore pomeridiane e della prima serata, ma in via di attenuazione e con fenomeni meno organizzati rispetto alle giornate scorse. Nel contempo, aria lievemente più fresca in quota si approssimerà anche all’arco alpino incrementando leggermente la convezione pomeridiana, sebbene debole. Viene quindi considerato un livello 0 nelle aree indicate per piogge intense ma di breve durata, grandine di piccole dimensioni e ancora trombe marine essenzialmente sul comparto ionico, ma ancora possibili anche sulle aree costiere di Campania, Calabria e Sicilia. Gli accumuli di pioggia potranno essere localmente consistenti solo sul settore ionico laddove sono attesi i temporali meglio organizzati (shear più elevato, specie DLS) mentre altrove, nonostante la presenza di scarso shear e lento movimento delle celle, saranno inferiori per il breve ciclo evolutivo dei sistemi (in genere cluster irregolari o più frequentemente celle locali pulsanti). I valori di CAPE saranno difficilmente oltre i 1000/1200 J/kg sulle zone continentali; decisamente superiori sui mari antistanti dove però non è attesa convezione eccetto il comparto ionico. La forzante orografica, ma anche il gradiente termico verticale al sud, risulteranno predominanti concentrando i temporali nelle ore pomeridiane e della prima serata. Solo sullo Ionio essi potranno aversi anche nelle ore notturne. Isolati e deboli fenomeni non si escludono nel pomeriggio anche sul crinale appenninico tosco-emiliano e sulle zone interne di Corsica e Sardegna.

Emessa il 24/08/2022 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 24 agosto 2022

Persiste sulle regioni meridionali una goccia d’aria più fredda in quota e con essa la fenomenologia convettiva. Viene emesso un livello 1 sulle regioni ioniche ed aree adiacenti per precipitazioni, grandine e trombe marine.

Gli accumuli pluviometrici potranno essere elevati a causa dell’assenza di un intenso flusso in quota che possa far muovere rapidamente le celle temporalesche (cosa dovuta alla posizione direttamente sottostante alla goccia in quota). Tale posizionamento combinato con CAPE anche abbondantemente sopra i 1500 J/kg ed un DLS sulla Sicilia anche di 35-40 nodi potrà portare alla genesi di grandine anche di medio-piccole dimensioni. Infine, con eventuali convergenze (che potranno aiutare anche nel rendere persistenti i temporali dove andranno ad originarsi) anche sottocosta saranno possibili fenomeni vorticosi soprattutto in mare, soprattutto in combinazione con 0-3km CAPE anche di 250 J/kg specie al mattino sul basso Mar Tirreno. Non si escludono locali downburst.

Ulteriori isolati deboli temporali saranno possibili fino all’Appennino centrale e su Sardegna e Corsica.

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 22 agosto 2022

Correnti settentrionali interesseranno gran parte del nostro dominio di previsione. Tuttavia, da Est una circolazione ciclonica chiusa in quota stimolerà la convezione.

Un livello 1 per piogge, grandine e vento è stato emesso sul Basso Tirreno, parte di Campania, Basilicata, Sicilia, Calabria e settori interni di Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, mentre un livello 0 varrà per fenomeni vorticosi. Lungo la costa di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia il livello 1 varrà anche per trombe marine. Infine, tra Calabria e Sicilia saranno probabili locali eventi di alluvione lampo.

Un livello 1 per grandine è stato emesso sull’Appennino Settentrionali dove sottovento ai monti la convezione risulterà stazionaria, venendo stimolata dalle ondulazioni delle correnti in quota e dalla probabile formazione di rotori. Un livello 0 varrà per vento e pioggia. Condizioni analogo sono previste tra Basso Piemonte, Francia sudorientale, sui rilievi della Liguria di Ponente e sulla Corsica. Su questi territori sono stati emessi i medesimi livelli eccetto che per la Corsica dove il livello 1 varrà anche per le precipitazioni.

Un livello 0 per pioggia e grandine è stato emesso su parte del Nord Est italiano per della fenomenologia in entrata da Slovenia e Croazia nella seconda parte del giorno.

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di lunedì 22 agosto 2022

Ulteriori dettagli nella DISCUSSIONE

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LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 21 agosto 2022 alle ore 14.10 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 21 agosto 2022

Una goccia fredda in colmamento continuerà a stazionare in corrispondenza delle regioni meridionali italiane, veicolando correnti più fresche in quota sulle porzioni appenniniche centrali e meridionali con rischio di temporali termoconvettivi.
I temporali pomeridiani prevalentemente a multicella o cella singola subiranno una traslazione sulle aree pedemontane e pianeggianti del Tirreno meridionale seguendo i venti prevalenti nel corso del pomeriggio di domenica.
Un livello 1 è stato posto solo per la possibilità di rovesci grandinigeni ≥2 cm di diametro sulle aree montuose della Calabria.
Altrove un livello 0 sarà valido per i restanti fenomeni ad eccezione di eventuali trombe marine sulle aree costiere della Sicilia e Calabria Tirrenica.

Da Ovest comincerà invece ad instaurarsi una nuova linea di alta pressione subtropicale con maggiore stabilità atmosferica.

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di domenica 21 agosto 2022

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LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 21 agosto 2022 alle ore 11.30 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi per sabato 20 agosto 2022

Il vasto cut-off in quota derivato da una saccatura di origine atlantica, si porterà in giornata sui Balcani, rallentando ed indebolendosi per l’azione di un blocco anticiclonico più ad est. Temporali V-shaped anche violenti  insisteranno nella notte sull’Albania, con possibilità di flash-floods, salvo poi dissiparsi verso l’alba.

Per gran parte della giornata l’atmosfera sarà instabile sulle acque del basso Tirreno, dove si potrebbero sviluppare deboli e locali temporali; non è esclusa la formazione di trombe marine tra la costa settentrionale della Sicilia e la Calabria occidentale.

Nel pomeriggio, oltre allo sviluppo di isolate celle temporalesche sull’Appennino centro-meridionale, si prevede la formazione di temporali tra il Trentino Alto Adige e il Veneto, in possibile evoluzione verso l’alto mar Adriatico. La presenza di poco shear e i valori di CAPE tra i 500 e i 1000 J/Kg depongono a favore dello sviluppo di celle singole in evoluzione a multicella con possibilità di grandinate di piccole dimensioni.

Un livello 1 è stato emesso sui Balcani per possibilità di fenomeni temporaleschi a lentissima evoluzione in grado di apportare quantitativi di pioggia superiori ai 30 mm/h.

Bollettino completo su PRETEMP

Emessa venerdì 20 agosto 2022 alle ore 18.00 UTC

Previsore: VISALLI

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 19 agosto 2022

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 19 agosto 2022

Un livello 2 è stato emesso per la notte lungo fianco orientale della saccatura identificato perlopiù tra Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Molise, Adriatico e Croazia per rischio di forti raffiche lineari, grandinate e tornado.

Un vasto livello 1 è stato emesso per il Nord, Cento e parti del Sud lungo il versante Adriatico (e Balcani) per grandinate, locali forti piogge concentrate, forti raffiche lineari e trombe marine.

Un vasto cut-off in quota, derivato da una saccatura di origine nord atlantica, si porterà nel corso della giornata dal Mar Ligure all’Adriatico e ai Balcani entro la mezzanotte. Il minimo è caratterizzato dall’ingresso di aria fredda e con un forte flusso di correnti da SSW fortemente divergenti di alto livello sul settore orientale del minimo in quota nella prima parte di giornata. A seguire si assisterà ad una graduale attenuazione dei flussi in quota ma con la persistenza di marcata instabilità grazie al nocciolo freddo con isoterme sui -14/-12°C a 500hPa.

Una prima fase instabile severa è attesa a cavallo di giovedì 18/venerdì 19 lungo il fianco orientale della saccatura (00-06UTC). Forti temporali saranno possibili tra Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise, in spostamento verso l’Adriatico accompagnati da violente raffiche lineari (downbursts), locali grandinate e possibili fenomeni vorticosi.
Locali temporali saranno possibili in questo periodo anche nelle restanti zone a livello 1 specie del Centro-Nord, in genere con pericolosità attese inferiori.
A seguire permarranno condizioni instabili fino al tramonto ma perlopiù legate al ciclo diurno; si attendono infatti, secondo le più recenti simulazioni modellistiche, schiarite le quali favoriranno il riscaldamento dei bassi strati e l’evapotraspirazione in un contesto ancora marcatamente instabile a causa della saccatura in traslazione sull’Italia verso i Balcani. Ne consegue un rischio crescente per lo sviluppo di temporali a cella singola o multicellare dal pomeriggio a partire dalle zone interne sia del Nord, specie NE, che del Centro e del Sud Adriatico in spostamento verso le coste/Adriatico. Instabilità con dinamica simile si attende anche sulla Sardegna specie settentrionale e orientale. In questa fase saranno possibili oltre che locali downbursts e grandinate (generalmente di piccole-medie dimensioni ma con possibili accumuli al suolo) anche forti piogge concentrate e trombe marine.
Bollettino completo su PRETEMP.

Autore: CARLON

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 18 agosto 2022

E’ stato emesso un livello 2 per grandinate anche di medie o localmente grandi dimensioni e forti downburst sulla Pianura Padana centro-orientale; per forti piogge concentrate sulla fascia alpina e prealpina centro-orientale fino al Friuli occidentale.
Un altro livello 2 è stato emesso su Mar Ligure, Alto Tirreno, Corsica, riviera ligure e settori costieri di Toscana e Alto Lazio per grandinate di piccole dimensioni ma anche abbondanti, e soprattutto per intensi downburst e possibili fenomeni vorticosi .
Un vasto cuit-off in quota, derivato da una saccatura di origine nord atlantica, si porterà nel corso della giornata dalla Francia meridionale al mar Ligure, caratterizzato dall’ingresso di aria fredda e con un forte flusso di correnti da SSW fortemente divergenti di alto livello sul settore orientale del minimo in quota. Ciò corrisponderà all’innesco di un minimo barico al suolo tra il Golfo Ligure e l’Alto Tirreno in evoluzione verso est-nord-est. Nelle prime ore sono probabili temporali sulle Alpi, e Prealpi, nonché sulle pianure limitrofe in particolare tra alta Lombardia, alto Veneto e Trentino, laddove la componente orografica sopravvento ai flussi meridionali o sud-occidentali di medio e basso livello sarà prevalente. Per tale ragione è stato emesso un livello di rischio 2 per piogge abbondanti. Dalla tarda mattinata o al più nel primo pomeriggio, sarà probabile l’innesco di un vasto MCS tra Corsica, Alto Tirreno e Toscana in evoluzione verso nord-est fino ad interessare anche l’Emilia-Romagna e il Triveneto, con locali grandinate, ma soprattutto forti raffiche di vento (wet downburst) e intense piogge concentrate. Nella prima fase dell’eventuale formazione sarebbe elevato il rischio di fenomeni vorticosi, specie in prossimità delle coste (livello 2) liguri ma soprattutto tirreniche. Una volta entrato in Pianura Padana il suddetto sistema potrebbe trovare condizioni idonee per un processo di nuova intensificazione, in particolare nel settore più avanzato con lo sviluppo di nuove celle e rischio di grandine anche di medie dimensioni e violenti downburst (livello 2); inferiore il rischio di fenomeni vorticosi (livello 0/1). Sul resto del territorio, escludendo le aree a livello 2, l’attività temporalesca sarà possibile per buona parte della giornata, con innesco di sistemi organizzati in genere del tipo QLCS o cluster irregolari (questi ultimi più probabili sui rilievi), dovuti a buoni valori di wind-shear (specie DLS) ma con CAPE più contenuto rispetto alle zone indicate a maggior rischio.

Bollettino completo su PRETEMP

Emesso il 17/08/2022 alle ore 20:00 UTC

Previsore RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 17 agosto 2022

L’avvicinamento dalla Francia e dalla penisola iberica di una profonda ed intensa saccatura d’aria fredda potrà essere all’origine di nuovi temporali sul centro-nord dell’Italia, con particolare attenzione al Mar Ligure settentrionale, le regioni nordoccidentali e l’arco alpino. Per l’incertezza e la complessità della previsione, viene emesso un livello 1 per buona parte del centro-nord per grandine anche di medie dimensioni, forti raffiche di vento lineari ed intense precipitazioni.

Bollettino completo al sito di PRETEMP

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