PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 03 FEBBRAIO 2021

Un modesto promontorio in quota si espande sul Mediterraneo centrale favorendo l’afflusso di aria per lo più mite e stabile. Al contempo una massa d’aria più fredda andrà a scivolare sulla porzione occidentale del promontorio favorendo la nascita di blandi minimi depressionari nella zona sottoposta allo scorrimento del getto. Nella giornata di domani, un debole minimo ( valori di pressione stimati attorno ai 1010hPa) andrà a stazionare sul golfo del Leone inducendo un blando gradiente barico in sede Tirrenica e Adriatica centro-meridionale. Al suolo ne deriverà uno scorrimento di masse d’aria piuttosto umide provenienti dai quadranti meridionali, mentre in quota tenderà a prevalere una ventilazione proveniente da SW con chiare influenze atlantiche. L’innesco di correnti di scirocco tenderà a veicolare umidità e aria mite in adiacenza al golfo Ligure dove dalla mattinata agirà un blando minimo secondario di origine per lo più termica tra Genovese e Savonese. Il gradiente barico costruito da tale minimo risulterà irrisorio ma sufficente a deviare i flussi al suolo e sagomare deboli confluenze. Le simulazioni a scala Locale ed alta risoluzione ( AROME-COSMOd2- Harmonie) propongono boundary interessanti che potenzialmente potrebbero dar luogo a locali turbolenze in sede marina. Nonostante l’SWI non risulti estremamente favorevole le caratteristiche differenti delle brezze di terra con il flusso sinottico da SE potrebbero generare piccole linee di discontinuità igrometriche ma principalmente termiche in grado di forzare locale convezione che non necessariamente dovrà risultare temporalesca, ma potrebbe essere responsabile di rapidi sviluppi vorticosi con possibili landfall. Entro il tardo pomeriggio la ventilazione da SE divverrà predominante rendendo meno probabile la formazione di tali sviluppi.

Emessa martedì 02 febbraio 2021 alle ore 16.00 UTC

Previsore: NORDIO

 

Previsione fenomeni temporaleschi 2 febbraio 2021

La saccatura della giornata odierna si allontanerà scivolando verso sudest indebolendosi sui settori meridionali del Mar Mediterraneo e con essa un debole minimo barico alla superficie. Per l’aria ancora fredda in quota associata alla saccatura, si andranno a presentare condizioni di instabilità intorno alla parte meridionale della penisola italiana, con possibilità di convezione anche temporalesca su mari e coste. I temporali risulteranno più probabili su basso Mar Tirreno e Mar Ionio/coste greche, zone dove i valori di CAPE saranno maggiori (specialmente verso la Grecia), meno invece sul Mar Adriatico centro-meridionale per valori minori che potranno supportare debole convezione potenzialmente non temporalesca; lo shear sarà scarso se non assente e perciò i potenziali temporali risultanti non dovrebbero essere particolarmente organizzati. Le celle convettive più intense saranno capaci di produrre precipitazioni anche solide (grandine e/o graupel) e non si escludono fenomeni vorticosi in mare. Saranno possibili locali accumuli pluviometrici maggiori lungo le coste del basso Mar Tirreno e della Grecia, sebbene non completamente di natura convettivo-temporalesca.

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Previsione fenomeni temporaleschi 1 febbraio 2021

Un massimo della corrente a getto polare in discesa da Nord Ovest verso il Mediterraneo porterà alla strutturazione di un cavo d’onda in moto verso le coste nordafricane. Le correnti si manterranno dai quadrati occidentali – nordoccidentali sull’interno dominio di previsione. Dei temporali potranno formarsi sul Basso Tirreno (coste di Campania, Basilicata e Calabria) e tra Basso Adriatico e settori balcanici. Le convergenze umide si formeranno in mare e giunte sulla terra ferma troveranno l’orografia, elemento ottimale per lo stimolo dei moti convettivi. Inoltre, in termini energetici i valori di CAPE si spingeranno prossimi a 7-900 J/kg lungo la costa, associati a DLS deboli. I temporali potranno risultare semi-stazionari lungo le convergenze e determinare anche abbondanti accumuli, anche grazie l’effetto stau.

Il livello 1 è stato emesso per precipitazioni e trombe marine, mentre un livello 0 varrà per varrà per grandine e vento. Lungo la costa balcanica il livello 1 varrà anche per grandine.

Su parte della Toscana il livello 1 varrà esclusivamente per trombe marine. Un minimo sul Ligure è simulato traslare lentamente verso le coste peninsulari, andando a costruire uno stretto corridoio con convergenze a livello del suolo all’altezza dell’Arcipelago toscano. Infatti, un blando richiamo di scirocco a partire dalla costa laziale risalirà verso Nord sotto la spinta dell’entrata del maestrale sul Tirreno.  Il minimo sarà sufficientemente settentrionale nel Mar Ligure per garantire che sul lato meridionale della circolazione la direzione delle correnti sia da Ovest verso Est. L’LSS assumerà valori elevati (>10 m/s), unitamente a SREH 0-1/0-3 km attorno a 2-400 m2/s2. Vortici ad asse orizzontale potranno essere raddrizzati da blandi moti convettivi, dando vita a qualche tromba marina. Non si esclude un landfall.

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Emessa venerdì 29 gennaio 2021 alle ore 22:00 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi 30 gennaio 2021

Una depressione atlantica entrerà sull’Italia, causando il transito di un fronte sul Mar Ligure e Mar Tirreno, associato ad un aumento dell’instabilità.

Nel pomeriggio sono possibili i primi temporali sul Ligure, più probabili dal tardo pomeriggio e in serata sulla Liguria Centro-Orientale e coste toscane.  A tarda sera interessamento anche delle coste laziali. Sono possibili multicelle associate ad intensi rovesci, in genere non stazionari. Possibili anche delle grandinate (con chicchi di piccole dimensioni) e trombe marine con possibilità di landfall.

Bollettino completo sul sito di PRETEMP

Emessa venerdì 29 gennaio 2021 alle ore 22:00 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 29 gennaio 2021

Un nucleo d’aria molto fredda in quota scivola molto velocemente dall’Europa centrale sul bacino centrale del mar Mediterraneo, interessando la penisola italiana. La veloce entrata dell’isoterma -28°C a 500 hPa andrà a sviluppare dei gradienti termici instabili tra 800 e 600 hPa in grado di dar luogo alla formazione di temporali, dapprima sull’arco nord alpino, ovvero nella mattinata di venerdì 29 gennaio, in seguito, nel pomeriggio sera, su parte del centro sud Italia. Rimangono ancora diversi dubbi che i temporali possano interessare la Campania meridionale e la costa tirrenica della Calabria ma ciò non è completamente escluso nonostante queste zone non vengano contrassegnate dal livello 0 di pericolosità. I temporali molto probabilmente si svilupperanno a cella singola o al più in pulse storm e potranno dar luogo a grandine con diametro inferiore ai 2 cm e a forti piogge. Infine sui mari, in particolare sul mar Adriatico, potranno svilupparsi delle trombe marine per un netto aumento dei windshear di bassa quota. Non si escludono successivi landfalls.

Emessa giovedì 28 gennaio 2021 alle ore 20:30 UTC

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 28 gennaio 2021

Sulla dorsale orientale di un vasto anticiclone sub-tropicale, presente a tutte le quote su Europa occidentale con massimi sulla penisola iberica, si instaura un flusso di correnti da nord-ovest sulla totalità del dominio di previsione, il quale mostra una debole curvatura anticiclonica ad eccezione del basso Mediterraneo e regioni meridionali italiane, specie quelle adriatiche e ioniche, laddove permane un residuo e debole afflusso di aria fredda. Tale condizione sarà favorevole a sostanziale stabilità, tuttavia i residui dell’aria fredda in quota portata dalle correnti nord-occidentali, potranno favorire linee convettive di debole intensità sul Tirreno meridionale, basso Adriatico e Ionio, con marginale interessamento delle coste calabresi, della Sicilia settentrionale e della Puglia, con qualche breve rovescio, ma difficilmente con attività elettrica, poiché sia gli indici di instabilità che di wind-shear non depongono per lo sviluppo di convezione sufficientemente profonda e prolungata. Pertanto, nonostante la possibilità prima citata di qualche rovescio locale, non si prevedono temporali.

Autore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 27 gennaio 2021

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 27 gennaio 2021

Una vasta saccatura fredda si allontana progressivamente dall’Italia centro-meridionale, portando i minimi prima sull’Egeo, poi sul Mar Nero passando a livello dello stretto del Bosforo. Nel frattempo, dal Mediterraneo occidentale avanza un promontorio anticiclonico; tuttavia nel pomeriggio-sera una blanda depressione si formerà sul Tirreno. Sull’Italia dunque si attendono residui rovesci tra basso Adriatico, Ionio e regioni del centro-sud prospicienti, anche nevosi a bassa quota; tali fenomeni saranno in  progressiva attenuazione entro il tardo pomeriggio grazie allo spostamento della saccatura verso il Mar Nero. Nella seconda parte del giorno invece peggiora in modo moderato a partire dalla Sardegna, con spostamento dei fenomeni (piogge prevalenti e qualche rovescio) in serata verso la Sicilia a causa della modesta depressione in formazione sul Tirreno.
Nonostante questa instabilità sulle regioni meridionali, il rischio di temporali appare molto basso; si segnala tuttavia come i rovesci, specie in sede adriatica e sullo Ionio, possano determinare episodi di grandine piccola o groupel.

Autore: CARLON

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 25 gennaio 2021

La settimana inizierà con un moderato afflusso di aria fredda in quota a partire dal Nord Italia. Le correnti saranno tese da NNO con una nuova saccatura che prenderà forma con il passare delle ore grazie a dei massimi della corrente a getto sul suo ramo sinistro. A 500 hPa (~5300m) si toccheranno i -36/-38 °C sul Nord Est del dominio, temperature di tutto rispetto anche per il periodo. L’aria fredda sarà preceduta da un blando fronte freddo che entro il tardo pomeriggio raggiungerà i settori meridionali della Penisola.

Un livello 1 è stato posto per il Basso Tirreno, Calabria, Basilicata e Campania per piogge, vento e trombe marine. Un livello 0 varrà per grandine. Sul Lazio e sui settori Appennini dell’Italia Centrale il livello 1 varrà per piogge, grandine (anche graupeln) e per trombe marine lungo la costa laziale.

Un livello 1 è stato emesso per piogge, grandine e vento forte per il medio-basso Adriatico con particolare riferimento alla costa balcanica. Un livello 0 varrà per trombe marine.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 25 gennaio 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa domenica 24 gennaio 2021 alle ore 18:30 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 24 gennaio 2021

Domenica il campo barico subirà una progressiva flessione sul bacino centro occidentale del Mar Mediterraneo per l’avanzamento di una saccatura da Ovest.
Dalle prime ore andrà a formarsi un minimo pressorio superficiale sul Mar Ligure ed il fronte freddo associato transiterà sulla Sardegna e Corsica, portandosi verso l’Italia centrale e meridionale tirrenica, progredendo in serata sul Mar Ionio.
Avrà inizio un modesto peggioramento atmosferico per un aumento dell’instabilità con temporali localmente forti lungo le coste tirreniche centro-meridionali e ioniche.
Un livello 1 è stato posto per possibili piogge, grandinate associate a delle raffiche di vento e trombe marine e/o d’aria sulla terraferma.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 24 gennaio 2021

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SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Emessa sabato 23 gennaio 2021 alle ore 21:15 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 23 gennaio 2021

Il fronte giunto il giorno precedente sull’Italia, traslerà verso Sud-Est, coinvolgendo nella prima parte della giornata le regioni Meridionali e il Nord-Est. In seguito ci sarà un miglioramento, in un contesto comunque debolmente instabile per la presenza di aria fredda in quota.

Nelle prime ore sono probabili isolati temporali sulle regioni tirreniche, che potrebbero risultare localmente forti tra Campania e Calabria tirrenica con associate delle grandinate con chicchi forse anche di medie dimensioni (2-4 cm). Saranno inoltre possibili trombe marine sui mari interessati da temporali, con possibilità di landfall maggiore sulle coste tirreniche.

Nella prima parte della giornata sono possibili isolati temporali anche sul Friuli Venezia Giulia.

Bollettino completo sul sito di PRETEMP

Emessa venerdì 22 gennaio 2021 alle ore 21:30 UTC

Previsore: DE MARTIN

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