Previsione fenomeni temporaleschi 09 maggio 2020

Un promontorio anticiclonico continua a garantire generali condizioni di tempo stabile sull’Italia.

Sulle Alpi Orientali, specie austriache, scorrerranno correnti più umide e debolmente instabili Nord-Occidentali. A causa di questo flusso, nel pomeriggio, potranno svilupparsi alcuni temporali in questa zona, forse anche organizzati come multicelle con qualche debole grandinata.

Nel pomeriggio-sera qualche isolato temporale non è escluso anche sulla pedemontana piemontese Occidentale.

Emessa venerdì 08 maggio 2020 alle ore 21:00 UTC

Previsore: DE MARTIN

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 08 maggio 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di venerdì 08 maggio 2020;

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Un promontorio anticiclonico di origine subtropicale interessa il bacino centrale del mar Mediterraneo, mantenendo condizioni meteo stabili su gran parte della penisola italiana. Sull’oceano Atlantico un’ampia depressione tende invece a portarsi verso l’Europa occidentale determinando la possibilità dei primi temporali severi su parte di Spagna e Francia. Il nostro dominio di previsione rimarrà perlopiù sotto l’afflusso di correnti miti e stabili e quindi con basse, se non nulle, probabilità di temporali. Solo sull’arco alpino occidentale nel corso del pomeriggio e in serata non si esclude la formazione di qualche rovescio.

Invia la tua segnalazione allo SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Autore: BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 07maggio 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di giovedì 07 maggio 2020

In quota un vasto promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale rimonterà dal nord Africa all’Europa centrale disponendo sulla penisola flussi settentrionali gradualmente più caldi e stabili. Solo al sud rimarranno i residui effetti di una saccatura presente su Europa orientale ed in ulteriore allontanamento verso est con presenza di aria leggermente più fredda. Nei bassi strati una cellula di alta pressione, con massimo chiuso su Mare del Nord, estenderà un promontorio in direzione del bacino centrale del Mediterraneo, respingendo oltre il Mar Egeo una residua circolazione ciclonica, e favorendo elevata stabilità. Non sono attesi pertanto temporali sul dominio di previsione, tuttavia nelle ore centrali del pomeriggio, su Alpi occidentali, rilievi della Calabria e zone interne della Sicilia, non si esclude qualche breve e locale rovescio generalmente ad innesco orografico.

Previsore: RANDI

Previsione fenomeni temporaleschi per mercoledì 06 maggio 2020

Previsione valida dalle ore 00 alle ore 24 UTC di mercoledì 06 maggio 2020; COME LEGGERE LA PREVISIONE

Una saccatura in discesa sull’est Europa dal Mar Baltico verso il Mar Nero interesserà i Balcani e marginalmente l’Italia con rovesci sparsi al nord specie a ridosso dei rilievi e lungo le regioni centrali. Stabile al centro-sud.
I temporali saranno principalmente a cella singola anche se qualche episodio multicellare non è escluso specie sul Lazio. Il progressivo ingresso di aria più secca da NE tenderà ad erodere il CIN presente favorendo l’innesco di temporali che al momento viene ritenuto incerto.
Specie tra Piemonte, Liguria, Toscana, Lazio e N Campania i principali modelli di calcolo simulano valori di CAPE fino a 800 J/kg (localmente 1000-1300 J/kg sul Lazio) associati a buon DLS; i temporali saranno perlopiù locali e potranno  produrre raffiche di vento e qualche grandinata ma al momento non ci sono le condizioni per porre un livello 1 di pericolosità ad eccezione delle zone interne del Lazio dove i principali modelli di calcolo a scala globale e LAM simulavo un mix più significativo di CAPE (fino a 1-1.3 kJ/kg), DLS (fino a 25 m/s) e LI (fino a -4/-5). In questo scenario, su queste zone, saranno più probabili temporali tra il tardo pomeriggio e la prima serata (con il passaggio di un modesto fronte da nord) localmente anche multicellari capaci di generate raffiche di vento intense, qualche grandinata, anche fino a 2/3 cm di diametro (possibile anche con accumulo al suolo), e qualche pioggia intensa; rimangono tuttavia incertezze sul possibile innesco.
Dopo il tramonto il rischio temporalesco tenderà a scemare piuttosto rapidamente su tutte le regioni.

Invia la tua segnalazione allo SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Autore: CARLON

PREVISIONE FENOMENI TEMPORALESCHI 05 MAGGIO 2020

Un estesa saccatura di estrazione polare marittima subirà un veloce ed incisivo processo di tear-off evolvendo entro la giornata di mercoledì in cut-off sui settori Balcanici orientali. Nel contempo, da occidente, un modesto promontorio anticiclonico tenderà ad instaurarsi sul dominio previsionale deviato verso Est da un cut-off, ormai in assorbimento, su Francia occidentale e Spagna settentrionale. Tra le due figure bariche andrà a scorrere un teso ramo di jet stream con direttrice NW-SE il quale andrà a porre i suoi massimi  sul NE del dominio previsionale dove la curvatura risulterà debolmente ciclonica. Sui settori Alto Adriatici si è deciso di emettere un circoscritto livello di rischio 0 causato da multiple avezioni di aria umida in medio-alta troposfera e dalla costruzione di un debole e blando minimo barico al suolo tra basso Veneto e alta Romagna. Nonostante il profilo termico si dimostri inadatto allo sviluppo di instabilità temporalesca, la presenza di elevati valori di PWAT, derivanti dalla presenza di un profilo termico quasi saturo, deboli strati di CAPE, valori nell’ordine di 100/150J/kg, e un forcing sostenuto in termini di ventilazione ( DLS>40/45 nodi), non escudono qualche locale fulminazione “affogata” in una nuvolosità e precipitazione per lo più stratiforme. Ad ora le maggiori chance di sviluppo appaiono concetrate nelle ore serali quando una modesta catabasi innescherà  un flusso da NE , con velocità modeste ( 15/20 nodi), il quale andrà a costruire un veloce boundary con i flussi termici pomeridiani da SE. Ad ora lo sviluppo di attività temporalesca appare ancora remoto ma non del tutto escluso, motivo per cui si è deiciso di emettere un livello di rischio 0 associato a locali e veloci rovesci.  Dando uno sguardo agli altri settori si è deciso di emettere un livello di rischio 1 su Francia orientale per forti temporali con assocciate grandinate di medie dimensioni, raffiche di vento e locali piogge intense. Infine si segnala la possibilità di veloci rovesci tmporaleschi su l’arco prealpino di Friuli/Lombardia e Veneto con maggior riferimento ai settori del NE.

 

Emessa lunedì 04 maggio 2020 alle ore 19.30 UTC

Previsore: NORDIO

Previsione fenomeni temporaleschi per lunedì 04 maggio 2020

Domani, lunedì 4 maggio, la saccatura che nella giornata di domenica ha interessato soprattutto i Balcani e marginalmente il settore adriatico tenderà a evolvere in goccia fredda sulla Grecia. Su buona parte del Bacino del Mediterraneo centroccidentale un promontorio di matrice nordafricana determinerà l’avvio di una fase più stabile e mite. Buona parte del nostro dominio di previsione si troverà dunque protetto da questo soggetto barico trovandosi per gran parte al di sotto del suo ramo discendente orientale. La ventilazione in quota sarà perciò orientata da Nord Ovest verso Sud Est, alternando avvezioni di aria umida o secca. Per domani, è attesa una debole avvezione di aria polare marittima fredda dal Mar del Nord in direzione delle Alpi, con delle precipitazioni che si presenteranno sia stratiformi che convettive.

Un livello 0 è stato emesso per Svizzera orientale e Austria, territori di confine italiane e slovene per pioggia e grandine di piccole dimensioni. Sull’Austria sarà disponibile una moderata quantità di energia per la convezione, associata a un discreto sollevamento orografico indotto dall’orografia (velocità verticali a 700 hPa, ~3000 m, anche inferiori a -60 hPa) e a una progressiva intensificazione del Precipitable Water fino a valori maggiori di 23-25 mm. Lo sviluppo di celle temporalesche sarà inoltre sostenuto dal transito di massimi della corrente a getto polare (fino a 180-200 km/h), che andranno a stimolare ulteriormente i moti verticali.

Dell’instabilità residua potrà presentarsi sul Basso Tirreno, sul Mar Ionio, sul Basso Adriatico e lungo le coste greche nelle prime ore del giorno.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

 LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 04 maggio 2020

Emessa domenica 03 maggio 2020 alle ore 15:47 UTC

Previsore: CARPENTARI

Previsione fenomeni temporaleschi per domenica 03 maggio 2020

Domenica 03 maggio la depressione sulla Penisola Balcanica si sposterà verso Nord-Est, portandosi con l’asse principale in adiacenza dei Carpazi. Conseguentemente il sistema frontale freddo che ha lambito i settori adriatici, causando la formazione di temporali nella giornata di sabato 02/05, subirà una disgregazione al suolo e gradualmente in media troposfera dirigendosi in direzione della Grecia. Parallelamente da Sud-Ovest un massiccio sistema alto-pressorio dal Nord-Africa inizierà a espandersi verso la Penisola Iberica, lambendo i mari occidentali italiani e rendendo progressivamente l’atmosfera più stabile, in un quadro meteorologico sempre più anticiclonico in sede alle due Isole Maggiori e il Mar Tirreno occidentale. Tra la notte di sabato e le prime ore di domenica 03/05 un debole impulso freddo secondario in quota esordirà da Nord-Est, per mezzo di un’onda corta in addossamento ai rilievi alpini centrali e orientali del dominio previsionale. Motivo per il quale un livello 0 è stato valutato sul: Veneto, FVG, Mar Adriatico settentrionale, Slovenia occidentale e Penisola Istriana. Tra la tarda mattina e il primo pomeriggio i sistemi temporaleschi da debole a moderata intensità potranno coinvolgere altresì le aree interne centro-meridionali peninsulari, laddove saranno possibili: fulminazioni, piogge forti intermittenti e rovesci grandinigeni sulle zone rientranti nel livello 0 di pericolosità.

Maggiori dettagli con la tabella di rischio su PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE 

 LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI – STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 03 maggio 2020

Emessa sabato 02 maggio 2020 alle ore 19:00 UTC

Previsore: ROTUNNO

Previsione fenomeni temporaleschi 02 maggio 2020

Un fronte freddo scorrerà durante la giornata sul Mar Adriatico, risultando attivo soprattutto sui Balcani. In serata un nuovo fronte freddo si adagerà sulle Alpi Orientali.

Nella prima parte della giornata sono probabili alcuni temporali sui Balcani, che potrebbero causare delle grandinate specie sui settori più prossimi al Mar Adriatico. Nel pomeriggio dovrebbero attivarsi celle temporalesche isolate sull’Appennino che dovrebbero risultare più intense e organizzate in una sottile fascia tra Molise, Avellinese, Basilicata e Murge pugliesi. Qua sono possibili delle grandinate con chicchi di piccole dimensioni ma con possibili accumuli al suolo. Alcune grandinate più deboli non sono da escludere anche più a Nord sull’Abruzzo.

Sul Nord-Est c’è una situazione complessa. Attualmente è più probabile che si sviluppi solo qualche isolato temporale sulle Prealpi friulane nel pomeriggio. Tuttavia, con una probabilità stimabile attorno al 40%, si potrebbe verificare tra pomeriggio e serata un passaggio di temporali dalle Prealpi alla costa, localmente forti, con grandinate con accumuli al suolo. Tale scenario si è scelto di evidenziarlo in cartina con un livello 1 ed è approfondito nella discussione.

Tutti i dettagli nel bollettino su PRETEMP

Emessa venerdì 01 maggio 2020 alle ore 20:45 UTC

Previsore: DE MARTIN

 

Previsione fenomeni temporaleschi per venerdì 01 maggio 2020

Il profondo e ampio minimo depressionario attivo sulle isole Britanniche che sta facendo affluire correnti umide a leggera divergenza ciclonica verso il bacino centrale del mar Mediterraneo, tende a portarsi lentamente verso i paesi Scandinavi. Sul nostro dominio di previsione soffieranno quindi ancora correnti occidentali che potranno dar luogo sia a locali fenomeni convettivi che a piogge stratiformi. Nello specifico per la giornata di venerdì sono attese sul versante nord alpino, soprattutto tra Svizzera e Francia, precipitazioni stratiformi di moderata intensità tra la nottata e il primo pomeriggio, mentre nella seconda metà del pomeriggio potrebbero registrarsi alcuni temporali a cella singola. Altri rovesci o deboli temporali potranno interessare l’arco alpino nel corso del pomeriggio e in particolare tra Trentino Alto Adige orientale, alto Veneto e Friuli. Non si esclude poi nel tardo pomeriggio sera un interessamento delle zone di pianura di Veneto e Friuli. Inoltre una locale instabilità potrà attivarsi lungo la dorsale appenninica, sempre nel corso del pomeriggio, e potrebbe localmente sconfinare sulle coste dell’Abruzzo meridionale, del Molise e della Puglia. Su tutte le zone a livello 0 di pericolosità potranno svilupparsi fenomeni convettivi a cella singola e al più in pulse storm. Le pericolosità sono associate alla possibilità di grandine di piccole dimensioni all’interno dei temporali per la presenza di temperature di circa -18°C a 5500 metri. Infine non si può completamente escludere la formazione di qualche funnel o debole fenomeno vorticoso tra Puglia e le coste molisane.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa giovedì 30 aprile 2020 alle ore 18:45 UTC

Autore. BUTTURA

Previsione fenomeni temporaleschi per giovedì 30 aprile 2020

In quota una veloce saccatura atlantica andrà evolvendo, nel corso della giornata, dalla Francia all’arco alpino e marginalmente Italia settentrionale, e sarà caratterizzata dalla presenza di aria fredda in seno a correnti moderatamente cicloniche e diffluenti dapprima da WSW, ed in seguito da W all’atto del passaggio dell’asse, atteso in serata. Nei bassi strati un minimo depressionario, chiuso su isole britanniche, estenderà una temporanea e veloce saccatura al nord Italia associata ad un ramo frontale freddo in addossamento all’arco alpino. Condizioni di instabilità saranno limitate al nord Italia, essenzialmente a nord del corso del Po, e su levante ligure e rilievi dell’alta Toscana. Un livello di pericolosità 1 è stato emesso per le pianure del Piemonte e Lombardia occidentale per forti piogge concentrate, grandine di piccole dimensioni ma con possibili accumuli al suolo, e raffiche di vento convettive (downburst). Preferibile un livello 0 per forti piogge, isolate grandinate e qualche breve colpo di vento nelle aree indicate. I fenomeni temporaleschi tenderanno ad innescarsi a partire dal pomeriggio su fascia alpina e prealpina e, in forma isolata, tra Emilia e basso Veneto, tendendo ad aumentare nel tardo pomeriggio e prima serata con particolare riferimento ai rilievi ed alla Pianura Padana occidentale, ove potranno risultare più frequenti, ed in trasferimento verso levante. Qualche locale temporale tra tardo pomeriggio e sera non si esclude sul levante ligure e rilievi dell’alta Toscana, in buona parte per lifting orografico in seno a correnti umide ed instabili da SW. Locali accumuli di grandine di piccole dimensioni potranno verificarsi anche nelle aree a livello 0. Sui rilievi alpini e prealpini l’eventuale convezione sarà ad innesco prevalentemente orografico.

Previsione completa su PRETEMP

Emessa mercoledì 29 aprile 2020 alle ore 19.15 UTC

Previsore: RANDI

Associazione MeteoNetwork OdV
Via Cascina Bianca 9/5
20142 Milano
Codice Fiscale 03968320964